Pagine

giovedì 14 aprile 2016

Recensione "FOREVER" di Amy Engel #1 The Book of Ivy



Ciao a tutti amici,

oggi vi parlerò di un libro uscito da poco, edito Newton Compton Editori, che ringrazio per avermi dato la possibilità di leggerlo con qualche giorno di anticipo. FOREVER di Amy Engel è il primo capitolo della serie "The Book of Ivy" dal genere Distopico. Curiose? Fate bene, ecco a voi trama, recensione e qualche teaser.


Buona lettura :*






Titolo:
Forever

Autrice: Amy Engel
Data di pubblicazione: 14 Aprile 2016
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: 9,90 €
Pagine: 256
The book of Iyv #1

Dopo una guerra nucleare senza precedenti, la popolazione degli Stati Uniti è decimata.


Un piccolo gruppo di sopravvissuti entra in conflitto per decidere quale famiglia andrà al governo del nuovo mondo. Il clan dei Westfall perde lo scontro con quello dei Lattimer. Passano cinquant’anni e la comunità è ancora in pace, ma il prezzo è alto: ogni anno un rito assicura l’equilibrio forzato tra le famiglie e così una delle figlie dei perdenti deve andare in sposa a uno dei figli di quella vincente. Quest’anno, è il mio turno.

Il mio nome è Ivy Westfall, e la mia missione è semplice: uccidere il figlio del capo dei Lattimer, Bishop, il mio promesso sposo, e restituire il potere alla mia famiglia.

Ma Bishop sembra molto scaltro oppure non è il ragazzo spietato e senza cuore che mi avevano detto. Sembra anche essere l’unica persona in questo mondo che veramente mi capisce, ma non posso sottrarmi al destino, io sono l’unica che può riportare i Westfall al potere.

E perché questo accada, Bishop deve morire per mano mia...


Il mio nome è Ivy Westfall, e la mia missione è semplice: uccidere il mio promesso sposo


The book of Ivy :



1. Forever. (The book of Ivy) - 7/14 aprile 2016
2. The Revolution of Ivy






Eccomi finalmente a scrivere la recensione, dopo quasi una settimana dall'aver finito di leggere il libro. Diciamo che mi ha decisamente lasciata con la bocca aperta... non in senso negativo, ma molto positivo. Per essere sincera, ho iniziato a leggere questo libro con poche, anzi pochissime aspettative al suo riguardo e invece il risultato è stato tutt'altro. Mi ha molto coinvolta e anche se non è molto adrenalinico come libro, ha davvero il suo "perché". Non è molto adrenalinico perché per alcuni versi può sembrare un po' lentino inizialmente, ma molto studiato e scritto meticolosamente. Ripeto, mi ha sorpresa. Il libro, e sopratutto il suo finale.










Il libro è raccontato ad unico pov femminile, e a tenerci compagnia con i suoi mille pensieri è Ivy.
In una società post guerre mondiali, devastata da bombe e con risorse limitatissime, un gruppo di uomini e donne riesce a trovare rifugio e a ricostruirsi una vita tra le mura di una piccola città non del tutto devastata dalla guerra. Troviamo il racconto di questo libro, due generazioni dopo la fondazione della città; dove gli uomini per sopravvivere e per garantire una pace duratura hanno imposto delle regole e diviso la città in due fazioni: Westside e Eastglen, la parte ricca dove c'è un presidente che decide tutto, e la parte più povera dove vi è la generazione del fondatore della città. Per la ripopolazione e la crescita della città, i fondatori hanno imposto matrimoni combinati tra figli maschi dei della fazione più potente con le figlie dei meno fortunati e viceversa; tutti coloro che compiono sedici anni dovranno mettersi in ballo per un matrimonio combinato, e così sarà anche per "il figlio del presidente e la figlia del fondatore…" due fazioni opposte, con ideali e veduta del mondo (o in questo caso solo, città) molto diversi. 



Ivy Westfall e Bishop Lattimer non si conoscono, tuttavia sono costretti a sposarsi.










