Recensione "Idol" di Kristen Callihan #1 VIP Series

Ciao a tutti amici,

oggi la nostra Dana ci parla di IDOL, primo romanzo autoconclusivo della VIP Series di Kristen Callihan, uscito lo scorso 6 Dicembre per Always Publishing.
Dopo la Game On Series, l'autrice torna in Italia con una nuova serie tutta dedicata al mondo del rock, proponendoci la travolgente storia d'amore di Killian e Libby, due cuori che battono a ritmo di musica!

Buona Lettura!

Titolo: Idol
Autrice: Kristen Callihan
Editore: Always publishing
Data di Pubblicazione: 6 dicembre 2018
Genere: Contemporary Romance/ Music Romance
Serie: Vip #1

E se la tua rockstar preferita si innamorasse di te? 

POTREBBE ESSERE MIO, SE SOLO OSASSI RECLAMARLO… 

Leader e front-man della più grande rock band del mondo, Killian James è in crisi: in seguito ad un drammatico evento la sua vita perfetta si è sgretolata, e lui decide che sparire dalle scene per un po’ sia la scelta migliore. 
Schiantarsi con la moto e svenire ubriaco fradicio in mezzo al nulla, nel prato della casa di una bella ragazza, solitaria quanto irascibile, però non è il modo migliore di cominciare il suo ritiro in solitudine. 
Nonostante Killian distrugga la tranquillità della vita da eremita di Liberty Bell, le loro strade non sembrano più destinate a separarsi. 

…IL PROBLEMA È CHE IL MONDO PENSA CHE SIA SUO. 

Almeno non finché il palco non tornerà a reclamare il suo dio del rock, e Killian dovrà scegliere se tornare alla realtà sfrenata della sua vita da rock-star o continuare a nascondersi al sicuro, nella sua bolla incantata con Libby.

VIP SERIES:

1. Idol
2. Managed, English Edition 14 Novembre 2016, inedito in Italia;
3. Fall, English Edition 23 Ottobre 2018, inedito in Italia.

Cari lettori, l'ultima lettura che voglio condividere con voi è IDOL di Kristen Callihan, il primo della serie VIP . Questa autrice è già nota in Italia per i suoi romanzi di ispirazione sportiva. IDOL è un music romance ed essendo parte di una serie, serve da introduzione al mondo musicale in cui si svolge. Tutto ruota intorno alla rock band Kill John e ai suoi componenti ed entourage.

Leggete le parole rock band e l'immediata associazione mentale è Sesso- Droga- Rock-and- Roll, giusto? Beh, non esattamente. Idol, almeno nella prima parte, è una storia più intima e pacata. 

Il protagonista maschile Killian James, cantante e chitarrista dei Kill John, la band più famosa del mondo, si è allontanato dal mondo della musica, dai concerti in giro per il mondo, dalle fans adoranti. La tragedia ha sfiorato i Kill John, il successo ha presentato il conto e Killian non è più sicuro che valga la pena pagare quel prezzo. È per questo che si ritrova una remota località, lontano dalle luci dei riflettori, alla ricerca di se stesso e del perduto entusiasmo per il suo mestiere. È sempre per questo che si ritrova a sfracellare la propria moto nel cortile della casa di campagna di Liberty Bell. Si, ammetto che il passaggio dal palco al cortile non è molto lineare, ma se vi aggiungo che Killian tende a ricercare se stesso nel fondo di una bottiglia di whiskey i conti vi tornano più facilmente, vero?

Liberty ,ovvero Libby, vive da sola in campagna. Anche lei ha le sue cicatrici che la bloccano in una esistenza che non le appartiene veramente. Un giorno, uno sconosciuto ubriaco e maleodorante piomba nel suo giardino con la sua moto. E cosa fa Libby? Lo scambia per un barbone e lo annaffia con la pompa dell'acqua per disperdere quell'odore nauseabondo. Cominciano da lì le divertenti schermaglie che sono il marchio di fabbrica della Callihan. Si, perché nonostante le premesse difficili,  Killian e Libby non sono personaggi cupi. Si provocano, si insultano, si stuzzicano in continuazione e non sanno stare lontano l'uno dall'altra.

Tra la rock star in fuga e la campagnola eremita nasce un rapporto fatto di amicizia e di comune passione per la musica. La Callihan racconta sapientemente, attraverso tanti piccoli dettagli, la costruzione di un legame profondo tra i due che va oltre la chimica esplosiva della loro reciproca attrazione. La musica in questo racconto non è un sottofondo in sordina,  ma il motore di questa relazione, la scintilla che rimette in moto le loro vite sospese e li riporta a ritrovare la propria strada. Il loro viaggio personale ricomincia, ed è qui che entrano in scena tutti gli altri protagonisti di questa storia e il racconto prende un altro ritmo.

In maniera molto efficace ci vengono presentati gli altri personaggi della serie, così ben caratterizzati che viene subito voglia di immergersi nelle storie di Jax, Whip ,Rye e di Scottie. Spesso nei romance i personaggi secondari appaiono sfocati, ma in questo caso sono una presenza molto forte e danno definizione alla storia.

Ho apprezzato il fatto che la sensualità che permea la relazione dei due protagonisti non sia consumata frettolosamente, ma si sviluppi in un crescendo coerente con lo sviluppo del loro legame. Tutto avviene al momento giusto. Ogni cosa è ben dosata. I dialoghi sono divertenti e giocosi un momento, profondi e introspettivi quello successivo. Nonostante il continuo cambio di direzione, il racconto funziona. 

E' una lettura molto piacevole ma forse manca quel guizzo di emozione che rende una storia speciale e memorabile. Mi ha avvolta ma non mi ha travolta.

La Callihan ha il dono di creare con molta naturalezza personaggi intensi e le sue storie hanno un sapore fresco, reso soprattutto grazie ai vivaci dialoghi.

Ogni libro della serie è autoconclusivo, basato su una coppia diversa, quindi non abbiate paura di iniziare a leggere Idol, non verrete lasciati in sospeso. Non posso garantirvi però che non morirete dalla curiosità di conoscere le vicende degli altri personaggi presentati già in Idol.

Io, per esempio, dopo aver terminato Idol sono corsa a leggere il secondo della serie, Managed (ancora inedito in Italia), perché ero troppo curiosa di leggere di Scottie, il mio personaggio preferito, ed ho amato il suo libro ancora più di Idol.

Il mio gusto personale mi porta a preferire storie più intricate e sofferte e in questa storia mi sono mancati un pò di angst e di imprevedibilità .
In ogni caso, Idol è un buon inizio per una serie promettente.