Pagine

mercoledì 4 settembre 2019

Recensione "Il sole è anche una stella" di Nicola Yoon



Cari lettori,

oggi vi parlo del romanzo bestseller "Il sole è anche una stella" dell'autrice Nicola Yoon uscito in una nuova veste lo scorso 16 luglio grazie alla Sperling & Kupfer. Un romanzo che 
è anche un film indimenticabile disponibile dal 29 agosto in esclusiva sulle principali piattaforme digitali. Due ragazzi, un incontro scritto nel destino, un giorno per innamorarsi perdutamente. 



Titolo: Il sole è anche una stella
Autrice: Nicola Yoon
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Young Adult
Uscita: 16 luglio 2019
Pagine: 352


L'amore ha regole che l'universo ignora.

Natasha non crede né al caso né al destino. E neppure ai sogni: non si avverano mai. Sua madre dice che le cose succedono per una ragione. Ma Natasha è diversa. Crede piuttosto nella scienza e nella relazione causa-effetto. Ogni azione conduce necessariamente a un'altra e così via. Sono le azioni di ognuno a determinare il destino. Per intenderci, non è il tipo di ragazza che incontra un ragazzo carino in un polveroso negozio di dischi a New York e s'innamora di lui. Eppure è quel che accade, proprio a dodici ore dall'essere rimpatriata in Giamaica insieme alla sua famiglia. Lui si chiama Daniel. È il figlio perfetto, studente modello e sempre all'altezza delle molte aspettative dei genitori. Quando è con Natasha, però, tutto è diverso. Qualcosa in lei gli suggerisce che il destino abbia in serbo un che di speciale per entrambi. Ed è come se ogni momento della loro vita li avesse preparati solo per vivere questo meraviglioso, singolo istante.















Oggi vi parlo di un libro che mi ha fatto compagnia nel periodo estivo e che mi ha scaldato il cuore e la mente. Un romanzo che solo dalla copertina sprigiona calore come se fosse rischiarato dai raggi del sole, trasmettendoti positività. Ed era proprio la lettura che mi ci voleva in questo periodo vacanziero un po' per tutti, facendomi compiere un viaggio oltreoceano solo stando a casa e sognando di essere nella meravigliosa e frenetica Grande Mela. Sì, perché la storia di Natasha e Daniel ha come sfondo la mitica New York.
Se voi come me volete fare una capatina, anche se solo con l’immaginazione, dall’altra parte del mondo, allora mettetevi comodi e lasciatevi travolgere dai messaggi positivi che questo libro vi comunicherà. Per gli eterni romantici, non vi preoccupate  la love story c’è ma condita da un significato più profondo e come cornice una delle città che chiunque di noi vorrebbe visitare almeno una volta nella vita. Cosa volete di più?
Due giovani, Natasha e Daniel si incontrano casualmente o chissà, per destino in un giorno mite d’autunno nella città più caotica del mondo. Un incontro che cambierà le vite di entrambi in maniera irrimediabile. Ma ahimè quello che Natasha sta vivendo è il suo ultimo giorno a New York, la città che considera casa sua. Natasha e la sua famiglia fra meno di dodici ore verranno rimpatriati perché immigrati irregolari.
Un crudele scherzo del destino, non credete?


"VIVIAMO un momento particolare che vorrei non vivere."
Eppure sono qui con Daniel, in mezzo al marciapiede, in quello che con ogni probabilità sarà il mio ultimo giorno in America. Il mio cuore capriccioso e ben poco concreto, insensato e incapace di pensare al futuro desidera Daniel.”


Natasha Kingsley è di origine giamaicane e l’unica cosa in cui crede è la buona vecchia scienza. Caso e destino? Cibo per i sognatori. Natasha è una ragazza realista e razionale che crede che se le cose succedono, succedono e basta e non perché era scritto da qualche parte. Insomma, una tipa con i piedi ben ancorati a terra e con una spiccata vena di cinismo. Quindi figuriamoci se crede nell’amore o in quello a prima vista.




L’incontro con il giovane sognatore di origine coreana Daniel Bae cambierà le carte in tavola e potrebbe far cambiare idea a Natasha?
Daniel è proprio l’opposto di Natasha: un aspirante poeta che con giacca e una cravatta rossa va incontro al destino voluto dai suoi genitori, che come tutti i genitori vogliono qualcosa di più per lui e suo fratello. Questo significa essere uno studente impeccabile e aspirare alle migliori scuole del paese, come Yale. Ma sul treno verso l’appuntamento che aprirà le porte del suo futuro, il sognatore che è in lui decide di seguire la corrente del destino e lasciarsi trasportare ovunque lo porterà.


