Review Party "Aurora Rising" di Amie Kaufman e Jay Kristoff, #1 Aurora Cycle

Amici lettori,

oggi sono felicissima di parlarvi in occasione di questo Review Party di "Aurora Rising", primo romanzo della serie sci-fi Aurora Cycle del vincente duo autoriale Amie Kaufman e Jay Kristoff , già acclamati per la trilogia Illuminae Files. Uscita il 10 marzo grazie a Mondadori, questa loro nuova opera ha tutte le carte in regola per conquistare i lettori italiani. Pronti a tuffarvi nelle rocambolesche avventure della giovane Aurora e della squadra 312?

Buona lettura!

Titolo: AURORA RISING

Autori: Amie Kaufman, Jay Kristoff
Editore: Mondadori
Genere: Science fiction
Uscita: 10 marzo
Pagine: 300
Serie: Aurora Cycle #1 

È l'anno 2380 e ai cadetti dell'ultimo anno dell'Aurora Academy sta per essere affidata la prima vera missione. L'allievo migliore della scuola, Tyler Jones, sa che, proprio in virtù della sua eccellenza, gli verrà concesso di comporre a suo piacimento la propria crew e per questo sogna già di reclutare la squadra perfetta. Peccato che, a causa del suo voler fare l'eroe a tutti i costi, come punizione gli vengano assegnati d'ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri compagni. Il dramma è che non è nemmeno questo il problema principale di Ty, dato che, dopo aver risvegliato da un sonno che durava duecento anni Aurora Jie-Lin O'Malley, scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra millenaria e che, ironicamente, proprio lui e i suoi disperati compagni potrebbero essere l'ultima speranza per l'intera galassia.

Aurora Cycle Series:

1. AURORA RISING
2. Aurora Burning (5 maggio 2020 in lingua originale)
3. Untitled

Carissimi lettori, il sci-fi torna ad essere protagonista in questo mese di marzo grazie ad Aurora Rising! Questo romanzo è appena uscito da due giorni e spero tanto che tutti voi siate corsi a leggerlo e se non lo avete fatto, cosa state aspettando?! Io ho avuto modo di leggere questa storia pazzesca a febbraio in anteprima per parlarvene oggi e ne sono rimasta folgorata! Mi sono lasciata totalmente divorare da questo romanzo, mi ci sono buttata in caduta libera e sono atterrata in un modo, o in questo caso meglio dire universo, spettacolare, immaginifico, misterioso ed originale.
Non conoscevo ancora la scrittura di Amie Kaufman, ma devo dire che combinata a quella di Jay Kristoff di cui mi sono innamorata perdutamente già l'anno scorso con la lettura della trilogia di Nevernight, crea un mix esplosivo con un grande impatto sull'immaginazione del lettore e sulla sua emotività.

Questo riuscitissimo duo autoriale ci accompagna nell’esplorazione della storia di Tyler, il cadetto più promettente e dalle innate capacità di leader dell'Accademia militare Aurora. Finito il suo percorso di formazione, Tyler sta per realizzare il suo sogno di diventare un alfa, il capo di una delle squadre della legione Aurora atta a compiere missioni di pace in tutta la Via Lattea. Siamo centinaia di anni avanti rispetto ai nostri tempi e ormai i viaggi interstellari sono all’ordine del giorno, dove razze diverse interagiscono e prosperano. Poco prima della sua promozione la vita di Tyler subisce un brusco cambiamento di rotta quando si imbatte in una nave spaziale ormai alla deriva da diverso tempo… A bordo sembra non esserci alcun sopravvissuto, se non fosse per una giovane ragazza dalla stramba capigliatura in pieno sonno criogenico. Chi è questa ragazza? Com’è possibile che sia l'unica sopravvissuta a questo incidente intergalattico? Le risposte a queste domande dovranno aspettare, la priorità ora è portare questa misteriosa ragazza in salvo. Un salvataggio però che gli costerà il sogno della vita…

"Non c'erano indizi su cosa li avesse uccisi né sul perché, fra tutti i passeggeri, solo una ragazza fosse rimasta in vita. Ma poi, finalmente, eccola lì. Rannicchiata nella sua capsula, occhi chiusi come se si fosse appisolata da poco. La Bella Addormentata." 

