Recensione in Anteprima "Prima regola: non innamorarsi" di Felicia Kingsley

Cari amici lettori,

oggi vi parlo in anteprima del romance "Prima regola: non innamorarsi" dell'autrice Felicia Kingsley, in uscita oggi per Newton Compton Editori. Due protagonisti agli antipodi come il giorno e la notte, 4 città, misteri da risolvere e una sola regola da seguire: non innamorarsi. Venite a scoprirlo con me..

Titolo: Prima regola: non innamorarsi

Autrice: Felicia Kingsley

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Narrativa rosa

Uscita: 1 giugno

Pagine: 416

Silvye ha ventisette anni, una madre asfissiante e sogna solo una vita normale, con un lavoro normale. Ma la verità è che la sua vita è tutto meno che normale perché… è una truffatrice. Sì, una truffatrice, figlia di una truffatrice che l’ha istruita alla perfezione nell’arte del furto e dell’inganno. Ci sono solo due cose che Silvye non deve fare: mangiare carboidrati e innamorarsi. A lei, le regole proprio non piacciono: ok vivere senza innamorarsi, ma non senza carboidrati!
C’è invece una persona a cui le regole piacciono moltissimo: Nick Montecristo, affascinante ladro-gentiluomo e astuto genio dell’arte. È un abile stratega, impermeabile ai sentimenti, e non ha mai fallito un solo incarico.
Nick e Silvye sono i prescelti da un ricco ed eccentrico collezionista, per mettere a segno un colpo sensazionale. Peccato che i due si detestino e abbiano qualche conto in sospeso da regolare. Lei è fuoco, lui è ghiaccio. Impensabile lavorare insieme, impossibile dire di no al colpo. Riusciranno Nick e Silvye a passare da rivali a complici, ed evitare che una fastidiosa quanto imprevista attrazione tra loro complichi le cose? Ma sì, in fondo sono due professionisti, basterà rispettare una sola regola…

Cari amici lettori, oggi torno per parlarvi di un romance fresco e frizzante con un bel mix di mistero e adrenalina degno del Codice Da Vinci. Preparate i bagagli che si parte per un viaggio libroso che toccherà quattro città europee, all’insegna dell’avventura con due protagonisti insoliti scaturiti dalla penna giovane e briosa di Felicia Kingsley. Siete pronti? Venite con me…

La nostra storia parte da Monte Carlo sulla terrazza dell’Hotel Hermitage, dove un giovane uomo sta tranquillamente facendo la sua consueta colazione sfogliando le pagine de “Le Figaro”. L’uomo in questione? Nome in codice: Nick Montecristo. Molto teatrale, non pensate anche voi?

Nick è un uomo preciso e calcolatore fino al limite dell’ossessivo-compulsivo. Niente sfugge al controllo del Chirurgo, il nome con cui è conosciuto nell’ambiente in cui presta le sue abilità da pianificatore che riesce a mettere a segno ogni colpo. Eh sì, non giriamoci tanto attorno, il nostro Nick è un ladro con tanto di savoir-faire e fascino da vendere.

“«Nel mio lavoro, la chiave è saper guardare», 

«Osservare, elaborare le informazioni e leggere le persone».” 

Le regole sono il suo pane quotidiano oltre a possedere un ampio background culturale soprattutto incentrato sul mondo dell’arte che lo rende il numero uno e il più richiesto per ritrovare e poi rubare ogni oggetto prezioso che esista al mondo. Insomma, bello come il sole e pure intelligente. Cosa vogliamo di più…

Carpe diem sembra essere il suo mantra nella vita e non può certamente farsi sfuggire anche l’ultima misteriosa proposta che ha solleticato e non di poco la sua inguaribile curiosità. Allergico a ogni forma di pigrizia, Nick non perde l’occasione di montare sul primo aereo direzione Londra per essere nuovamente operativo. Ed è qui che iniziano gli imprevisti per il nostro maniaco del controllo, sempre abile nel prevedere ogni piccolo imprevisto all’orizzonte ma che non ha previsto quello che ha seduto accanto. L’imprevisto in questione? Nome in codice: La Gazza Ladra. Vero nome: Silvye Coreau. Ladra anche lei, come avrete capito.

