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martedì 3 maggio 2016

Recensione "L'amore arriva sempre al momento sbagliato" di Brittainy C. Cherry


Cari amici lettori,

oggi vi parlo di L’AMORE ARRIVA SEMPRE AL MOMENTO SBAGLIATO di Brittainy C. Cherry, uscito il 15 aprile in formato ebook e il 20 aprile in cartaceo, grazie alla Newton Compton Editori. Grande successo in America, dove le lettrici d’oltreoceano sono state completamente catturate da questo libro, che va oltre la classica storia d’amore. E’ un romanzo forte e intenso, che parla di scelte sbagliate, di perdite, di resa, impossibile non esserne travolti.


“Quando due cuori cominciano ad ardere, niente e nessun può estinguere quel fuoco.”






TITOLO:
L'amore arriva sempre al momento sbagliato

AUTRICE: Brittainy C. Cherry
EDITORE: Newton Compton Editori
USCITA: 15 aprile ebook. 20 aprile cartaceo
GENERE: New Adult




Ashlyn Jennings è una studentessa modello. Ama follemente leggere, soprattutto i drammi di Shakespeare, dentro i quali, spesso, cerca risposte alle domande che la vita le pone. E adesso di punti interrogativi ne ha molti, dato che ha appena perso sua sorella gemella e, come se non fosse abbastanza, sua madre è caduta in una grave depressione. Ashlyn deve andare a vivere con suo padre e la sua nuova famiglia nel Wisconsin. La devasta anche solo l’idea di trascorrere l’ultimo anno di scuola lontana dai compagni di classe, ma non può che fare le valigie. In viaggio verso la sua nuova casa incontra per caso Daniel Daniels, un uomo distrutto. Lui ha subìto due grandi perdite nella sua vita e sta cercando di rimettersi in sesto. Pensa a tutto meno che a trovare l’amore, ma l’incontro con Ashlyn è qualcosa che va oltre le semplici leggi della chimica. Entrambi cercano di dimenticare quello che hanno provato quel giorno, finché non si “scontrano” a scuola, dove essere allieva e professore non facilita affatto le cose…









Sono poche le volte che riesco a definire un libro “perfetto”, perché magari trovo sempre quel qualcosa che mi sarebbe piaciuto leggere di più o tagliare quello che ritengo superfluo. Devo dire che in “L’amore arriva sempre al momento sbagliato”, ho avuto da subito un impatto forte, dove le emozioni mi hanno trasportata fino all’ultima pagina, incatenandomi alla storia in modo netto, senza tanti giri di parole. E anche se forse, la storia di Ashlyn e Daniel rimanda a quella di Lake e Will di Tutto ciò che sappiamo dell’amore, io mi sento di definire questo libro “perfetto”.

Ashlyn è una giovane ragazza di diciannove anni, che ama scrivere e leggere, soprattutto Shakespeare, andandosene sempre in giro con un libro nella borsa. Ashlyn ha subito una grave perdita e non una di quelle perdite normali, ma un profondo lutto che le ha cambiato la vita: la morte della sua gemella Gabby. Immediatamente dopo il funerale di sua sorella, la madre la manda a vivere con suo padre che conosce appena e che si è rifatto una nuova famiglia. Trovatasi su un treno, che la porta da Chicago al Wisconsin, Ashlyn si imbatte in un ragazzo bello e affascinate dagli occhi azzurro intenso: Daniel.




Quel ragazzo sembra capirla perfettamente da subito, perché la vita di Ashlyn è stata ribaltata completamente e in questo momento sta cercando di sopravvivere raccogliendone i pezzi. Daniel sembra vedere la sua anima distrutta, nonostante lei indossi una maschera per celare il suo dolore, facendole provare sensazioni che non ha mai provato prima. Soprattutto Daniel sembra conoscere alla perfezione Shakespeare, citando le sue frasi e ispirandosi ai suoi scritti per le sue canzoni, in quanto membro di una band. Tra Ashlyn e Daniel, scatta da subito una certa chimica e l’attrazione e la voglia di stare insieme è immediata. Ma il primo giorno di scuola, entrambi hanno un brusco risveglio perché Mr Daniel è il prof. di inglese di Ashlyn. Per loro sarà un vero incubo ritrovarsi nella stessa classe ricoprendo ruoli molto differenti e, oltre a questo, si aggiunge anche il fatto che Ashlyn è la figlia del vice-preside. Tutto quello che era nato come un amore puro e vero, si trasforma ben presto in qualcosa di proibito e sbagliato, rendendolo un amore impossibile, segreto che non può esistere alla luce del sole. Questo rapporto inizia a essere un conflitto emozionante ma allo stesso tempo straziante.





“ Era insopportabile, era troppo. Troppi cambiamenti nella mia vita, tutti insieme. Troppe cose del mio passato spazzate via per sempre, contro la mia volontà. Non riuscivo a respirare né a muovere un dito: ero vinta dal dolore.”


