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mercoledì 6 febbraio 2019

Recensione "La fattoria dei nuovi inizi" di Devney Perry, #1 Jamison Valley

Cari amici lettori,

oggi vi parlo de LA FATTORIA DEI NUOVI INIZI di Devney Perry, uscito il 31 gennaio per Always Publishing. Primo capitolo della serie Jamison Valley, composta da cinque libri tutti autoconclusivi, che ci racconta storie diverse dove il fattore comune è l’amore. Ambientata a Prescott, in Montana, in questo primo libro andiamo a conoscere la storia di Georgia e Jess… 



Titolo:La fattoria dei nuovi inizi
Autrice: Devney Perry
Editore: Always Publishing
Genere: Contemporary romance
Uscita: 31 gennaio 
Pagine: 376
Serie: Jamison Valley #1



Giorgia, per tutti Gigi, è una mamma single, risoluta e combattiva, che anela a lasciare la solitudine e la freddezza della vita in una grande città. L'occasione per ricominciare da capo si presenta quando riceve un dono totalmente inaspettato da parte di un caro vecchio amico: una fattoria immersa nel verde a Prescott, in Montana, non lontano dal parco di Yellowstone. Giorgia non ha idea di cosa aspettarsi da una cittadina così piccola, in cui non conosce assolutamente nessuno ma il desiderio di essere parte di una comunità, per sé e sua figlia, è troppo potente da ignorare. Jess Cleary ritiene che la fattoria dei Coppersmith, di cui per anni si è preso cura, avrebbe dovuto essere sua ed è convinto che la bella forestiera abbia raggirato il vecchio Ben per farsi regalare la sua tenuta. Ma presto Jess si renderà conto che il disegno di Ben era molto più complesso, e la sua eredità qualcosa di molto più importante per il suo cuore: una famiglia.


THE JAMISON VALLEY SERIES:


1. La fattoria dei nuovi inizi
2. The Clover Chapel
3. The Lucky Heart
4. The Outpost
5. The Bitterroot Inn 




Dopo un periodo caratterizzato dal “blocco del lettore”, eccomi di ritorno per parlarvi di un libro che mi ha causato non pochi problemi… Tranquilli!!! Quei piccoli problemini che solo una storia intensa e coinvolgente può dare ad un lettore: dimenticare completamente tutto quello che hai intorno e immergersi tra le pagine del libro. Intorno a te non esiste più nulla… Solo la voglia di leggere e leggere e leggere per ritrovarti alla fine senza nemmeno accorgertene. Perché, cari amici, questa è una storia che crea dipendenza, che ti risucchia e ti fa vivere pienamente le vicende narrate. Già dalle prime pagine, la chimica è stata immediata, senza nessun tipo di filtro, ritrovandomi di colpo vicino a Georgia e alla sua piccola Roe intente a trasferirsi nella piccola cittadina di Prescott in Montana.






Proprio qui, Georgia, detta Gigi, ha ereditato una fattoria da Ben Coppersmith, un carissimo amico, che per lei è stato una sorta di padre e per sua figlia un nonno. La fattoria si trova proprio vicino al parco di Yellowstone, e il primo impatto da parte di Gigi e della piccola Roe è oltre le loro aspettative. Rimaste ormai da sole, per Gigi e Roe questo posto rappresenta una svolta nelle loro vite per ricominciare tutto da capo. Negli anni in cui Ben è stato assente da Prescott, la fattoria è stata mantenuta in perfetto stato da Brick, che per circa vent’anni ha lavorato alla proprietà facendo lavori di manutenzione e restaurando parte degli ambienti. Brick è l’uomo di fiducia di Ben e, anche per questo, Georgia deve dargli una parte dell’eredità che Ben gli ha lasciato.
Georgia appena arrivata nella nuova cittadina, trova lavoro come infermiera presso il pronto soccorso dell’ospedale dove conosce e si lega a Maisy, che grazie al suo carattere espansivo, le fa un quadro generale della città di Prescott e dei suoi abitanti. Ma Georgia però, ben presto, deve fare i conti con lo sceriffo, tale Jess Cleary, un uomo arrogante, irascibile e che le dimostra il suo totale disprezzo, ma di una bellezza sconvolgente.


"Ero talmente attratta da lui che mi girava la testa. Non riuscivo neppure a capire come fosse possibile, considerando il suo carattere. Era uno stronzo. Ma purtroppo uno di quegli stronzi che mi faceva morire dalla voglia di toccarlo."

Infatti, dal loro primo incontro, Jess inizia a trattare Georgia malissimo e lei non capisce il perché di questo astio che Jess le manifesta ogni volta che si incontrano, irritandola fortemente, anche perché e purtroppo per Gigi, quell’uomo, pur essendo impossibile, le fa provare una forte attrazione e sensazioni contrastanti. Tra i due l’aria è intrisa di tensione sessuale, che infiamma corpo e anima di entrambi, ma qualcosa li frena. 


