Recensione in Anteprima "La nostra storia segreta" di Lesley Jones, #1 Carnage

Ciao a tutti amici,

oggi la nostra Stella ci parlerà in anteprima del primo libro della famosa e molto chiacchierata serie "Carnage" di Lesley Jones . La nostra storia segreta, edito Newton Compton Editori, curiosi di scoprire cosa ne pensiamo? Ecco a voi qualche piccolo teaser e la recensione...

Titolo: La nostra storia segreta
Autrice: Lesley Jones
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Prezzo: 4,99
Pagine: 416
 #1 Carnage 

Lo amo da quando avevo undici anni e l’ho incontrato per la prima volta. Lo amo e niente potrà farmi cambiare idea, io sono sua, il mio cuore è suo e il mio corpo è suo e non importa quante bugie vengano dette, quante persone complottino per separarci, nonostante la notorietà e la distanza, troveremo un modo.
“Georgia Rae, when we made love you used to cry…”. Lui aspetta che io canti la mia parte del brano dei Dire Straits. Trattengo invano un singhiozzo e canto: “I said I love you like the stars above, I’ll love you till I die”.
La nostra storia segreta è un’audace storia d’amore che rompe tutte le regole e va al di là del tempo. La storia di Georgia e Sean resterà con voi per molto tempo dopo aver letto l’ultima pagina. Una lettura emozionante e bollente.

Serie Carnage

1. La nostra storia segreta
2. The story of me
3. Marley
4. Letters

Cari lettori questa recensione è decisamente diversa da quelle che di solito scrivo. Eh si, perché per descrivere in generale la mia impressione su La nostra storia segreta ci sono solo due parole: DELUSIONE TOTALE.

Inizialmente la storia era partita bene, vediamo la protagonista Georgia che all'innocente e tenera età di 11 anni le basta guardare negli occhi Sean, amico di uno dei suoi tre fratelli maggiori per capire che lui sarebbe stato l'amore della sua vita.

Ora, ho pensato fosse una cosa molto tenera data la giovane età dei protagonisti, ma con l'andare della storia e con il crescere del loro rapporto, il racconto ha cominciato a prendere una piega piuttosto banale trasformandosi in una specie di fan fiction adolescenziale di scarsa qualità con sfuriate e rotture eclatanti di rapporti troppo immaturi con il vano tentativo di suscitare forti emozioni. Il ritmo della storia è discontinuo: la scrittrice parte dal raccontare le vicende giorno dopo giorno e finisce per far passare di punto in bianco mesi e anni raccontati in modo frettoloso e sbrigativo (anche in momenti salienti del racconto che meritavano di essere approfonditi) per poi ricominciare a rallentare e di nuovo velocizzare il racconto. Georgia sembra non voler più sentire parlare di Sean, dopo lo shock che il suo tradimento di una notte di bagordi, le ha causato. Ma entrambi invece di provare a lottare per questo tanto decantato amore come se fosse epico e immortale, non fanno altro che perdersi nella disperazione, nei fumi dell’alcool e nello stordimento della droga infilandoci qualche notte di tristissimo sesso con sconosciuti a caso, cosa che li rende alquanto patetici e ridicoli a mio parere, e dimostra quanto questi personaggi siano piatti, senza spina dorsale e, concedetemelo, anche terribilmente lagnosi. Soprattutto l'atteggiamento contraddittorio di Georgia la rende estremamente irritante, il che si va ad aggiungere al suo essere esageratamente sboccata, infantile, (anche dopo aver superato l'adolescenza) viziata ed egoista, senza nessuna passione, interesse o sogno personale che non dipenda da Sean. Sguazza nel suo vittimismo autocommiserandosi senza mai reagire e si nasconde dietro mamma e papà che l'hanno cresciuta nella bambagia. Sean invece è il classico sbruffoncello che benché sia un talentuoso cantante e musicista, gli basta un po' di fama per perdere completamente la testa. Ora è lontano e impegnato a intraprendere la sua carriera con la band dei Carnage (nome decisamente inquietante poiché in italiano “carnage” significa “carneficina”) che sta avendo un successo mondiale e Georgia cade dalla padella alla brace intraprendendo una relazione con Cam, un uomo che a una prima occhiata sembra quello giusto, affascinante, sexy e comprensivo, ma che poi si rivela essere un mezzo delinquente che si è fatto strada nell'imprenditoria grazie ai traffici di droga e che sembra voler controllare ogni aspetto della vita di lei, perciò immaginatevi la felicità...

Una sera dopo un loro litigio Georgia, finisce a casa della migliore amica e del fratello Lennon dove guarda caso, chi si presenta ad aprirle la porta? Sean! Che la riempie di belle parole promettendole di non deluderla più... Un abbraccio, un bacio e una chiacchierata con promessa di amore eterno e tutto torna come prima!  Tutto dimenticato... Anche il fatto di come sia stato facile per lui all'epoca tradirla da ubriaco e strafatto, quando quattro giorni prima le aveva chiesto di sposarlo... Un uomo di parola proprio... Ah e intanto Cam è ancora lì che l'aspetta mentre lei è beatamente adagiata tra le braccia di Sean... no comment... Da qui in poi ci sarà uno sbalzo di ben dieci anni dove la coppia continua a ubriacarsi, ogni tanto a tirare di coca (perché incapaci di divertirsi e provare emozioni a mente lucida) e andare in giro per il mondo con la band per poi sposarsi e creare una famiglia. A questo punto la scrittrice come mossa finale ha ben pensato di inserire qualche colpo di scena e una bella tragedia finale tanto per gradire. È stato veramente faticoso leggere questo libro, non facevo altro che alzare gli occhi al cielo o ridere amaramente per l'assurdità di certe scene o descrizioni. L'ho trovato spesso lento, ripetitivo, pesante e depressivo, e se dovessi descriverlo con un colore direi che una triste tonalità di grigio gli si addice perfettamente. Lo stile è a tratti grezzo, le battute prive di qualsiasi ironia o sarcasmo, l'evoluzione dei personaggi inesistente (nella quale io invece speravo, viste tutte le difficoltà e gli ostacoli di questa storia d'amore). Le parolacce vengono utilizzate in modo smisurato e inserite anche dove non ce n'è il minimo bisogno, disturbando inutilmente la lettura, così come alcuni paragoni volgari o senza senso. Se l'autrice sperava di dare carisma e personalità ai suoi personaggi tramite l'uso di un linguaggio sporco, beh, ha fallito in pieno purtroppo. Certo, in un contesto di forte emotività qualche parolaccia ci sta per enfatizzare la tensione del momento, ma inserirle così a caso ha reso solo la qualità di questo libro ancora più bassa, se possibile. Sono rimasta molto dispiaciuta nel realizzare che questa storia che sembrava partita bene, alla fine mi ha lasciato solo l'amaro in bocca e tanta rabbia e insofferenza. Non ho sentito quell'intensità, quel fuoco che dovrebbe caratterizzare un grande amore. Quando sembrava che la storia stesse acquistando spessore, ecco che due righe dopo tornava a deludermi senza rimedio e sinceramente ho perso il conto delle volte in cui è successo! Magari rimarrete sorpresi nel leggere una recensione così negativa ma ho ritenuto giusto darvi la mia opinione in totale sincerità e onestà. Probabilmente a qualcuno di voi potrebbe anche piacere, perché in fin dei conti ognuno ha i suoi gusti e il suo modo personale di vedere la storia. Di certo però non mi sento assolutamente di consigliarlo a nessuno. Chi invece deciderà di leggerlo e se ne innamorerà, beh, spero non me ne vogliate 

A malincuore quindi il mio giudizio finale è: