Pagine

martedì 22 dicembre 2015

Recensione "Un Giorno Da Favola" di Fabiola D'Amico


Care amiche,

oggi vi parlo di UN GIORNO DA FAVOLA di la Fabiola D’Amico, uscito il 21 dicembre in formato digitale e che uscirà il 4 gennaio in cartaceo grazie alla Newton Compton Editori per la collana Gli Insuperabili Gold. Pubblicato inizialmente come lavoro self, ha avuto un percorso particolare fino ad approdare in casa Newton. Io non ho letto le versioni precedenti quindi non vi so dire se il romanzo è cambiato in questa nuova edizione, ma posso senza dubbio dire che leggendolo mi sono molto divertita e allo stesso tempo anche innamorata. Non è forse questo quello che mi aspetto da un libro? Assolutamente sì!!!!













Titolo:
Un giorno da favola

Autrice: Fabiola D’amico
Editore: Newton Compton
Uscita: 21 Dicembre 2015 digitale, 4 gennaio cartaceo
Genere: Contemporary Romance



Francesca è una sessuologa trentenne, single dopo una deludente storia d’amore con un uomo sposato. La sua passione sono i romanzi di ambientazione storica e sogna un amore come quello delle loro protagoniste. Un giorno, in tribunale per una causa in cui sono coinvolti due suoi clienti, incontra Christian Balardini, cinico e arrogante avvocato. Tra i due scatta subito una forte attrazione ma Francesca ha paura di aprirsi di nuovo. Si ritrova a combattere, perciò, una battaglia tra ragione e sentimento, ma non ha tempo per soffermarsi a riflettere su ciò che le sta accadendo, perché la sua migliore amica le chiede aiuto per organizzare un matrimonio in perfetto stile austeniano… per la vigilia di Natale! Così, in una girandola di avvenimenti ed equivoci, le strade di Francesca e Christian continueranno a incrociarsi. E se fosse proprio lui il suo Mr Darcy tanto atteso?








Non vorrei ancora una volta essere ripetitiva, ma questo libro mi ha subito catturata sin dalle prime pagine. Una storia che rapisce il lettore, perché divertente ma allo stesso tempo molto romantica che non permette di staccarsene fino a che non si arriva alla fine. Io l’ho letto in un giorno.





Francesca è una giovane donna di trent’anni, di professione psicologa specializzata in sessuologia, che adora leggere libri d’amore, in particolare i romanzi storici e gestisce insieme alla sua amica di sempre Maria un blog. Chiusa in se stessa dopo la delusione della sua ultima storia con un uomo sposato a sua insaputa, Francesca ha deciso di chiudere con gli uomini che avessero dei forti legami passati e concentrarsi solo su quelli liberi. All’età di trent’anni però non è poi così facile trovare un uomo senza un passato amoroso; facile invece è tuffarsi nei libri per sognare e fantasticare su storie ovviamente tutte a lieto fine. Tutta questa sua teoria regge fino al giorno in cui si imbatte nell’avvocato Christian Balardini, un uomo dal fascino irresistibile, ma dall’aria arrogante e pieno di sé.






“L’incontro di quella sera doveva servire a farle capire se si era trattato di un colpo di fulmine senza conseguenze o se, invece, doveva scappare a gambe levate per non venir meni alla promessa fatta a se stessa!”


Il loro incontro avviene sul campo di lavoro, precisamente in tribunale, per una causa dove sono coinvolti anche dei clienti di Francesca. Nonostante lo stato pietoso in cui Francesca si presenta in tribunale, perché reduce da un forte temporale, Christian trova quella donna assolutamente attraente e non fa nulla per cercare di nascondere questo suo interesse. Francesca, pur essendo imprigionata dagli occhi e dal profumo di Christian, vista la sua avventura passata, cerca in tutti i modi di allontanarsi da lui anche perché sembrerebbe che il signor avvocato abbia una figlia quindi o è sposato o separato e quindi assolutamente tabù. L’alchimia nata tra loro da subito e la passione che minaccia di sconvolgere entrambi, porteranno Christian e Francesca, ad abbattere i loro muri e a guardare realmente la persona che si trovano davanti.




Veramente un libro da “favola”, molto semplice, scorrevole, romantico e ironico. Un romanzo che non si perde i mille situazioni, ma che va dritto al punto senza tanti giri di parole e che ti fa entrare nel vivo della storia immedesimandoti subito con i protagonisti. Questo grazie alla caratterizzazione dei personaggi che sono descritti in modo perfetto e anzi viene fuori proprio la loro parte psicologica ed io l’ho adorato.

In particolare mi sono molto ritrovata con il personaggio di Francesca: è un’amante di libri e di storie a lieto fine ed è una blogger proprio come me (o almeno ci provo), ma, soprattutto, anche io come lei, amo immensamente Jane Austen e anche io tengo i libri di Orgoglio e Pregiudizio e Ragione e Sentimento sempre vicino al letto e ogni tanto mi vado a rileggere qualche passaggio. In fondo non sono queste le cose che fanno di noi delle inguaribile romantiche? Leggiamo storie d’amore per sognare e fantasticare ad occhi aperti. In realtà la nostra Francesca lo fa anche per dimenticare la sua solitudine e innalzare una barriera tra l’immaginazione, dove non ci sono inganni, e la vera realtà che la spaventa e dalla quale vuole fuggire. Fin da bambina, ha sempre sognato di sposarsi e di creare una bella famiglia.





Bello anche il personaggio di Christian Balardini, un Mr Darcy dei giorni nostri. Avvocato civilista, da alcuni anni nei suoi pensieri ci sono solo il lavoro e la sua famiglia. Da quando suo fratello gemello è morto, Christian non frequenta più locali notturni e non fa più le notti brave. Un uomo ferito dal dolore con una grossa cicatrice sul cuore. E’ convinto che l’amore lo si trova solo sui libri e che il denaro e la trasgressione siano i veri valori della vita. Un uomo cinico e freddo, che vive alla giornata, che crede nel rispetto, nella fiducia e nella fedeltà, con poca stima per le donne perché, quelle che aveva frequentato, davano poca importanza alla famiglia, erano insensibili e proprio per questo non si sarebbe mai sposato: in una donna cerca intelligenza, passionalità, sincerità, onestà e soprattutto deve amare la famiglia.

Il libro è scritto in terza persona con un’alternanza di punti di vista, permettendo al lettore di vivere le emozioni e i sentimenti di tutti i personaggi i quali, sono incastrati sapientemente facendo risultare il tutto ben congeniato e perfetto. Ogni capitolo poi, è introdotto da alcune citazioni tratti da libri di autrici che conosco che si ricollegano a quello che era successo nel capitolo precedente come una sorta di punto della situazione. Ma quello che mi ha fatto impazzire è il DIAVOLETTO che occupa una parte della mente di Francesca che è pronto in ogni momento a stuzzicare le fantasie della protagonista in netto contrasto invece con la parte razionale “L’ANGIOLETTO” pronto invece a metterla in riga. Una sorta di duello mentale che sono sicura vi farà sorridere ma allo stesso tempo riflettere.



Concludo qui perché vi ho raccontato anche troppo. Un romanzo frizzante che non vi potete assolutamente far sfuggire e che, se volete tentare la fortuna, fa parte anche del nostro mega giveaway natalizio.





 

Nessun commento:

Posta un commento

Il Blog si nutre dei vostri commenti, quindi se vi fa piacere lasciateci il vostro pensiero riguardante l'articolo. E se avete gradito quello che avete letto, condivideteci 💓