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lunedì 13 giugno 2016

Recensione "Magico" di Rachel Hawkins, #4 The Prodigium/Hex Hall



Ciao a tutti amici,

oggi vi parlo dell'ultimo romanzo della serie The Prodigium TrilogyMAGICO di Rachel Hawkins, edito Newton Compton Editori, conclusione di questa serie fantasy e l'inizio di una nuova tutto insieme... venite a scoprire perchè :D

Buona lettura!







Titolo:
Magico

Autrice: Rachel Hawkins
Casa editrice: Newton Compton Editori
Genere: Young Adult/Fantasy
Data di uscita: Maggio 2016
#4 The Prodigium/Hex Hall

Che cosa faresti se scoprissi di essere una strega?



La quindicenne Izzy Brannick è stata addestrata a combattere i mostri. Per secoli la sua famiglia ha dato la caccia a creature magiche. Quando però la sorella maggiore di Izzy, impegnata in una missione, scompare senza lasciare traccia, la mamma decide che è il momento di prendersi una pausa. Izzy e sua madre si trasferiscono perciò in un’altra città, decise a iniziare una nuova vita, ma lasciarsi il passato alle spalle si rivela più arduo del previsto. Alcuni fantasmi, infatti, infestano il liceo locale, e Izzy è determinata a indagare. Inoltre per lei assumere le sembianze di un’adolescente comune è un’impresa tutt’altro che semplice. Per una ragazza che è sempre stata per conto suo, è strano ritrovarsi improvvisamente a dover stringere amicizie e magari innamorarsi... E, soprattutto, fino a che punto è bene fidarsi dei suoi nuovi amici?


La serie Hex Hall / The Prodigium Trilogy:

1. Hex Hall (Incantesimo) QUI RECENSIONE
2.Demonglass (Maleficio) 
3.Spell Bound (Sortilegio) QUI RECENSIONE
4.School Spirits (Magico) 25 maggio 2016







Eccomi qui a scrivere la recensione, Beh! chiamarla recensione sarà un po' troppo, so già che non userò molte parole per descrivere il libro. Libro semplice, recensione semplice.

Allora, parto subito col dire che... se avete intenzione di regalare dei libri a dei bambini o comunque adolescenti, questa serie è perfetta, molto casta a parte qualche bacio. Quest'ultimo libro mi ha molto dato l'impressione dei vecchi libri di paura "piccoli brividi" che leggevo da piccola quando andavo nella biblioteca comunale. Non perché incutono paura, anzi, lo dico per il semplice motivo che me ne hanno dato molto l'impressione per il modo semplice in cui sono stati scritti e per la facilità della lettura.




In questa ultimo romanzo, abbiamo trovato come protagonista una delle sorelle Brannick, la minore per la precisione, Izzy, che dopo la scomparsa della sorella maggiore, insieme alla madre, si spostano continuamente dietro le presunte tracce alla ricerca della sorella: è scomparsa? E' morta? Purtroppo non si sa niente, e questo mi ha lasciato un po' perplessa. Sin dall'inizio del libro non si ha nessuna idea; il primo capitolo inizia già con Izzy e la madre in combattimento contro un vampiro, e la sorella è già scomparsa, perché non iniziare con un capitolo che spiega appunto l'accaduto? Anche perché dopo non si ha molto l'idea di cosa sia successo, ogni tanto Izzy pensa e ricorda l'accaduto di quella sera in cui era insieme alla sorella, ma niente di più, e il libro finisce in altrettanto modo, senza nessuna notizia della sorella... ora io presumo ci sia un altro libro conseguente a questo, o almeno lo spero, ma per adesso da quello che ho intuito guardando per il web, non vi è nessuna notizia di un sequel, male, io voglio sapere.





Essere una Brannick significava prendere decisioni difficili. Mamma una volta mi aveva detto che voleva dire scegliere la ragione anziché il cuore. Ero convinta che stesse parlando di mio padre, ma non avevo avuto il coraggio di domandarglielo.



E' partito con le ricerche della sorella maggiore, ma alla fine si è trattato di tutt'altro. Trasferitesi in una piccola città, Izzy ha iniziato per la prima volta nella sua vita il percorso studentesco nella nuova scuola, lei è sempre stata educata a studiare a casa, e non sarà facile riuscire a far finta di essere una normalissima ragazza di sedici anni che ha solamente cambiato scuola e non una cacciatrice che è alla ricerca del fantasma che sta infestando la scuola. Il primo giorno di scuola Izzy, viene a conoscenza che per fare credito studentesco, vi sono vari club, uno tra di essi ha attirato la sua attenzione, un Club che che tratta un argomento per lei molto familiare ed interessante, gli spiriti.




Inizia a fare molte conoscenze e tutto si aspetta tranne che, essere attirata dai ragazzi che hanno interesse per la sua bella chioma rossa, e altrettanto essa essere attratta da un ragazzo, diverso da tutti gli altri, Dex. Quest'ultimo fa parte del club degli spiriti, anche lui è nuovo, arrivato li qualche mese prima, si veste come se fosse un damerino, sempre elegante e particolare.

Izzy approfitta del club per ottenere informazione importanti per la ricerca del fantasma, ed insieme al club inizia a scoprire che il fantasma che infesta la scuola è una ragazza, morta molte centinaia di anni prima, risvegliata da una strega, con moltissima sete di vendetta sui discendenti di alcune famiglie che lei odiava.

In questa avventura vi è molto presente anche Torin, lo stregone intrappolato nello specchio in possesso della famiglia Brannick, che come amico e consigliere di Izzy, è parte di tutta l'avventura. Sia nel terzo che in questo libro ho avuto l'impressione che Torin fosse in qualche modo collegato a Izzy, ed avevo ragione, e per ben due motivi, uno è che a lui piace Izzy, e il secondo... lo scoprirete leggendo :P.

«Quello che ho detto», replicò Torin. «Sei una Brannick. Non solo sei stata allenata a disfarti delle creature più po- tenti che popolano questo mondo, ma sei stata educata a essere un killer efficiente. Più di mille anni di evoluzioni I genetiche sono confluiti per dar forma a te, Isolde Brannick, un’arma letale».
Nel frattempo, Izzy e Dex, sempre insieme alla ricerca di informazioni, si avvicinano sempre di più e... dai, dai, scappa qualche bacio e, sono davvero carinissimi insieme. Ma non tutto va mai come deve andare, e in questo romanzo, niente va come dovrebbe andare... e tutto rimane moltoooo sospeso. La scomparsa della sorella maggiore, di cui non si sa ancora nulla, e anche il rapporto tra Dex e Izzy o Torin e Izzy, gatta ci cova ragazzi.




Ripeto, un libro molto semplice e carino, adatto soprattutto ad un pubblico molto giovane. Do quattro cuori pensando al libro come ad un "bel libro per ragazzi" e non ad un capolavoro della letteratura fantasy.


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