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mercoledì 4 marzo 2020

Recensione in Anteprima "Blood Match" di K.A. Linde, #2 Blood Type Series



Cari lettori,

oggi vi parlo di "Blood Match", secondo volume della serie paranormal Blood Type di K.A. Linde, in uscita oggi per Newton Compton Editori. Come sarà proseguita la storia di Reyna e Beckham? Venite con me...





Titolo: Blood Match
Autrice: K.A. Linde
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Paranormal romance
Uscita: 4 marzo
Pagine: 380
Serie: Blood Type #2


Quando Reyna ha deciso di vendere il suo corpo come scorta di sangue per i più potenti vampiri della città, non si sarebbe mai aspettata di incontrare Beckham Anderson. Magnetico, misterioso e affascinante. Ma soprattutto privo del desiderio di farle del male. Purtroppo, però, non tutti i vampiri sono come lui. E adesso Reyna è in grave pericolo. L'unica speranza di sopravvivere è non cedere alla disperazione e non lasciarsi piegare. Anche se l'idea di non rivedere mai più Beckham le spezza il cuore.



Blood Type Series:

1. Blood Type (qui recensione)
2. Blood Match
3. Blood Cure









Amici lettori, oggi vi riporto nel mondo paranormale della serie Blood Type scaturito dalla penna magica di K. A. Linde. Se avete già letto la recensione che ho fatto del primo volume sapete che mi aveva piacevolmente stupita anche se con qualche perplessità. Non vedevo l’ora di poter continuare a leggere di Reyna e Beckham e del mondo distopico che fa da sfondo alla loro storia d’amore, soprattutto dopo il bel cliffhanger finale.

Vi ricordate come avevamo lasciato Beckham e Reyna alla fine del primo volume?? Su venite con me che vi rinfresco un po’ la memoria.

ATTENZIONE! Per chi non ha letto il primo volume potrei lasciarmi sfuggire qualche spoiler quindi correte a leggere Blood Type e poi tornate qui! 😉

Avevamo lasciato un Beckham che sembrava cominciarsi ad aprire nei confronti di Reyna, mostrando un altro lato di se stesso spesso celato dietro la maschera di spietato vampiro sempre tutto d’un pezzo e incapace di provare una qualsiasi tipo di emozione. Mettendosi nelle mani della Visage, Reyna aveva un’idea ben precisa sull’élite vampiresca che governa la città, ma di fronte a Beckham Anderson tutto quello che credeva di sapere va in frantumi. Reyna si aspettava di essere una sacca di sangue e basta ma Beckham non mostra attrattiva per il suo sangue o comunque non come si aspetta lei, e giorno dopo giorno riesce a sprazzi a intravedere un po’ di umanità nel bel tenebroso vampiro. Quando tutto sembrava volgere ad un possibile lieto fine, ecco che tutto viene nuovamente ribaltato. I bei colpi di scena dietro l’angolo. Il finale viene ad interrompere bruscamente la possibile futura felicità di Reyna che fugge dalle sue emozioni e da chi gliele ha suscitate.

Il mondo in cui è ambientata la storia abbiamo già capito essere molto pericoloso e lontano dall’ala protettrice di Beckham; Reyna si trova a fare i conti con altri tipi di vampiri: gentili solo in apparenza ma molto più spietati e crudeli del suo affascinante e misterioso vampiro del cuore. Reyna non aveva contemplato di finire tra le loro grinfie ma immancabilmente si trova a starci. Se pensava che con Becks e sotto il controllo della Visage venisse privata della sua libertà non aveva ancora sperimentato ancora l’essenza vera della prigionia.




"Nemmeno mascherò la paura; lasciò che fluisse a ondate fuori da lei. Non avrebbe potuto vivere quella vita. Non avrebbe mai potuto diventare così. Oh mio Dio, c’era veramente di peggio! Molto peggio della vita che aveva condotto fino a quel momento." 



Avevamo conosciuto una ragazza fiera e che non si lasciava piegare da nulla. Una Reyna pronta a tutto per difendere le persone a cui tiene e disposta a scendere al più basso livello della scala sociale, ovvero diventare una cavia di laboratorio pur di riscattare se stessa e regalare un futuro migliore ai suoi fratelli. Ora è diventata proprio quello che aveva deciso di diventare fin dall'inizio: una sacca di sangue ambulante. Lontana dagli affetti a lei più cari e da Beckham, Reyna cerca di sopravvivere in questa situazione limite e di non lasciarsi piegare e impaurire, ma il pensiero corre sempre là, ai quei momenti di felicità vissuti con Becks che cerca però di chiudere dentro un cassetto nascosto del suo cuore. Ora l’unica cosa a cui deve pensare è sopravvivere e trovare un mondo di fuggire da questa gabbia dorata.





Reyna ha conosciuto cos’è la paura e cosa significa sopravvivere con nulla nei Magazzini con i suoi fratelli, ma ora il pericolo è molto più grande e ancora una volta Reyna dovrà decidere se combattere e non lasciarsi sopraffare o mostrarsi fragile e arrendersi. Cosa sceglierà?


"Il mondo era pericoloso e lei si rivolse al pericolo come a un compagno perduto, che la invitava a entrare al sicuro." 


Una lettura molto coinvolgente, decisamente di più rispetto al primo libro, anche perché in questo secondo volume abbiamo molta più carne sul fuoco. Dopo aver conosciuto solo in parte il ruolo della Visage in questa società distopica, in Blood Match andiamo ancora più nel cuore di questa storia scoprendo nuove realtà e trovandoci di fronte a nuovi colpi di scena sempre pronti a lasciarsi senza fiato.

Sicuramente la parte che attrae di più è la liaison amorosa tra Beckham e Reyna e dopo il loro brusco allontanamento, il loro incontro sarà ricco di pathos e scintille. Il momento che più ho atteso.


“Reyna si sentì persa. Persa in lui, come si era sempre sentita in sua presenza. Per un attimo, tutto scomparve. Tra loro non c’era più quel vetro. Nessuna stanza piena di persone. Solo loro due, in piedi in una sala da ricevimento, innamorati.” 


Il nostro enigmatico vampiro mostrerà ancora una volta la sua maschera di freddezza e di cattivo della situazione e non mancherà di ribadirlo come ha sempre fatto. Lui non è l’eroe della storia e ne è la dimostrazione un passato costellato di crudeltà che ancora cerca di nascondere, rendendo più interessante la sua figura all’interno del racconto e tenendo alto l'interesse durante tutta la lettura.





Non mancano attimi di infinità dolcezza e sensualità che faranno innamorare immancabilmente noi lettrici. Attimi dosati ad hoc e fuggevoli, perché subito dopo la situazione cambia totalmente tornando sul filo narrativo principale prettamente distopico e ricco d’azione.
Questi intermezzi amorosi danno respiro al racconto che altrimenti sarebbe un mattone duro da digerire.



Naturalmente, il finale non poteva non stupire e lasciarci a bocca aperta. Stavolta sono ancora sotto shock e credo che mi riprenderò solo quando potrò leggere il terzo e ultimo volume e solo se ci sarà un possibile ribaltamento della situazione. Altrimenti, non riesco a vedere la luce alla fine di questa serie. 😭 Quindi mia cara autrice, spero proprio che tu abbia voluto solo farci prendere un brutto spavento… Detto questo, vi do appuntamento alla prossima! Buone letture a tutti! 😘



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