"Nel pomeriggio, la mia vita prenderà il treno per la stazione «dottor Daniel Jae Ho Bae», ma fino ad allora la giornata è mia. Farò tutto quello che il mondo mi dirà. Ho intenzione di comportarmi come se fossi in una cavolo di canzone di Bob Dylan e andrò dove mi porta il vento. Fingerò che il mio futuro sia ancora aperto e che possa succedere di tutto."


Se Natasha basa tutto su dati osservabili e dimostrabili, Daniel è un fautore del potere del destino e che tutto succeda per una ragione. Vede segni ovunque ed è felice di lasciarsi guidare da essi. Compreso l’incontro fortuito con una giovane ragazza dai folti capelli afro e due enormi cuffie alle orecchie.




Una strana sensazione pervade entrambi al primo sguardo come una sorta di déjà-vu, una sensazione di familiarità indescrivibile. Come se quello che stanno vivendo fosse un momento più unico che raro. Il giorno più importante della loro vita. Una sensazione che come viene, se ne va. Ma ormai il danno è stato fatto. Le strade di Daniel e Natasha si sono unite e chissà dove li porterà questa lunghissima giornata...


"Di tutte le pieghe che avrebbe potuto prendere la giornata, questa non sarei mai riuscito a prevederla. Ora però ho la certezza che gli eventi di oggi, dal primo all’ultimo, mi hanno condotto fino a lei, e hanno condotto entrambi a questo momento, facendo sì che quest’istante aprisse la strada alla nostra vita futura."



La storia che ci viene raccontata in “Il sole è anche un stella” è una storia magica che farà sognare ad occhi aperti i più teneri e romanticoni di voi. Cioè, quante probabilità ci sono di incontrare la propria anima gemella in una città da più di otto milioni di abitanti?
La storia d’amore tra Daniel e Natasha è ambientata in un’America molto attuale: quella di Trump e dell’ostico tema dell'immigrazione irregolare. La giovane Natasha che deve accettare suo malgrado la scelta di venire espulsa dal paese, prova a fare un ultimo tentativo disperato nella speranza di rimanere in un paese che vede come casa sua e dove voleva costruire il suo futuro. Pronta a tutto pur di restare nell’unica realtà che conosce, Natasha decide di lasciarsi guidare dalla speranza, che spesso ti può deludere. Lei è una ragazza concreta e forte in cui vorresti rispecchiarti. La sua forza d’animo è invidiabile. Un personaggio emblema forte e fiero del multiverso culturale di cui è composta la città di New York.



"Dati Osservabili: non conviene mai fare scommesse azzardate. Meglio calcolare le probabilità e andare sul sicuro. Se però la scommessa azzardata è l’unica scelta che hai, ti tocca puntarci comunque."


Daniel è anche lui in viaggio verso una meta programmata non da lui ma dai suoi genitori. In lui possiamo ritrovare la parte di noi che ha paura sempre di deludere i propri genitori e che è in cerca di se stessa e di quello che veramente vuole. Il suo “Io” più intraprendente e schietto viene fuori accanto alla quasi fredda e scettica Natasha. Forse il suo vero “Io” che non vedeva l’ora di essere liberato. Daniel è senza alcun dubbio un personaggio che per la sua trasparenza e fiducia nel destino non puoi non amare. Vorrei anch’io incontrare il mio Daniel Bae che mi fa delle domande nella speranza di farmi innamorare di lui.







Il POV alternato di Natasha e Daniel lascia poi anche spazio per brevi scorci nelle vite di altre persone che sono collegati ai protagonisti principali e che ci fanno ancora di più riflettere su come le nostre vite possano essere collegate le une alle altre. Una scelta meravigliosa da parte dell’autrice che ha arricchito in maniera straordinaria una storia di per sé già perfetta. “Il sole è anche una stella” non si esaurisce infatti solo nella storia d’amore impossibile tra due giovani ragazzi, ma è un pentolone ricco di tanti temi come quello della famiglia, dell’importanza delle proprie radici, delle differenze culturali, dell’imprevedibilità della vita, della magia dei primi incontri e della toccante dolcezza di certi addii. La Yoon ha saputo regalarci una storia bella e ricca di tante sfaccettature che unita al suo modo unico di raccontarcela ce l’ha fa amare oltremisura. Un romanzo che grida speranza da tutti le parti e che travolgerà anche voi se deciderete di leggerlo.
















Nessun commento:

Posta un commento

Il Blog si nutre dei vostri commenti, quindi se vi fa piacere lasciateci il vostro pensiero riguardante l'articolo. E se avete gradito quello che avete letto, condivideteci 💓