Recensione "The Sun and Her Flowers" di Rupi Kaur

Ciao a tutti amici,

oggi Noemi ci parla della raccolta di poesie di Rupi Kaur, THE SUN AND HER FLOWERS, uscita il 13 Settembre 2018 grazie alla casa editrice Tre60.
Scopriamo insieme cosa ne pensa...

Buona Lettura!

Titolo: The Sun and Her Flowers
Autrice: Rupi Kaur
Editore: Tre60
Data di Pubblicazione: 13 Settembre 2018
Genere: Narrativa, Poesia

«The sun and her flowers (il sole e i suoi fiori)» è una raccolta di poesie di dolore, abbandono, celebrazione delle radici, amore e legittimazione di sé. È divisa in cinque capitoli: l'appassire, il cadere, il radicare, il crescere, il fiorire.

La raccolta si apre con una bellissima metafora, con cui l’autrice paragona la nostra vita alla vita di un fiore; 5 fasi, 5 parti che scandiscono la lettura e ci accompagnano in un viaggio in cui la protagonista riscopre se stessa e l’amore: appassire, cadere, radicare, crescere e fiorire.

Un susseguirsi di poesie semplici ed emozionanti, che trattano di dolore e di amore, quell'amore perduto e ritrovato, che trattano argomenti capaci di scavarti dentro, come le buche in cui sono state sepolte centinaia di bambine, di feti che avevano la colpa di essere femmine, come il vuoto che una ragazza stuprata si porta dentro, come il buco che ti provoca la mancanza di una madre, a cui solo ora ti rendi conto di aver sottratto i sogni, a cui vorresti dare tutto quello di cui aveva bisogno ma che non ha mai avuto il coraggio di cercare….

Ci racconta del senso di inadeguatezza, la diversità e la solitudine che si provano quando ci si ritrova in un paese straniero, che si sente quando in quello che dovrebbe essere il tuo paese, la tua casa, ti senti semplicemente una visitatrice, del senso di smarrimento, di rimpianto, di malinconia e di incertezza che ti prende ripensando a quello che ti sei lasciata alle spalle.

Ci racconta di com’è difficile lasciarsi il passato alle spalle, di com’è difficile andare avanti, e di come a volte ci sorprendiamo a guardare la forza con cui lo facciamo.

Di come certe volte ci sorprendiamo a ritornare ad amare quando ci sembrava che non l’avremmo più fatto, e di come certe volte ci convinciamo, sbagliando, che la nostra luce risiede in un'altra persona, che in realtà ci regala soltanto buio.

In ogni pagina che sfogliavo, in ogni poesia che leggevo, in ogni illustrazione che ammiravo, c'era la presenza dell'autrice, che con il suo tipico linguaggio semplice, diretto, a volte crudo, ci regala emozioni ineguagliabili.

Sinceramente l’ho trovato molto bello e le aspettative che avevo riposto sono state, in parte, colmate.
In parte peró, perché devo ammettere che avrei preferito avere una “trama” o comunque una “scaletta” più definita, in quanto, forse per una mia distrazione, non sono riuscita a cogliere tutti gli aspetti di questa meravigliosa raccolta.

Quindi per una questione di gusto e magari per apprendere al meglio la “struttura”, avrei preferito che le poesie fossero, piú che intervallate da spezzoni narrativi simili ad un diario, da un vero e proprio racconto.
Inoltre, a mio parere, credo che la raccolta sia indirizzata ad un lettore “maturo”,capace quindi di apprendere appieno tutti gli argomenti trattati.

Ovviamente, cari lettori, non fatevi scoraggiare dalla mia recensione, che resta pur sempre positivissima, leggetelo, anche solo per smentirmi!!!