Bishop è diventato la costante attorno a cui ruota la mia vita. Anche se la maggior parte delle volte ci destreggiamo così cautamente come fossimo bombe che cercano di non esplodere, siamo comunque sempre lì l’uno nella vita dell’altra, attendendo semplicemente il momento in cui ci incroceremo.
Ivy dovrà conquistare la fiducia del giovane sposo e al momento giusto, ucciderlo. Ma non tutto è quello che sembra, e Bishop si rivela tutt'altro che lo spietato figlio di un presidente ingiusto. Lui è l'opposto di tutto quello che la sua gente pensa di lui. La rispetta per la donna (o ragazza) che è, e non cerca di forzarla in nessun modo a fare qualcosa che lei non vorrebbe mai, le da una scelta... quello che, la sua famiglia le aveva sempre negato, la scelta.

Anche se inizialmente Ivy prova solo disprezzo per quel bellissimo ragazzo dai capelli scuri e occhi chiari, pian piano riesce a guardare oltre le sue idee forzate di lui. Bishop è molto taciturno ma non manca di essere gentile e cercare di far felice la ragazza che adesso è sua moglie.




Fino a ora lui non è stato all’altezza di nessuna delle aspettative che mi ero fatta sul suo conto, sostituendo ordini con il silenzio, violenza con pazienza, senso di superiorità con ciò che sembra essere empatia

Ivy non si da pace, quello non era il suo destino, la sorella maggiore Callie era destinata a sposare Bishop, non lei. Perchè lei? Ehhhhhh perchè... lo scoprirete leggendo e apprezzerete ancora di più la nuova coppietta.




Ivy è una ragazza di soli sedici anni che vorrebbe essere ovunque meno che nel posto in cui si trova. Bishop con i suoi modi sta iniziando a far apprezzare molto di più ad Ivy la sua vita dentro la città, finché non iniziano a fantasticare di un bel giorno in cui andranno a vedere l'oceano. Ma nessuno può uscire dai cancelli, nessuno sa cosa ci sia a qualche chilometro di distanza. Solo gli esclusi lo sanno, persone che in qualche modo, piccolo o grande, hanno fatto del male nella città e il presidente ha deciso di escluderli; ma fuori dalle mura, c'è solo la morte.

Se Ivy in suo qual modo ogni tanto risulta pesantina, a farci riprendere c'è sempre Bishop che a mio parere merita il podio da primo vincitore; la sua forza d'animo e coraggio hanno fatto modo che i legami di sangue che lo collegano col presidente della città (il padre) non lo influenzassero nelle sue scelte e decisioni. Ed è proprio grazie a lui che Ivy a metà libro in poi inizia un pò ad aprire gli occhi, sia verso lui che verso tutto quello che la circonda.




Diciamo che Ivy, per la prima metà del libro si è lagnata un pò troppo della sua vita e di tutte le decisioni e scelte che la sua famiglia (padre e sorella vipera) hanno deciso per lei. Tesoro mio ma è per tutti così, non sei l'unica che si è dovuta sposare a sedici anni, apri gli occhi e guarda avanti. Purtroppo i suoi familiari hanno una forte influenza su di lei e questo influisce un po' tanto sulla cadenza del libro, e difatti qui mi cade il finale da bocca non aperta, ma spalancata..

Mi piace che sia complesso, che il risultato finale di tutte le tessere che lo compongono sia qualcosa di unico e difficile da risolvere. Non ho il diritto di desiderarlo, né la speranza che il mio desiderio venga mai esaudito, ma vorrei ancora essere io quella che lo decifrerà.

Ok, mi fermo un momentino o rischio di raccontarvi troppo, vi ho steso le basi, ora tocca a voi tessere i fili della vostra immaginazione leggendo il libro. Io ho fatto tantissimi film mentali mentre leggevo, li guardavo e assaporavo il tutto.





Devo dire che se ci fosse stata un pò più di azione sarebbe stato davvero un libro da cinque cuori, ma ahimè adesso mi sento di darne solo quattro; anche perché ha un finale molto aperto, quindi adesso non ci resta che aspettare il secondo volume della serie, che spero arrivi prestissimo nelle nostre librerie.




Nessun commento:

Posta un commento

Il Blog si nutre dei vostri commenti, quindi se vi fa piacere lasciateci il vostro pensiero riguardante l'articolo. E se avete gradito quello che avete letto, condivideteci 💓