Pagine

lunedì 6 maggio 2019

Review Party "Effetto Bomba" di Karla Sorensen #1 Washington Wolves


Amici lettori,

oggi partecipiamo al Review Party di EFFETTO BOMBA
romanzo d'esordio in Italia di Karla Sorensen primo volume autoconclusivo della serie Washington Wolves, uscito il 1° Maggio in edizione Self Published.
Un romanzo sexy, irriverente e romantico, assolutamente perfetto per coloro che hanno amato la serie Chicago Stars di Susan Elizabeth Phillips e non solo. 

Buona lettura!

Titolo: Effetto Bomba
Autrice: Karla Sorensen
Editore: Self Publishing
Data di Pubblicazione: 1 Maggio 2019
Genere: Sport Romance
Serie: Washington Wolves #1



Allie Sutton ha appena ottenuto un nuovo lavoro.
Non uno che vuole, e sicuramente non uno per cui è pronta. Non vedeva suo padre da anni, perciò l'ultima cosa che si aspetta dopo la sua improvvisa morte è ereditare la cosa che l'uomo amava più di ogni altra cosa (o persona): la squadra di football che ha posseduto per vent'anni.

Luke Pierson non vuole un nuovo capo.
Quello che vuole è essere un buon padre per sua figlia e il miglior quarterback possibile per i suoi compagni di squadra. Quello di cui non ha bisogno è una bionda bomba sexy che rovini le possibilità della squadra di vincere un altro campionato. Soprattutto quando quella bomba sexy si rivela essere la sua nuova vicina di casa. La vicina con cui è stato un vero cafone la prima volta che si sono incontrati.

Per il bene della squadra, si trattano in maniera assolutamente professionale. In pubblico, almeno. Nel privato, è tutta un'altra storia. E nessuno dei due può prevedere le conseguenze derivanti dal cedere alla passione che brucia tra di loro.


Quando leggi un romance sai che il fulcro essenziale della narrazione è la storia d'amore tra i due protagonisti principali, ma quando si tratta di uno sport romance, allora le cose cambiano, perchè protagonista centrale diventa anche il tipo di sport che viene trattato, e in questo caso si parla di football. Ma tranquille, farà anche tanto, tanto caldo! Perchè l'attrazione che aleggia tra i due protagonisti è davvero incandescente!


Luke e Allie, protagonisti del romanzo in questione, vivono in due realtà totalmente diverse l'una dall'altra, agli antipodi, ma improvvisamente si ritrovano a condividere lo stesso mondo, lo stesso universo sportivo.

Luke Pierson, da 12 anni quarterback dei Washington Wolves di Seattle, è padre single di Faith, un'arguta, schietta, intelligente ed estroversa bimba di 6 anni. Il suo mondo è costellato da groupie pronte a lanciarglisi addosso solo perchè è ricco e famoso, e dai media che odia profondamente, da quei giornalisti avvoltoi pronti a ficcanasare nella sua vita privata col solo intento di creare storie che possano vendere. Tutto ciò lo rende parecchio diffidente nei confronti del prossimo ed ecco perchè quando la sua nuova vicina di casa si presenta al suo ingresso con un vassoio di cupcake col semplice intento di presentarsi amichevolmente, lui, fraintendendo le sue intenzioni, la tratta malissimo, incitandola a levarsi dai piedi.

Ma ciò che Luke non sa, è che la suddetta vicina è Alexandra Sutton, figlia dell'appena defunto Robert Sutton III, proprietario della squadra di football per cui gioca... nè tantomeno Allie è a conoscenza del fatto che lui sia uno dei giocatori di suo padre...

Ciò che entrambi sanno è che dopo quest'episodio, non possono fare a meno di non sopportarsi a vicenda, anche se è innegabile il fatto che siano attratti l'uno dall'altra. 😏


"...se quella era la nostra nuova vicina, allora ero nei guai"

Dall'oggi al domani, con la morte improvvisa del padre, Allie si ritrova milionaria e soprattutto proprietaria di una squadra di football della NFL. Pervasa da un senso di rabbia, confusione e dolore, quest'ultimo lascito non la rende molto entusiasta. Non riesce a capire perchè suo padre abbia voluto lasciarle proprio quello che considera il motivo che l'ha sempre tenuto lontano da lei. Nonostante ciò, decide di assumersi questa responsabilità e di fare del suo meglio per essere degna del ruolo che deve ricoprire.



"Quella stupida, maledetta squadra di football. Il grande amore di mio padre. L'aveva sicuramente amata più di me"


E riuscite a immaginare la sorpresa di entrambi quando si trovano nella stessa stanza negli uffici della società sportiva di cui fanno parte e scoprono le rispettive identità? Si, la questione si farà parecchio interessante! Ma come ho già detto all'inizio, il fulcro della storia non sarà solo l'evidente attrazione tra i due, bensì tutto ciò che riguarda l'inserimento di Allie in questo mondo a lei del tutto sconosciuto.

Nel corso della narrazione assistiamo all'evoluzione del suo personaggio: all'inizio del romanzo si ha la percezione di una ragazza fragile, che non è riuscita a combinare granchè nella sua vita, che porta dentro di sè il dolore per la perdita della madre quand'era solo una bambina e per la totale assenza del padre. Ma ecco che ad un certo punto ci troviamo di fronte una Allie tutta d'un pezzo, elegante, radiosa, raffinata, totalmente all'altezza della situazione. Una donna ricca, potente e sicura di sè, anche se, ovviamente, questa è solo una facciata, una maschera che indossa per gestire il peso del suo incarico. Ma con impegno e perseveranza, pian piano riuscirà a guadagnarsi il rispetto di tutte le persone che fanno parte della società, rendendola ai miei occhi di lettrice un personaggio degno di apprezzamento. Una donna forte che lo diventa ancora di più col suo rapporto di odio/amore con Luke.


