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mercoledì 27 maggio 2020

Recensione in Anteprima "Vorrei Solo Poterti Odiare" di Kennedy Ryan #2 Shot Series


Ciao a tutti amici,

in uscita proprio oggi 27 Maggio per Newton Compton Editori il contemporary romance autoconclusivo VORREI SOLO POTERTI ODIARE, secondo volume della Shot Series di Kennedy Ryan di cui sono felice di potervi parlare in anteprima.

Jared Foster e Banner Morales sono i protagonisti di questa nuova storia intensa e coinvolgente che conferma ancora una volta l'abilità narrativa dell'autrice .

Buona Lettura!




Titolo: Vorrei solo poterti odiare
Autrice: Kennedy Ryan
Editore: Newton Compton Editori
Data di Pubblicazione: 27 Maggio 2020
Genere: Contemporary Romance
Serie: Shot Series #2



Se Jared Foster avesse un dollaro per ogni volta che Banner Morales gli ha fatto saltare i nervi, sarebbe un uomo ricco. Se avesse un dollaro per ogni volta che lei l'ha rimesso al suo posto, poi, sarebbe miliardario. Jared è un agente sportivo di successo e Banner è la sua concorrente numero uno. Per lui i "no" non esistono. Sono semplicemente l'occasione per dimostrare quanto è bravo a convincere chiunque a fare affari con lui. Chiunque tranne Banner, ovviamente. Lei è convinta che riuscirà a vincere la sfida con il suo più grande rivale. E non lascerà che la fortissima attrazione tra loro si metta in mezzo...

Shot Series:

1. Vorrei solo averti qui
2. Vorrei solo poterti odiare

2.5 Hoops Holiday, English Edition 17 Dicembre 2018, inedito in Italia
3. Vorrei solo fidarmi di te, in uscita prossimamente




Mentre leggevo la storia di August e Iris, protagonisti del primo volume di questa serie, mi ero fatta un'idea sul personaggio di Jared Foster e ora che ho finito di leggere la sua storia con Banner posso dire che il ragazzo è esattamente come lo avevo immaginato. Mi piace un sacco lo stile narrativo di Kennedy Ryan! E mi piace il fatto che sia in grado di rendere incisivi anche i personaggi secondari, per cui sai già che ti piaceranno a prescindere da quando avranno un libro tutto loro.


Jared e Banner si incontrano ai tempi del college, entrambi studenti specializzandi in Gestione dello sport, un mondo basato sulla sopravvivenza del più forte, ed entrambi dotati delle giuste doti che li rendono adatti a entrare a farvi parte.

Banner è una ragazza intelligente, ambiziosa, determinata, ossessionata dai suoi obiettivi, e ha una forte corazza esterna che nasconde una grande insicurezza dovuta al suo peso corporeo...non ha quello che si potrebbe definire un pesoforma... L'autrice stavolta ha scelto di mettere in primo piano una ragazza in sovrappeso dotata di fiducia in se stessa e nelle sue capacità, ma allo stesso tempo fragile e insicura riguardo alla sua fisicità. Ma la cosa tenera e meravigliosa è che, mentre tutti la deridono, agli occhi di Jared lei è bellissima.

Jared si sente fortemente attratto da lei, dal suo ingegno, dalle sue capacità linguistiche e intellettuali. Riesce a vedere oltre la superficie e nel frequentarla in amicizia, con la scusa di studiare insieme, si rende conto che è l'unica persona con cui riesce a divertirsi veramente, l'unica persona che riesce a tollerare e l'unica persona con cui riesce ad essere se stesso, e soprattutto è la prima ragazza che vorrebbe davvero riuscire a conquistare.



"Mi affascina senza nemmeno provarci.

Voglio conoscerla nel modo più intimo possibile"

Il romanzo è diviso in tre parti che vanno a coprire un arco temporale lungo 10 anni. Direi quindi che anche stavolta l'autrice ha voluto far fare il giro lungo e impervio ai suoi protagonisti prima di farli arrivare all'epilogo.

