Recensione "5mila watt di stelle" di Minnie Darke

Cari lettori,

oggi parliamo della commedia romantica "5mila watt di stelle" dell'autrice australiana Minnie Darke, uscito il 2 aprile grazie a Rizzoli. Se avete voglia di un pò di romanticismo e di farvi quattro risate questo romanzo aspetta solo voi! Buona lettura!

Titolo: 5mila watt di stelle
Autrice: Minnie Darke
Editore: Rizzoli
Genere: Narrativa Contemporanea
Uscita: 2 aprile
Pagine: 462

Alle stelle sussurrò: “Vediamo di far meglio quest’anno, d’accordo?”. Dodici anni dopo il loro ultimo incontro, Nick e Justine, amici fin dai tempi dell’infanzia, si rivedono per caso tra le bancarelle del mercato coperto di Alexandria Park. Ventisei anni, la ragazza ha un’allergia conclamata per gli errori di ortografia e sogna di diventare giornalista; lui è un brillante attore di teatro, ventisettenne, con le tasche irrimediabilmente troppo vuote. Ma è anche, come Justine viene a sapere con sorpresa, un avido lettore dell’oroscopo pubblicato sulle pagine del mensile “Alexandria Park Star”, la rivista per la quale Justine lavora: crede sul serio alle parole enigmatiche di quella breve colonna… Ed è questo a farle scattare nella testa un’idea audace: manomettere le previsioni astrologiche, seminando tra le righe velati suggerimenti che “aiutino” Nick a spostare lo sguardo su di lei. Nick tuttavia non è certo il solo ad affidarsi alle indicazioni bisbigliate dalle stelle. Ed è così che gli oroscopi truccati da Justine finiscono per cambiare anche i destini di altre persone, regalandoci una smagliante commedia affollata di vite stralunate che a un certo punto si ritrovano a convergere grazie a un’energia invisibile e misteriosa.

Oggi amici lettori, ci immergiamo in una lettura che promette sin dalla trama divertimento e romanticismo a gogò. Quindi non dilunghiamoci oltre e scopriamo subito la storia che ci aspetta e chi sono i nostri protagonisti.

La protagonista femminile di questo romanzo è la ventiseienne Justine Carmichael, aspirante giornalista dell’Alexandria Park Star, rivista mensile di attualità, cultura e sport, con sede nel quartiere di Alexandria Park, dove ricopre il posto di assistente alla segreteria. In poche parole, la tuttofare dell’ufficio: dalla semplice portatrice di caffè alla dog-sitter di un piccolo maltese. Ma Justine, sagittario, perfezionista e amante delle parole, non è una che demorde e sebbene le probabilità che si liberi qualche posto da redattore siano molto limitate, spera ancora che un giorno arriverà il suo momento per diventare una grande reporter.

La nostra Justine è una tipa autoironica, una grande ottimista e intelligente che va girando con in borsa sempre un pennarello o una penna prestando un servizio alla comunità come dice lei, correggendo gli strafalcioni ortografici che le capitano sotto tiro, dal bancone del fruttivendolo al menù del ristorante. Una ragazza con una memoria inesauribile che si ricorda di tutto, dai passi dei maggiori classici della letteratura a citazioni famose, ma è anche un tipo molto razionale e quindi restia a credere al magico e irrazionale potere delle stelle.

La vita di Justine prende una piega decisamente bizzarra e inaspettata anche per Justine stessa, quando intenta a correggere l’ennesimo errore ortografico al cartello degli avocado del bancone del fruttivendolo, rincontra un amico, nonché cotta di vecchia data, Nick Jordan.

Lui, Acquario, è un’aspirante attore, inguaribile idealista e artista nell’anima. La sua bravura di attore però non gli porta molta fortuna a livello di soldi: Nick si divide tra i lavori più disparati (banditore per il banco del pesce) e quei pochi spettacoli teatrali che sono la cosa più lontana da uno spettacolo a Broadway. Al contrario della nostra Justine, lui è un credente e anche praticante dell’oroscopo e non perde neanche un numero dell’Alexandria Park Star, dove nelle ultime pagine trova spazio l’oroscopo dell’astrologo Leo Thornbury. 