Allie impara a conoscere il gioco del football, la squadra, ogni singola persona che lavora per la società sportiva; cerca di capire come comportarsi durante le partite, prova la gioia della vittoria ma anche la delusione della sconfitta insieme ai membri della squadra, cerca di seguire le orme del padre ma allo stesso tempo di mantenere una sua identità. Tutto questo percorso la porta a rivalutare la figura del padre: non era solo un uomo distante e stacanovista, era anche attento e rispettoso nei confronti delle persone che lavoravano per lui, anche se comunque assente nella sua vita. Ma più di ogni altra cosa, questo cammino la porta a rendersi conto di essere dotata di capacità che neanche immaginava di possedere, sente di essere diversa, o meglio, di essere sempre la stessa ragazza ma con una marcia in più, riesce ad avvertire di essere una donna potente.

E tra una partita e l'altra, un servizio fotografico e altre interazioni, cresce e diventa sempre più percepibile l'energia elettrica che aleggia tra Allie e Luke.


"Anche se non mi stava nemmeno sfiorando, sentivo la sua presenza come elettricità statica. Come se avesse un proprio campo energetico, e se non avessi piantato saldamente i piedi a terra, sarei stato scagliato via da quella forza"

Il personaggio di Luke è caratterizzato da una profonda disciplina sportiva e personale. E' il leader della squadra, molto attento e scrupoloso nel suo lavoro, dedito al raggiungimento dei suoi obbiettivi: essere un giocatore migliore e soprattutto un padre migliore. Tutto ciò che fa è per il benessere della figlia, e benchè sia milionario, cerca di vivere "modestamente", perchè la ricchezza può essere effimera. Soprattutto cerca di educare e far crescere la piccola Faith con l'idea che la ricchezza non sia qualcosa che le spetti di diritto ma qualcosa che bisogna guadagnarsi. E' un uomo grande e forte, arrogante, presuntuoso e narcisista quando si trova con Allie, e molto dolce e tenero con la figlia.
La sua vita schematizzata viene del tutto scombussolata dalla presenza di Allie. Il caos regna nella sua testa perchè se da un lato la detesta, la considera il classico tipo di donna che sta con un uomo solo per i soldi, dall'altro sa che non è affatto così. Vede come si comporta con Faith trattandola in modo rispettoso, non ignorandola ma dandole la giusta considerazione; vede quanto sia gentile e premurosa, ma nonstante ciò è più facile giudicarla in maniera sbagliata piuttosto che lasciarle il beneficio del dubbio.

Ma più passa il tempo, più non può fare a meno di rivalutarla e sentirsi sempre più attratto da lei. E per quanto cerchi di ignorare la cosa, non riesce proprio a farlo, soprattutto perchè sente quanto anche Allie voglia cedere al desiderio divampante.


Leggere questo romanzo mi ha portata a respirare l'aria di un campo di football anche se non ci sono mai stata realmente, a sentire il senso di smarrimento di Allie e il risorgere a nuova vita, il desiderio di Luke di essere un grande giocatore e un buon padre, e la sua lotta interiore nell' accettare di potersi concedere di innamorarsi sul serio.



"...c'era qualcosa in lei, qualcosa di indefinibile, qualcosa che aveva messo radici profonde dentro di me e che stava crescendo oltre il mio controllo"


E poi c'è stato il momento romantico, quello che ho aspettato per tutta la durata della narrazione e che mi ha riempito il cuore lasciandomi con un sorriso ebete stampato in viso anche dopo aver girato l'ultima pagina.

Con uno stile narrativo leggero, la Sorensen è riuscita a creare una storia che pone spunti di riflessione su temi degni di nota come il rapporto genitori/figli che può essere bello e saldo come quello che Luke si impegna ad instaurare e mantenere con Faith, oppure difficile se non del tutto assente com'è successo a Allie con suo padre. Da non tralasciare è anche il riferimento all'influenza dei social media, a come la vita privata nel mirino dell'occhio pubblico può essere distrutta in un nano secondo dalla divulgazione di una notizia, una foto, un commento o qualsivoglia post interpretato di proposito in maniera errata.

Sebbene la relazione tra Allie e Luke diventi più "interessante" dalla seconda metà del libro in poi, l'attenzione rimane comunque viva dall'inizio alla fine; tutto il contesto narrato garantisce una lettura fluida, scorrevole, e poi ci sono gli scontri verbali tra i due protagonisti ed altre situazioni, alcune delle quali mi hanno fatto sbattere la testa al muro, che hanno contribuito a non farmi staccare gli occhi dall'e-reader fino alla conclusione.



"Era soltanto una distrazione, eppure ero incapace di controllarla con la disciplina, impossibilitato a scacciarla dalla mia mente, e completamente accecato dal desiderio. Un desiderio che non avevo mai sperimentato prima"


Detto ciò, se vi piacciono gli sport romance non lasciatevi sfuggire questo perchè saprà sicuramente deliziare il vostro momento della giornata dedicato alla lettura!
Alla prossima!



Nessun commento:

Posta un commento

Il Blog si nutre dei vostri commenti, quindi se vi fa piacere lasciateci il vostro pensiero riguardante l'articolo. E se avete gradito quello che avete letto, condivideteci 💓