Aurora. Questo il nome della nostra giovane e speciale protagonista. Una ragazza che aveva il sogno di partire per un nuovo pianeta e diventare una cartografa. Ma dal giorno della sua partenza qualcosa è decisamente andato storto. I suoi ricordi sono molto confusi e il risveglio all’interno dell'Accademia che ha il suo stesso nome è più traumatico di quanto si aspettasse. Più il tempo passa e meno comprende cosa sia cambiato in lei dal suo risveglio; strane visioni le affollano la mente… visioni che cominceranno ad avere senso quando la sua strada si incrocerà con la squadra 312, il gruppo di cadetti più improbabile e sgangherato capitanato proprio da Tyler.

Scarlett, sorella gemella di Tyler, spumeggiante e dalla parlantina seducente. Cat, pilota talentuosa dal carattere spigoloso. Zila, ragazza di poche parole, fredda in apparenza ma dalla mente veloce e geniale. Finian, genio della tecnologia dalla battuta facile e dall’aspro sarcasmo. E Kal, tanto bello e imponente quando guidato da una cieca rabbia che lo rende un guerriero letale.

Intrufolatasi in una missione apparentemente innocua, Aurora troverà in questa squadra di disadattati una famiglia che l’aiuterà a capire se stessa e le ragioni per cui il destino l'ha portata ad incontrare la loro strada. Una strada che porterà tutti quanti a scoprire verità che potrebbero riscrivere l'intera storia dell’universo…

"La verità è che per tutto questo tempo una parte di me ha cercato un legame. Non posso farci niente, lo cerco come un fiore cerca la luce del sole. E osservando il ponte penso che forse, ma proprio forse, in questa squadra ho trovato il mio clan." 

Quanto ho amato questo libro da 1 a 10? 1000!!! Aurora Rising si è ufficialmente conquistato un posto speciale nel mio cuore di lettrice e rientra senza dubbio già tra i migliori libri del 2020! È una storia così fluida, dinamica, appassionata, divertente e sorprendente.

I sette protagonisti di questo romanzo sono dei veri e propri outsider, e io adoro i personaggi outsider perché si distinguono, si prendono rischi che altri non avrebbero il coraggio di prendere, sono particolarmente sensibili e con una visione della vita più profonda sono in grado di apprezzare anche i piccoli gesti che ai molti potrebbero sembrare banali.

Di Aurora Rising ne ho ampiamente sentito parlare l'anno scorso quando uscì in lingua originale e aveva si attirato la mia attenzione e la mia curiosità, ma non potevo immaginare quanto sarebbe riuscito a coinvolgermi a livello emotivo.

La caratterizzazione dei personaggi è sicuramente un punto cardine del romanzo e Il lavoro di squadra di Amie Kaufman e Jay Kristoff ha prodotto risultati eccellenti, dando ai protagonisti una profondità e una tridimensionalità a livello caratteriale che li hanno resi indimenticabili.


Tyler a primo acchito può sembrare il classico golden boy affascinante, sicuro di sé e seducente capace di eccellere in tutto ciò che fa, ma in lui c’è molto di più. Ha una tempra d'acciaio e capacità di comando esemplari, sempre pronto a sostenere i suoi amici e scegliere il meglio per la propria squadra. La sua incrollabile fede nel Creatore gli darà spesso la forza nel corso del romanzo di prendere decisioni difficili che vanno contro la logica; prendere la via più facile non è mai stata un'opzione per lui. Scegliere la via più impervia rafforza il carattere e ciò gli farà guadagnare stima e rispetto dalla sua squadra, diventando così un personaggio estremamente positivo ed esemplare.

