Recensione "Petali e Spine" di Naike Ror

 Cari amici lettori,

oggi vi parlo di PETALI E SPINE di Naike Ror, uscito lo scorso 10 febbraio per Always Publishing Editore. La storia di un amore impetuoso e di rivalità spietate tra gli esponenti di due famiglie nemiche: York e Lancaster.

Titolo: Petali e Spine

Autrice: Naike Ror
Editore: Always Publishing
Genere: Contemporary romance
Uscita: 10 febbraio 2022

Pagine: 394 (cartaceo)

Scarlett è giovane, brillante, di una bellezza non artefatta, ha un innato talento con i numeri e insegue decisa la propria indipendenza. Vuole affrancarsi da una famiglia ingombrante e dai doveri imposti dal blasone. Per liberarsene è anche disposta a rinunciare a ogni agiatezza, eppure è una Lancaster, e non si può sfuggire ai demoni del proprio albero genealogico, non prima di averli combattuti e vinti. Jaxon York, spregiudicato e ambizioso, graffiante come un aculeo, affascinante e temprato dal dolore di un trauma del passato, ha il corpo scolpito dai sacrifici sportivi e l'animo eroso dalla voglia di rivalsa. Ha toccato il fondo più volte, risalendo sempre la china, conquistando posizioni via via più alte e ora, vicino alla vetta del potere, non può permettersi passi falsi. Deve affilare le armi e, se serve, tirar fuori senza remore la cattiveria sopita con cui la vita di periferia lo ha forgiato. Sotto il cielo plumbeo di Liverpool, Scarlett e Jaxon avanzano ignari dei piani che il destino ha in serbo per loro, rimescolando le carte e incrociando le loro strade dove si erano interrotte, sedici anni prima. Due vite opposte, due cognomi divisivi dalla Guerra delle due Rose, Scarlett e Jaxon sembrerebbero inconciliabili ma la forza prorompente dell'amore a volte riesce a sovvertire anche il marchio ineluttabile della storia. La collisione sarà inevitabile, lo scontro feroce, le radici familiari sembreranno catene e liberarsi dalla loro prigionia ferirà senza alcuna pietà. Riuscirà un raggio di sole a squarciare le nubi di Liverpool, illuminando il destino di Scarlett Lancaster e Jaxon York? Potranno mai convivere petali e spine senza che la bellezza delle rose venga lacerata?

Piano piano sto recuperando la lettura dei libri che sono impilati sul mio comodino e finalmente sono riuscita a riprendere in mano Petali e Spine che ho divorato in solo due giorni. Iniziato appena dopo la sua uscita, avevo dovuto abbandonare la lettura per vari impegni lavorativi ma con la promessa di riprendere appena mi fosse stato possibile. Ed eccomi qui, a parlarvi ancora una volta dell’incredibile Naike Ror e di questo suo straordinario lavoro. Una storia strepitosa, che ti immerge completamente e ti fa dimenticare ciò che ti sta intorno.

Chi di voi ricorda La guerra delle due rose? Sì esatto, proprio quella combattuta tra i Lancaster e gli York in Inghilterra nel 1455/1485? Ebbene, Naike Ror ha riportato alla luce questa faida in chiave moderna e attuale, facendo rivivere tutto l’odio e la brama di potere tra i protagonisti delle due casate, con tanto di intrighi familiari, tradimenti e vendette.

Andiamo con ordine…

Jaxon York e Archie Lancaster, lavorano per le Lancaster Industries ed entrambi vogliono la poltrona da vice presidente. La loro rivalità è all’ordine del giorno, tanto che anche i dipendenti si trovano costretti a schierarsi con uno o con l’altro.

Archie Lancaster, è il figlio di Nevil Lancaster, capostipite della famiglia e attuale presidente della holding. La sua sete di potere si manifesta in quanto erede diretto di una delle famiglie più ricche e potenti d’Inghilterra e, in quanto tale, rivendica il suo diritto alla vice presidenza e il privilegio all’appartenenza di questa famiglia.

Dall’altra parte, Jaxon York, il braccio destro di Nevil Lancaster. La sua sete di potere ha tutto l’aspetto della vendetta, della rivalsa e del riscatto dal declino di una famiglia potente e importante come quella degli York. Jaxon ha trentadue anni e nonostante un passato traumatico, è riuscito con determinazione a diventare un uomo ricco e uno dei mediatori più bravi delle Industries. Arrogante, affascinante, competitivo, ambizioso, è pronto a tutto per raggiungere gli obiettivi che si è prefissato e ovviamente, odia con tutto se stesso Archie.