«L’oroscopo di Leo ci azzecca sempre, fa quasi paura. E se mi sta indicando Shakespeare, avrà i suoi buoni motivi. Leo sa. Ogni volta che seguo i suoi consigli, le cose vanno bene. Da co-sa… hai presente… nasce cosa».

Rivedersi dopo anni, scatenerà qualcosa in entrambi i nostri Justine e Nick.
In Justine tornano a galla sentimenti allo stesso tempo familiari, rimasti solo assopiti, nei confronti dell’amico d’infanzia. 

"Una sensazione nuova e preoccupante, deliziosa e mortificante, bizzarra e inebriante. Era come se fosse scoppiato qualcosa, grani di popcorn colorati che lei non sarebbe mai più riuscita a riportare alle dimensioni di prima."

E anche Nick, seppure faccia poco caso alle cose, sente di aver ritrovato in qualche modo se stesso. La versione di sé giovane ancora fiduciosa della vita e che ora lo è decisamente un po' meno.

Quando la nostra aspirante reporter otterrà una promozione, diventando caposervizio rubriche dello Star, si presenterà una grande opportunità non solo in ambito lavorativo ma anche amoroso. Justine, trovandosi per la prima volta davanti al pc, pronta a trascrivere le mistiche parole dell’eremita astrologo Thornbury, arrivata al segno dell’acquario, pensa subito al suo caro amico Nick e alla sua fervente fiducia nelle previsioni astrologiche di Leo ed è lì che le si accende una lampadina. Perché non portare finalmente Nick dalla sua parte? L’unico in grado di far smuovere le acque è proprio Leo Thornbury, che con quelle poche stringhe a settimana sulla rivista per cui lei lavora, riesce chissà come a influenzare così tanto il modo d’agire di Nick. Così, incurante delle possibili conseguenze, Justine manomette l’oroscopo dell’acquario settimana dopo settimana, nella speranza che Nick colga nelle sue personali previsioni il messaggio nascosto che vuole mandargli.

Nel compiere questa innocente revisione dell’oroscopo, Justine però non sa che metterà in moto una catena di eventi che cambieranno la vita di altrettanti acquari come Nick.
Dalla hostess che inizia a credere che l'universo le stia mandando un messaggio, al vecchio anziano scorbutico che per quanto agnostico in quanto ad oroscopi decide di cambiare il suo testamento in punto di morte, sino al povero esemplare di terrier di strada dal nome altisonante Brown Houdini-Malarky che si troverà di mezzo a queste carte rimescolate.

Sotto l’occhio vigile delle stelle, molte vite devieranno il proprio corso, il destino di molte persone verrà riscritto, chi in meglio e chi in peggio.

"Si fanno delle scelte dentro a delle scelte dentro a delle casualità. È tutto complicato e ingarbugliato. Come faranno mai, certe cose, ad andare come devono andare?»"

Perché come Nick molte altre persone leggono quel striminzito trafiletto e ognuno interpreterà quelle enigmatiche parole a modo suo, apportando cambiamenti improvvisi alle loro vite che di conseguenza influenzeranno la vita di altrettante persone. Ma Justine, da miscredente dell’astrologia a provetta astrologa, ignara di quello che ha messo in moto, sarà riuscita nel suo intento amoroso? Come è scritto nella lettera di San Paolo ai Corinzi, nonché citata nel film “I passi dell'amore” : “L’amore è paziente...”. Quindi basterà solo pazientare un po' e lasciarsi trasportare dalle varie e articolate vicende dei personaggi secondari, dei vari tentativi astrologici di Justine e dalle conseguenti e sempre opposte reazioni del povero Nick, ignaro di questo suo gioco con le stelle.