La narrazione prende il via dai tempi dell'università quando l'amicizia che lega Jared e Banner si evolve in qualcosa di più che avrebbe potuto essere meraviglioso, ma che invece si conclude nel peggiore dei modi portandomi a provare tanta tristezza e amarezza per due ragazzi che avrebbero potuto stare insieme ma che invece si sono separati per colpa della crudeltà altrui...

"Lo odio. Li odio tutti. Odio il triste, patetico suono delle mie lacrime. Odio la pugnalata, la vergogna che mi punge il cuore come una spina. Odio la mia stupidità, la mia ingenuità nell'aver creduto che Jared Foster volese qualcuno come me"

Tanta, tanta amarezza, e ancora tanta di più quando si incontrano di nuovo dopo 10 anni. 


Dopo aver intrapreso il loro percorso di vita separatamente, sembra che finalmente il destino abbia deciso che sia giunta l'ora di far incrociare nuovamente le loro strade: si ritrovano a dover lavorare insieme a un progetto che vede coinvolti i rispettivi clienti, per cui non possono più evitarsi e questo nuovo contatto diventa l'occasione buona per far riaccendere quella scintilla che era stata spenta anni prima anche se... non possono.

Dopo 10 anni sono entrambi affermati e soprattutto rivali agenti sportivi, due pilastri in grado di tenersi testa a vicenda e totalmente l'opposto l'uno dell'altra. Sono come il giorno e la notte: se da un lato Banner è brillante, abile e dotata di profonda integrità morale che la rende nel campo un' "assassina con un cuore", cioè quel tipo di agente che si prende cura dei suoi clienti come una mamma chioccia, dall'altro Jared si può definire "assassino" e basta.

Jared è il tipo d'uomo a cui non importa niente di nessuno se non della sua famiglia e di se stesso. È ambizioso, dotato di un acuto istinto, oscuro e cattivo all'occorrenza. Sa ciò che vuole e fa ciò che meglio crede per ottenerlo, senza preoccuparsi delle conseguenze. Ogni sua azione è atta al suo personale tornaconto e lo stesso vale con Banner, l'unica donna che vuole veramente e che fa di tutto per avere, anche se lei è già impegnata con un altro uomo... Come ho detto, non gli importa niente. È un vero str***o! Ma uno di quelli che ti fanno perdere la testa! 


Ma naturalmente il corso degli eventi porta Jared a cambiare un tantino il suo modo di essere, subisce un processo evolutivo, per così dire, che lo porta a prendere coscienza delle cose, a rendersi conto del fatto che amare davvero qualcuno significa mettere i bisogni e i desideri dell'altro al primo posto e mettere da parte i propri. Jared arriva quindi a migliorare se stesso per essere degno di stare con una persona come Banner.


"La tua risata", dice. "Voglio farti ridere così ogni giorno"


Mi è piaciuto moltissimo il personaggio di Banner, una tipa davvero tosta, in grado di tener testa a dei bulli deficienti che volevano metterla in imbarazzo senza riuscirci. Ha uno spirito combattivo encomiabile, e sebbene dentro soffra, all'esterno non mostra nessuna crepa, anzi semmai manifesta maggiore integrità. È una persona buona, vede un potenziale dove non sembra esserci e si occupa dei suoi clienti con cura e amorevolezza tali da renderla incredibile e ammirevole. È una donna che splende in tutto e per tutto e dati i suoi principi morali ho pienamente avvertito la sua lotta interiore riguardo al voler cedere a Jared anche se non può farlo... 


Anche questa è una storia complicata, sofferta e intensa... Voglio però precisare che rispetto al primo romanzo, Vorrei solo poterti odiare, titolo che rende a pieno i sentimenti conflittuali di Banner nei confronti di Jared, è decisamente meno intenso, ma rientra comunque in quella categoria di romanzi che ti fanno stringere il cuore, accapponare la pelle e sentire il desiderio di entrarci dentro per prendere a calci qualcuno!

Insomma, anche stavolta Kennedy Ryan mi ha conquistata e nell'attesa di leggere la storia di Kenan e Lotus (non vedo l'ora! 😍) non mi resta che consigliarvene la lettura!

Alla Prossima!

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