E’ molto di più di una semplice storia d’amore tra una studentessa e il suo professore. E’ una storia di tutti i tipi di vita, di tutti i tipi d’amore, di perdono e guarigione, dove i protagonisti seguono il proprio cuore. E’ un libro che fa perdere letteralmente la testa, che sventra l’anima perché ti fa piangere, ridere e sospirare, ti fa arrabbiare ma che poi ti consola, e ogni volta ti riporta perennemente in un limbo tra disperazione e tormento, tra felicità e speranza. Un continuo susseguirsi di sensazioni contrastanti che mantengono sempre alto il livello di attenzione del lettore. Mai, e dico mai un attimo di pausa. E, essendo un New Adult, è andato ben oltre le mie aspettative, perché mi ha sorpreso, incuriosito, emozionato e affascinato.




Entrambi i protagonisti sono stati ben caratterizzati, magnifici e personalmente ho adorato quel loro legame creato per la passione per Shakespeare, che hanno reso il loro rapporto magico e poetico. Così, come una sorta di Romeo e Giulietta, l’amore tumultuoso tra Daniel e Ashlyn, così potente ed eterno, quell’amore che ti consuma e che combatti per difenderlo in modo viscerale.

Daniel è un personaggio vero e reale, che soffre perché la vita gli ha portato via le persone più importanti della sua esistenza, lasciandogli solo vuoto e dolore. Trova la sua luce in fondo al tunnel in Ashlyn, l’unica persona che sente e vive la sua stessa sofferenza.


“Tu non hai portato la luce nella mia vita, Ash. Tu sei la luce.”
Daniel oltre ad essere un giovane insegnante, è anche un musicista, membro dei Romeo’s Quest, e i testi delle loro canzoni sono pura e straordinaria poesia. E proprio da questi testi si può conoscere l’animo sensibile di Daniel che ha incontrato la sua Giulietta, e a sua volta Ashlyn trova nel suo Romeo il suo “angolo di paradiso personale”.  Ashlyn è un personaggio molto intenso: da un lato distrutto e svuotato, dall’altro con la voglia di reagire e vivere. Quando si è ritrovata a vivere con la famiglia del padre, mi sarei aspettata fuoco e fiamme, ma invece instaura subito un legame indelebile con i “fratellastri” Ryan e Hailey. Ashlyn è anche una ragazza forte e matura, che affronta con coraggio e determinazione quello che la vita le pone davanti ogni giorno.




Sono rimasta molto sorpresa di come l’autrice è riuscita ad incastrare alla perfezione i personaggi di supporto, che hanno svolto un ruolo di vitale importanza in questa storia, completandola e portando profondità e intensità. Il libro infatti, non narra solo dell’amore tormentato tra Daniel e Ashlyn, ma racconta anche la storia di Gabby, la gemella, che attraverso le sue lettere, diventa parte integrante di Ashlyn, quella parte costante che era da viva, quella metà speciale che solo i gemelli sanno instaurare. Con i suoi appunti toccanti, che fa venire solo voglia di rileggerli continuamente per la loro bellezza, genuinità ed ironia, Gabby è una presenza attiva nella vita di ogni personaggio del libro. Ma è anche la storia di Hailey, la sorellastra di Ashlyn, una ragazza sempre alla ricerca della felicità con persone e in luoghi sbagliati e pur di essere accettata dagli altri, è disposta anche ad annullarsi. E’ la storia di Ryan, il fratello di Hailey, un ragazzo costretto a nascondere la sua omosessualità, che porta un grosso macigno nell’anima e devo dire che mi ha letteralmente strappato il cuore dal petto. E' la storia di una madre distrutta dal dolore che affoga la disperazione nell'alcol e che allontana la figlia perché riconosce di avere un problema e decide di andarsi a curare. E' la storia di un padre, che cerca in tutti i modi di conoscere quella figlia che non c'è più attraverso gli occhi e la voce dell'altra figlia, arrivata per vivere con lui, e di cui non sa nulla. E’ la storia corale di persone “perfettamente imperfette” che cadono e si rialzano, che soffrono e sorridono, che si allontanano e si ritrovano, che cercano di trovare un proprio ruolo nel mondo.





“Sapevo che un cuore potesse provare dolore, ma non sapevo che potesse sanguinare fino a portarti sulla soglia del regno del nulla.”
Molto bello lo stile dell’autrice: semplice, diretto e scorrevole ma allo stesso tempo travolgente per tutti quei momenti dove le parole diventano un tutt’uno con le emozioni. Assolutamente impagabile.

Concludo dicendo che, questo libro, mi ha lasciato una sorta di “spettro” emotivo, per come tutta la storia si è progredita, per come entra nel cuore e te lo dilata, lo riempie e poi all’improvviso te lo svuota per poi riempirlo nuovamente. Ho percepito ogni aritmia, ho sentito quei battiti accelerati che poi di colpo si acquietavano lasciandomi senza respiro per poi “riportandomi alla vita”.


2 commenti:

  1. Avevo qualche dubbio su questo libro, paura che ricordasse troppo la Hoover...ma del tuo parere mi fido Sara!!

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  2. Grazie Vale...aspetto la tua opinione quando l'avrai finito!!!

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