5mila watt di stelle è una lettura che ho trovato super interessante e fresca. Appena ho letto la trama mi sono innamorata già di questo libro e non potevo lasciarmelo scappare. Confesso che anch’io sono una semi credente degli oroscopi e quando mi capita non mi lascio sfuggire l’occasione di leggere cosa ha dirmi il mio segno zodiacale. Non sono ai livelli di Nick Jordan, ma nemmeno un’atea come la nostra Justine. Diciamo che sto in mezzo. XD
Tralasciando questo accenno personale, ho adorato questa lettura dall’inizio alla fine. La sensazione che ho avuto tutto il tempo è di stare guardando dall’alto cosa succedeva, come fa un autore con i suoi personaggi.
Non assistiamo solo al lento innamorarsi tra Justine e Nick, ma abbiamo anche una finestra aperta sulle vite di altri individui che si svolgono in contemporanea. Questa è stata la carta vincente di questo romanzo che si muove in direzioni diverse ma comunque intrecciate tra loro. E’ divertente vedere che grande potere abbia l'oroscopo sulle vite delle persone e che a volte non è tanto credere all’oroscopo in sé ma credere a qualcosa al di sopra di noi.

«Per me è un modo di riconoscere che tutti i giorni, a tutte le ore, ci sono forze che agiscono al di sopra di noi e potrebbero indurci a scelte fauste, oppure condannare i nostri piani al fallimento. Che decidiamo, e agiamo, e reagiamo, all’interno di una vasta rete di energie in competizione tra loro». 

«L’astrologia ci fornisce l’illusione confortante che queste forze esterne siano conoscibili» disse Alison. «E al tempo stesso ci ricorda che vanno molto oltre noi, e sono molto più grandi di noi.»

«È un mistero» aggiunse Roma. 

«Con quel pizzico» disse Alison «di magia.»"

L’autrice ha dimostrato grande maestria nel tenere tutta la baracca in piedi, passare dalle vicissitudini di Justine e Nick e inframmezzarle con quelle di altri personaggi. Il rischio di creare il caos era dietro l’angolo, ma in questo romanzo tutto sembra creato ad arte. Tutto funziona.

Ho adorato alla follia i personaggi di Justine e Nick, così diametralmente opposti ma così perfetti per stare insieme. Non si può fare a meno di apprezzare l’ironia di Justine e i suoi monologhi interiori sono esilaranti, rendendola una tipa unica, bizzarra e decisamente fuori dal normale. E non si può non amare il sognatore che è Nick, con la faccia sempre all’insù ma che in quanto a percepire segnali è proprio negato.

Il fatto di essere cresciuti assieme e di ricontrarsi dopo tanti anni come fosse un segno del destino e che Justine smuova a mo' di burattinaio le fila della vita di Nick per farlo innamorare di lei, l’ho trovato oltremodo romantico. Materiale da film.

L’astrologia è l’argomento cardine del libro e lo troviamo sempre presente all’inizio di ogni capitolo, che porta il nome di ogni segno zodiacale, sia nella struttura interna del romanzo, dove ogni personaggio ci viene presentato corredato di segno zodiacale.
Questo denota una cura nei particolari, quei particolari che fanno la differenza e che personalmente fanno salire il mio apprezzamento del libro.

5mila watt di stelle è una commedia romantica e divertente che grazie a solo queste due componenti riesce ad attirare il lettore. Un romanzo originale e ben strutturato che ti lascia felicemente appagato e con quel pizzico di magia che fa bene, che ogni tanto serve nelle nostre vite anche se solo su carta. Un romanzo perfetto da leggere nei vostri weekend liberi appollaiati su una comoda poltrona vicino alla finestra per avere anche la possibilità di contemplare le stelle. Perché come preannunciato con questo romanzo, avrete tutto il tempo lo sguardo rivolto alle stelle. Buona lettura!