Se lui pianifica tutto fino al minimo particolare, Silvye è una professionista nell’arte dell’improvvisazione. Figlia d’arte, Silvye è cresciuta tra truffe e regole molto rigide dettate da una madre esperta nell’ingannare il prossimo e per giunta despota che non perde mai l’occasione per rimettere in riga la figlia ribelle. La nostra rossa è tutto il contrario del tenebroso Nick. Regole? Sono nate per essere infrante. Come quella di fare a meno dei carboidrati, imposta sotto lo stretto regime della madre. Seconda regola: non innamorarsi mai. Questa regola fondamentale per essere una perfetta truffatrice, è l’unica che Silvye segue alla lettera. Ma tutto cambia nella vita e il cambiamento in questione è nientepopodimeno che Nick Montecristo.

"Le storie più belle non sono quelle che cerchi, ma quelle che non vedi arrivare, che ti sorprendono, alle quali non eri preparato." 

Entrambi sono stati prescelti per un grande colpo ed entrambi sono determinati a portarlo a termine. La posta in gioco è altissima e potrebbe sistemare qualche aspetto della loro vita. L’unica pecca: Nick e Silvye si detestano sin dal loro primo incontro e poi sono così diametralmente agli antipodi. Il giorno e la notte. Impossibile andare d’accordo e per giunta lavorare assieme. Ma la ricompensa fa gola ad entrambi e allora che fare? Basterà semplicemente imporre una sola ed elementare regola e che l’avventura abbia inizio!

Quando ho iniziato a leggere questa ultima fatica librosa della Kingsley non mi aspettavo di venire risucchiata in una storia ricca di intrighi e misteri e ad alto tasso adrenalinico. Un perfetto mix tra “L’Assassinio sull’Orient Express” e soprattutto il mio amato “Codice Da Vinci”. Appena ho capito che mood avrebbe preso la narrazione mi sono messa comoda e mi sono gustata ogni singolo momento come se stessi guardando un bel film con annessi popcorn. Nella lettura apprezzo sempre che ci sia quel poco ma per me necessario velo di mistero, di qualunque libro si tratti. Qui c’è mistero da vendere che vi terrà belli svegli e smaniosi di leggere il seguito di ogni capitolo. Inutile dire che la storia è scritta magistralmente benissimo dando il giusto spazio ai momenti alla Dan Brown per poi regalarci scene tinte del consueto rosa di cui l’autrice ci ha abituato negli ultimi anni. Silvye e Nick sono due personaggi altamente improbabili da incontrare in un romance ma ci stanno dentro benissimo, rendendo originale la storia.

Se mi conoscete un po' sapete già che Nick Montecristo è stato il personaggio che ha fatto palpitare il mio cuore sin dalle prime pagine. Confesso, ho un debole per i maniaci del controllo, precisini ma terribilmente affascinanti. Apparentemente freddo, Nick potrebbe ingannare ma i suoi modi da gentiluomo fanno di lui il perfetto personaggio maschile da voler incontrare in un libro.

Silvye dovrà faticare parecchio per portare a galla un Nick diverso dal perfetto e puntuale Chirurgo che lui mostra sempre agli altri, ma vale la pena aspettare soprattutto se il racconto è ricco di frizzanti battibecchi e piccoli innocenti e reciproci sgambetti del mestiere tra i protagonisti che renderanno l’atmosfera vivace e sensuale. Quanto amo le storie così…

"«Io sono difficile da leggere?», le domando. «O il cielo notturno?» 

«Tutti e due». 

«Il cielo notturno indicava la rotta ai marinai», obietto. 

«Con la carta nautica», ribatte. «Io non ho la tua carta». 

«E la vorresti?»." 

Sempre inaspettato anche sul finale, questo romance dalla vena mistery è la perfetta lettura per gli appassionati di storie leggermente alternative che vogliono essere sempre tenuti sulle spine ma che cercano sempre e comunque la love story e perché no, anche un po' d’ironia che non guasta mai. L’ambientazione mutevole rende molto dinamica la lettura e invitante ogni particolare che ci viene fornito sulla nuova location in cui ci troviamo catapultati. Amanti delle avventure, c’è pane anche per i vostri denti. Che dire di più: dovete assolutamente leggerlo! Cara Felicia hai colpito ancora! 😉