Dove c’è Tyler, c’è sempre la sua gemella Scarlett, seducente e carismatica come il fratello, ma con un lato sensibile ed empatico molto più sviluppato. Eccellente nell'arte oratoria, Scar rappresenta per la squadra 312 un fondamentale equilibrio per la riuscita delle loro imprese e il suo strettissimo rapporto di fiducia ed affetto con Tyler va a rafforzare ancora di più le sue capacità di leader. Insomma, tanto bella fuori quanto lo è dentro, vi innamorerete di lei all'istante!


Ed eccoci arrivati a Cat, il personaggio con cui ho fatto più fatica a familiarizzare, per via del suo carattere decisamente troppo spigoloso che mi ha irritato spesso e volentieri, ma nella parte finale del romanzo ne scopriamo la parte più intima e vera e si svela davanti ai nostri occhi un personaggio moralmente inattaccabile che da all’amicizia un valore estremo e assoluto.

E poi c’è Finian. Ecco, Fin rappresenta la macchietta del gruppo; le sue battutacce e il suo essere a tratti aspro e a tratti compagnone mi hanno fatto fare tantissime risate. Grazie a lui anche i momenti di tensione diventano meno angoscianti e tra tutti è quello che rappresenta al meglio l'essenza dell'outsider, con la sua storia familiare, le sue condizioni fisiche che gli fanno perfettamente comprendere cosa significhi non essere accettati dalla società solo perché si è diversi; un plauso per gli autori per aver inserito un personaggio come Fin, perché credo abbiano saputo trattare la diversità con il dovuto rispetto e la giusta sensibilità.


Zila. Lei è certamente il personaggio più criptico del romanzo, gli autori non svelano molto su di lei ma spero possa avere più spazio nei successivi romanzi, perché i pochi accenni che ci vengono dati del suo percorso di vita personale sono molto interessanti e ho la sensazione che nascondano una storia capace di squarciare l'anima. La sua apparente freddezza e la sua mente lucida faranno spesso da perno nelle situazioni più critiche che la squadra si troverà ad affrontare, perciò tenetela ben d’occhio!

"Io sono nato con il sapore del sangue in bocca. Io sono nato con le mani serrate a pugno. Io sono nato per la guerra. La violenza dentro di me si dispiega: piena, bollente, pulsante." 

Ed eccoci arrivati alla mia personale crush di questo romanzo, Kal. Occhi viola, capelli argentei, un viso scolpito nella pietra e una forza fisica letale degna di un serial killer! La sua anima governata da una rabbia quasi indomabile lo rende la principale difesa della squadra. Ma in lui alberga anche un grande amore per il suo popolo perduto. All’esterno può sembrare glaciale, ma nel suo cuore vedrete anche la sua capacità di amare senza confini, perciò si, spero di cuore che anche voi lo amerete tanto quanto me!

La ciliegina sulla torta è lei, Auri, l'incognita di tutto il romanzo, la carta jolly che nessuno della squadra si aspettava. Ho deciso di parlarvi di Aurora per ultima perché rappresenta in parte la somma di tutti gli altri personaggi. È una ragazza intelligente, dolce, sensibile, con qualche spigolo qui e là, e con momenti comici che mi hanno fatto ridere di gusto. Nonostante sia chiaramente la chiave di risoluzione del romanzo, non ruba la scena agli altri personaggi, anzi, si intreccia con loro alla perfezione, con uno scambio di interazioni dinamico che ho apprezzato tantissimo.

Un altro aspetto dal quale sono rimasta estremamente affascinata è l’ambientazione del romanzo. Ci sono scorci e caratteristiche ambientali che mi hanno ricordato a tratti i film “Il quinto elemento” e “Guardiani della Galassia"; tra stelle, astronavi, strutture degne del Paese delle Meraviglie e colori che oscillano dalle tonalità più sgargianti ai colori più neutri e cupi si crea un’atmosfera caleidoscopica degna del miglior quadro impressionista!

Insomma, Aurora Rising è un concentrato di emozioni esplosive, plot twist sconvolgenti ed originalità allo stato puro. La squadra più sgangherata della galassia è pronta e carica per far breccia nel vostro cuore, accoglietela a braccia aperte e non ve ne pentirete!