L’arcano però è presto svelato: Jess è in realtà Brick, che ha tenuto in buone condizioni la casa dove lei adesso vive e che lui si aspettava di avere come eredità, giudicando Georgia come un’approfittatrice che ha saputo ben raggirare un anziano buono come Ben per i propri scopi. Jess, però, si accorgerà che le intenzioni di Georgia erano altre e capisce di aver sbagliato nei suoi pregiudizi. Da qui Jess, inizia a guardarla con occhi diversi e a dimostrare il suo interesse per Georgia, che in un primo momento cerca di allontanare Jess, ma che ben presto cede al suo fascino e si abbandona a lui. Pian piano i loro sentimenti crescono diventando qualcosa di molto importante. Georgia, per la prima volta in vita sua, si sente protetta e al sicuro con Jess, che dimostra senza tante cerimonie il voler prendersi cura di lei e di sua figlia Roe. Nel frattempo a Prescott, accadono situazioni strane che vedono Jess impiegarsi in prima persona nel risolverle per tenere la città al sicuro, ma soprattutto “le sue ragazze”. Avvenimenti che andranno a sconvolgere sia la cittadina stessa che il rapporto che si stava creando tra Jess e Georgia, mettendo a rischio le loro vite. 



Che meraviglia!!! Che spettacolo!!! Queste sono state le prime parole che ho pronunciato al termine della lettura, dopo che sono rinsavita dal quello strano torpore che questa storia aveva creato intorno a me. Perché, in questo libro, ho trovato tutti gli elementi che cerco quando inizio una nuova lettura: romanticismo, attrazione, ironia, sfide, dramma, intrecci e quel pizzico di suspense, tutto incastrato alla perfezione. E’ una storia dove si ride, si sogna, si soffre e si trema ed è in grado di creare una giusta dose di adrenalina che ti tiene letteralmente attaccato alle pagine e da lì non ti scolli più, arrivando alla fine con un occhio aperto e l’altro chiuso per paura di sapere che… di scoprire che… E il cuore perde qualche battito. Questo deve fare un libro; deve parlare, deve accoglierti, deve marchiarti, ti si deve imprimere sotto pelle e lì rimanere e l’unica sensazione che devi avere alla fine è la voglia di ricominciarlo da capo. Ti deve dare quel senso di nostalgia, di rimpianto, di vuoto e mancanza per tutto quello che ti ha fatto vivere e provare, per tutte quelle emozioni contrastanti che ti ha suscitato. E questo libro, credetemi, mi ha lasciato davvero tutte queste sensazioni. E’ una storia di riscatto, di rinascita e di seconde possibilità, che riesce a darti forza e a credere nei valori della vita. 


"Era strano che non avessimo ancora pronunciato quelle parole, ma se mi guardavo indietro erano proprio li, nell'aria, da un bel po'. Erano in ogni tocco, in ogni bacio.

Semplicemente non venivano pronunciate. Non dette, ma sempre presenti."



Ho adorato i personaggi, molto originali e ben caratterizzati, con i loro punti deboli e forti: Georgia, è una giovane donna che nella vita è stata un po’ sfortunata, ma non per questo si è pianta addosso, anzi, l’ha resa forte e determinata. E’ cresciuta senza un padre e, a causa di una notte sbagliata, è rimasta incinta e il padre di sua figlia non ha voluto prendersi le proprie responsabilità. Georgia si è ritrovata così a crescere una figlia da sola e ad accudire sua madre malata. Nonostante tutto, lei ha un cuore grande, è generosa e altruista, ma è convinta che non meriti nulla dalla vita, soprattutto un uomo come Jess. Georgia è una donna autentica, con dei principi ed io ho adorato i suoi battibecchi con Jess, il suo voler non essere dominata, rendendo la vita del maschio alfa Jess non tanto semplice (cioè mentre sto scrivendo ho un sorriso ebete in viso ricordando tutto… non è normale, non è normale, non è normaleeeeee!!!!).


Parlando di Jess… e che vi dico?!?!?!? E’ tutto un dire; lui è prepotente, dominatore, dispotico, ma allo stesso tempo affascinante e così passionale che è praticamente impossibile resistergli. Jess è un uomo dalle mille attenzioni nei confronti “delle sue ragazze”, dai momenti romantici e parole che ti fanno aggrovigliare tutto, dallo sguardo penetrante che ti congela e poi ti scioglie, dai suoi modi protettivi… e si, ciaone!!! Anche lui mostrerà il suo lato fragile, sostenuto da quella che per lui è la donna della sua vita, Georgia. E poi è meraviglioso con la piccola Roe…

Anche i personaggi secondari, che probabilmente andremo a ritrovare nei prossimi libri di questa serie, hanno dato molto alla narrazione facendo da ottima cornice alla storia di Jess e Georgia.

Lo stile è semplice e scorrevole, senza tanti fronzoli o passaggi complicati, tutto avviene in modo naturale, ma allo stesso tempo l’autrice è riuscita a scrivere una storia coinvolgente e appassionante, intrecciando vari elementi alla perfezione. Spero di avervi detto tutto…

Concludo consigliandovi assolutamente la lettura di questo libro; prendetevi mezza giornata come ho fatto io, perché è una storia che non può avere intervalli di nessun tipo, nessuno si deve interporre tra voi e il libro e capirete il perché… 







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