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giovedì 8 ottobre 2020

Review Party "Alla ricerca del Principe Dracula" di Kerri Maniscalco, #2 Stalking Jack the Ripper

 





Ciao a tutti, amici lettori! Continua il grande evento promozionale della serie Stalking Jack the Ripper di Kerri Maniscalco! Oggi vi invito ad esplorare con me il secondo romanzo della serie, "Alla ricerca del Principe Dracula" uscito il 15 settembre grazie a Mondadori per la collana Oscar Vault. Un nuovo viaggio e una nuova avventura aspetta i nostri giovani protagonisti Audrey Rose e Thomas, che ne dite di seguirli con me?

Buona lettura!




Titolo: Alla ricerca del Principe Dracula
Autrice: Kerri Maniscalco
Editore: Mondadori
Genere: Mistery YA/ Historical Romance
Data di pubblicazione: 15 settembre 2020
Pagine: 468


Dopo aver scoperto con orrore la vera identità di Jack lo Squartatore, Audrey Rose Wadsworth lascia la sua casa nella Londra vittoriana per iscriversi - unica donna - alla più prestigiosa accademia di Medicina legale d'Europa. Ma è davvero impossibile trovare pace nell'oscuro, inquietante castello rumeno che ospita la scuola, un tempo dimora del malvagio Vlad l'Impalatore, altrimenti noto come Principe Dracula. Strane morti si susseguono, tanto da far mormorare che il nobile assetato di sangue sia tornato dalla tomba. Così Audrey Rose e il suo arguto compagno, Thomas Cresswell, si trovano a dover decifrare gli enigmatici indizi che li porteranno all'oscuro assassino. Vivo o morto che sia.



Stalking Jack the Ripper Series:

1. Sulle tracce di Jack lo Squartatore (15 settembre) (qui recensione)
2. Alla ricerca del Principe Dracula (15 settembre)
3. In fuga da Houdini (15 settembre)
4. A caccia del Diavolo (10 novembre)











Una terra ricca di folklore, un castello leggendario e l'iconica figura di Vlad l'Impalatore che incute terrore anche dopo secoli dalla sua scomparsa. Eccoli gli elementi che fanno da cornice a questa nuova avventura dei nostri aspiranti medici forensi Audrey Rose e Thomas. Cambio di scena per "Alla ricerca del Principe Dracula" per una full immersion nella cultura rumena e delle leggende legate alla stirpe reale dell'intramontabile principe dei vampiri, Dracula. Questo romanzo impregnato di mistero è la svolta che segna la via della crescita dei nostri personaggi, dove dovranno affrontare le loro più grandi paure e diventare più uniti che mai nel grande viaggio chiamato vita. Un romanzo dai risvolti storici affascinanti ma che a tratti ha zoppicato un po'.


Dopo la risoluzione del caso di Jack lo Squartatore, Audrey Rose non è più la stessa. La terribile verità sul famigerato serial killer l'ha scossa nel profondo lasciandole un trauma con il quale fare i conti è troppo doloroso. La partenza per la Romania verso l'Accademia di medicina forense più prestigiosa d'Europa quindi, arriva al momento giusto; un'occasione per realizzare il suo grande sogno e per allontanarsi da una città che ama ma che allo stesso tempo le ha lasciato troppi brutti ricordi.



Ad accompagnarla, la sua ombra, il suo angelo protettore, l'affascinante e brillante Thomas; insieme scopriranno sin da subito che la Romania è una terra aspra, non adatta ai deboli, ma ricca di sfide e antichi misteri pronti per essere svelati. La vita all'interno dell'accademia non sarà per nulla facile, Audrey Rose deve ancora una volta combattere contro i pregiudizi maschilisti che vedono la donna come il sesso debole e la competizione per guadagnarsi un posto nella prestigiosa scuola si ancora più ardua. Con l'arrivo dei nostri avventurieri inglesi, strane morti cominciano a tormentare la loro vita in accademia; morti così sospette che sembrano ricondurre al modus operandi di un vampiro... o di un suo emulatore. Chi si cela dietro questi delitti così macabri? Audrey e Thomas non perderanno l'occasione di avviare la loro personale indagine forense, durante la quale dovranno affrontare un antico passato che li vedrà coinvolti più di quanto loro possano pensare...


E dunque, lettori, benvenuti in Romania! Alla ricerca del Principe Dracula ci porta sin dalle prime pagine nel pieno dell'atmosfera gotica dell'est Europa di fine '800, un'ambientazione dalle vibes halloweeniane che rende questo romanzo perfetto da leggere proprio in questo periodo dell'anno!
Per quanto questo romanzo mantenga alto il livello di mistero che fa da cardine alla serie, l'ho trovato più letto rispetto al primo scorrevole, come se la narrazione si trascinasse in alcuni punti e questo mi ha fatto un po' storcere il naso.
Lo sviluppo narrativo è molto interessante, Kerri Maniscalco ha strutturato il romanzo in modo da lasciare il dubbio e la curiosità al lettore di capire chi sia davvero il responsabile degli omicidi su cui Audrey e Thomas indagano, ma è stata proprio l'evoluzione dei personaggi questa volta che non mi ha entusiasmato.