Una vera e propria competizione, un duello all’ultimo sangue quello tra Jaxon e Archie, dove l’odio e il potere fanno da padroni. A muovere i fili di tutto, come un burattinaio, c’è il capostipite della famiglia Lancaster, Nevil, che gode nel vedere i risultati di questa faida che diventa però, giorno dopo giorno, pericolosa e un’arma a doppio taglio in questa guerra di puro odio.

“La guerra tra i Lancaster e gli York era arrivata a un punto determinante e le spine avrebbero presto ferito ogni bianco e delicato petalo.”

Ed è qui che entra in scena Scarlett Lancaster, chiamata in causa dal padre per cercare di mediare tra Jaxon e Archie, per sedare questa guerra senza esclusioni di colpi e portare un po’ di tranquillità tra i due. Lei è una ragazza di ventidue anni, semplice e non la classica figlia di papà ricca e viziata; al contrario vuole essere indipendente dalla sua ingombrante famiglia, libera di scegliere la propria vita, dove il rancore e le ostilità non facciano da padrone.
Dotata di grande pazienza e intelligenza, Scarlett è un genio con i numeri tanto che sarà fondamentale all’interno delle Industries. È una giovane donna leale ai suoi valori e alle sue idee, è capace di prendere decisioni difficili e subirne anche le conseguenze sia negative che positive.
Per Jaxon non è facile accettare la presenza di un’altra Lancaster e tra di loro inizia una sfida a colpi di analisi finanziarie che li porterà a fare i conti con i propri sentimenti.

“ Eccola lì, davanti a me, la ragione che mi spingeva a rialzarmi senza mai avvertire la minima stanchezza e continuare a lottare contro chiunque non fosse dalla mia parte.”

Ma quella tranquillità tanto agognata sarà difficile da raggiungere perché ben presto bugie, segreti e verità nascoste ribalteranno ogni strategia di gioco.

Bello, bello, e ancora bello. Magnetico e travolgente dalla prima all’ultima pagina, impossibile posare il libro e dedicarsi ad altro. E devo dire che con questa storia, Naike Ror si è veramente superata. Un mix di ingredienti perfetti che amalgamandosi ha dato vita ad un romanzo avvincente pieno di sfumature.

Mi è piaciuto tutto: la trama è ben strutturata dove ogni pezzo è messo al posto giusto e, piano piano che si va avanti con la lettura, tutto prende forma, nulla è lasciato al caso.

È una storia di rivalità, di odio e di sotterfugi ma domina l’amore. L’amore tra un uomo, che si scherma dietro alla sua armatura impenetrabile, una corazza costruita a causa del suo passato e di una vita che lo ha costretto a crescere e farsi da solo, e una giovane donna che porta il peso del suo cognome come un fardello da cui liberarsi e che, grazie alla sua determinazione, cerca di fare da pacere a questa assurda battaglia tra le due famiglie che dura da anni e che non riesce a comprendere fino in fondo. Entrambi sono coerenti con se stessi, anche se li porterà a delle scelte sofferte. La storia d’amore tra Jaxon e Scarlett avviene gradualmente e proprio per questo è più realistica… niente colpi di fulmine, in sostanza.

Bella l’ambientazione e la caratterizzazione dei personaggi, anche di quelli secondari dove ho adorato Trix, l’assistente di Jaxon. Meraviglioso il loro rapporto lavorativo, fatto di complicità e fiducia e, nonostante un passato oscuro, Trix rimane sempre fedele e leale nei confronti di Jaxon. Tutti i personaggi lasciano un segno perché Naike è riuscita a dare spazio a ciascuno di loro, facendo emergere fragilità e i punti di forza. Un romanzo frizzante reso tale dai dialoghi dei vari personaggi che ha reso la lettura scorrevole e indimenticabile. La storia è narrata da POV alternati e grazie a questo, si ha una visione completa degli intrighi e i pericoli che si celano tra quelle pareti di vetro delle Industries. Ho adorato i continui colpi di scena e, quando pensavo di aver capito tutto, ecco che subito al capitolo successivo la storia prendeva un’altra forma perché Naike Ror non è mai scontata!!!!

Credetemi, la mia recensione non rende giustizia a questo libro. Per concludere, vi lancio una sfida: questa storia non è mai solo petali o solo spine… lascio a voi scoprire il perché…