Audrey Rose in particolare l'ho vista ricadere nella sua ingenuità e i suoi sbalzi d'umore l'hanno resa a tratti irritante. Da un lato è assolutamente comprensibile, perché con la conclusione del caso di Jack lo Squartatore ha subito un fortissimo trauma psicologico che ha lasciato un segno profondo in lei e nel corso del romanzo la vediamo lottare strenuamente per affrontarlo.


"Era il momento di accogliere l’oscurità e diventare più temibile di qualsiasi principe vampiro si aggirasse da quelle parti di notte. Anche se per raggiungere lo scopo avrei dovuto sacrificare un pezzo della mia anima e dei miei valori."



Ma dall'altro lato i repentini cambiamenti umorali hanno reso discontinua la crescita del suo personaggio e questo mi è dispiaciuto. Nonostante tutto però, Audrey Rose mantiene viva la sua verve femminista, dimostrando ancora una volta di essere di vedute più aperte rispetto agli standard sociali e sicuramente più equalitari. Soprattutto l'ho apprezzata nel momento in cui sente la sua indipendenza minacciata e vederla lottare per mantenerla; la sua figura è un ponte che collega il mondo antico e quello moderno e spero vivamente che col progredire della serie, possa maturare sempre di più; credo in te, Audrey Rose!


 
E Thomas, vi chiederete voi? Beh, lui, cari miei lettori mi affascina sempre di più. Nello specifico sviluppo di questo romanzo, Thomas è un personaggio cardine e nonostante gli errori che compie qui e là, il suo carattere vivace spicca sempre al di sopra degli altri e lo vediamo aprirsi molto di più a livello sentimentale e umano.
Attraverso il rapporto che ha instaurato con Audrey Rose, ha l'occasione di ritrovare la sua umanità perduta anni prima con la dipartita della madre ed insieme a lei va a creare un perfetto equilibrio, compensando anche i momenti in cui lei è più carente.


"L’universo è sconfinato, un'equazione matematica che nemmeno io posso sperare di risolvere. Perché le stelle non hanno limiti; i loro numeri sono Infiniti. Ed è l'esatto motivo per cui misuro il mio amore per te attraverso gli astri. È una quantità troppo smisurata per poterla calcolare."


Il sarcasmo e il senso dell'umorismo di Thomas poi si riconfermano gli aspetti che più adoro del suo personaggio e anche in questo romanzo non mi ha delusa; le sue battutine provocatorie nei confronti di Audrey Rose sono a dir poco uno spasso bilanciano perfettamente la cupezza della storia.A questo punto credo abbiate capito perfettamente chi sia il mio personaggio preferito, no?


L'ambientazione del romanzo è uno degli aspetti che più mi ha catturata di questa avventura, molto più che la grigia Londra del primo libro. L'antico castello della dinastia di Dracula è stata una scelta geniale da parte della Maniscalco nel quale inserire l'accademia di medicina. In questo modo, permette al lettore di immergersi totalmente nel mood della storia, inserendo aneddoti sulle antiche dinastie reali rumene che mi hanno affascinato davvero tanto e che rendono ancora più intrigante il racconto.



"Sebbene fossi restia ad ammetterlo persino a me stessa, trovavo che gli esseri immortali avessero qualcosa di estremamente affascinante. Forse era il mostro dentro di me che sperava di incontrare i suoi simili, soprattutto quelli che vivevano solo nelle favole."


Come nel primo romanzo, il macabro rimane una colonna portante della vicenda e la Maniscalco è un'autrice che non va per il sottile quando si tratta di descrivere le scene più crude, cosa che da spessore al romanzo anche laddove è carente. Si, perché ho notato in diverse parti della narrazione che l'autrice tende ad allungare il brodo col lo stesso tipo di argomentazioni che risultano ripetitive e di cui per mio gusto avrei fatto anche a meno, poiché trovo che vadano a smorzare troppo l'intensità della suspense che invece dovrebbe essere sempre alta in questo tipo di romanzi.



Punto a favore: l'imprevedibilità: la Maniscalco ha strutturato la vicenda in modo da non risultare scontata l'identità del killer e i motivi che lo spingono ad agire e fino all'ultimo tiene sulle spine con azzeccati depistaggi a regola d'arte e un ingegnoso percorso che porterà i nostri protagonisti alla scoperta della verità, anche se a parer mio, la conclusione del caso viene sviluppata con alcune ingenuità che hanno indebolito la potenza di quelle scene.


In sostanza, Alla ricerca del Principe Dracula è un romanzo che ha parecchio potenziale ma che Kerri Maniscalco non ha saputo sfruttare appieno. Ho fiducia che comunque questo sia il classico romanzo di transizione che porti ad uno sviluppo più maturo della storia. In ogni caso, mi ha lasciato la curiosità anche questa volta di sapere cosa ci attende nella prossima avventura!






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