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mercoledì 15 novembre 2017

Recensione "Midnight Jewel" di Richelle Mead, #2 The Glittering Court Series

Cari amici lettori,

oggi vi parlo con molto piacere di "Midnight Jewel", secondo volume della "The Glittering Court Series" di Richelle Mead. Uscito lo scorso 25 ottobre,grazie alla casa editrice Edizioni LSWR. Questo historical fantasy, stavolta, ci presenta un'altra protagonista femminile, Mira, che sono sicura sorprenderà anche voi... allora vogliamo rientrare nel mondo della Corte Scintillante?




Titolo: Midnight Jewel
Autore: Richelle Mead
Editore: Edizioni LSWR
Pagine: 432
Genere: Young adult/Fantasy
Pubblicazione: 25 ottobre 2017
Prezzo: € 16,90 cartaceo
Serie: The Glittering court #2



Mira non è come le altre ragazze della Corte Scintillante. È sopravvissuta a una guerra, è stata cacciata dalla sua terra natale e scaraventata in un paese dove ha imparato a combattere contro le tante ingiustizie che la circondano. Nel Nuovo Mondo, Mira progetta di guadagnarsi il riscatto dal contratto di matrimonio e di essere finalmente libera. A bordo della nave, si propone come informatrice a un passeggero, il sardonico e distaccato Grant Elliott, che ha scoperto essere una spia della prestigiosa agenzia McGraw oltre che il suo lasciapassare per la libertà. Saltata la copertura, Grant non ha altra scelta se non ingaggiarla. Mira si applica giorno dopo giorno per imparare l'etichetta e le usanze che le permetteranno di guadagnarsi l'anonimato. Di notte indossa una maschera e scivola in città, per combattere l'ingiustizia e la corruzione a modo suo, impressionando Grant con le sue straordinarie capacità e intuizioni sui fermenti di rivolta. Ma la cospirazione non è la sola cosa con cui dovranno combattere... Nessuno dei due può ignorare l'attrazione che divampa tra loro, talmente intensa da minacciare di far crollare tutto quello per cui Mira ha lavorato con tanto impegno. Avendo la libertà finalmente a portata di mano, potrà rischiare tutto per amore.



La serie The Glittering Court è composta da:
1. The Glittering Court  RECENSIONE

2. Midnight Jewel 
3. Titolo da definirsi













“Non sono priva di possibilità. Quando non ne intravedo nessuna, me la

creo da sola. E nessuno mi costringe a nulla.”

Rieccomi... finalmente posso parlarvi del secondo libro di questa serie fantasy, di cui alcuni mesi fa ho letto il primo e mi era piaciuto molto. Con "The Glittering Court", avevamo già avuto modo di conoscere il mondo fascinoso e intrigante della Corte Scintillante. Un mondo che porta con sé pericoli e numerose avventure e che ci ha presentato dei personaggi con caratteri molto definiti e belli tosti. 

Questa volta la protagonista è Mira. Vi ricordate di lei?
La ragazza sirminicana che ha avuto una vita difficile, tra guerre e difficoltà di sopravvivenza e che, come Adelaide, entra a far parte della Corte Scintillante per cambiare la propria vita.

Mira, già nel libro precedente, si era distinta per la sua indole coraggiosa e determinata e in questo libro queste sue qualità vengono fuori in tutta la loro prepotenza e bellezza.
La storia stavolta ci viene raccontata dal suo punto di vista e veniamo a conoscenza di tante cose che superano di molto quello che avevamo immaginato.

Mira è una ragazza misteriosa e fiera delle sue origini che però deve fare i conti con la società in cui vive, dove viene giudicata come una profuga scappata dalla guerra e, come tale, viene guardata con sospetto. 
Ma Mira va avanti con determinazione, perché ha degli obiettivi da raggiungere e nessuno sembra distoglierla da quello che si è prefissata.

Il principale obiettivo riguarda il fratello, Lonzo, che è dovuto scappare e che lei vuole ritrovare ad ogni costo. E La Corte Scintillante rappresenta un mezzo per ottenere quello che lei vuole.



"Cosa volevo? Adoria. Trovare Lonzo. Una vita lontano dalla guerra e

dalla corruzione che avevano travolto il mio paese natale. Un marito

ricco e una nuova terra avrebbero potuto garantirmi tutte quelle cose?

No, ma avrei avuto più possibilità, mentre là non ero altro che l’ennesima

profuga affamata ad affollare una città che la odiava."

Prendere marito, chiunque esso sia, e diventare una signora perbene, sono sacrifici trascurabili pur di rivedere il suo amato fratello. 
Ma diventare una moglie significa anche una nuova vita per lei, sicuramente migliore di quella che ha vissuto fino a quel momento.




Entrando a far parte di questo mondo, Mira deve fare i conti soprattutto con sé stessa, conoscerà  il sentimento puro e sincero dell'amicizia, quella con Tamsin ed Adelaide, e si renderà conto che non può fare a meno di legarsi agli altri.
Se a Osfrid aveva chiuso con le sue azioni avventurose, arrivando nel Nuovo Mondo le sue avventure non saranno che all'inizio, soprattutto dal momento in cui incontrerà una giovane spia, Grant Elliott, che le insegnerà  i segreti del mestiere.

Grant è quanto di più simile a Mira. Anche lui è schivo, misterioso, e come regola imposta ha quella di non legarsi a nessuno.



 Lui è l'uomo che cambia continuamente identità ma che in realtà identità propria non ne ha.

Mira rimane affascinata sin dal primo momento da Grant, un uomo astuto, intelligente e pieno di risorse, e nonostante appaia spesso indecifrabile, non può fare meno di legarsi a lui. 



La stessa cosa vale per Grant, che cerca di nascondere la sua attrazione per Mira ma rimane sicuramente affascinato dall'indiscutibile bellezza della ragazza, nonché dal suo lato del carattere mascolino, che lo lascia sempre pieno di stupore.
Il loro rapporto è pieno di scontri dove nessuno dei due vuole cedere, e questo rende il racconto vivo e appassionante come non potete immaginare. 

La nostra protagonista non si fermerà davanti a nulla, la sua curiosità e la sua risolutezza a salvare il fratello la porteranno anche a fare la conoscenza di personaggi molto pericolosi, che solleticheranno la vostra fantasia, come i famosi pirati.
Ma forse qualcosa, o 
meglio, qualcuno, potrebbe mettere in discussione decisioni già prese, e allora cosa farà la nostra corragiosa Mira??

Un racconto ricco d'azione che ci lascia finalmente conoscere Mira, una protagonista che personalmente, già dalla lettura del primo libro,  mi aveva colpito e aveva mosso la mia curiosità. Le mie aspettative sono andate ben oltre quello che ipoteticamente avevo pensato potesse accadere e, sopratutto,su come potesse essere Mira. 
Il suo personaggio mi ha affascinato 
sin dalle prime pagine, maggiormente nel momento in cui la narrazione diventa più animata e vivace. Se Adelaide mi aveva colpito in maniera molto positiva, Mira va proprio oltre.
È quel personaggio che si contraddistingue e lascia il segno. Una vera e propria eroina che senza paura combatte le ingiustizie. La Mead in questo libro, a mio parere, si è superata, caratterizzando ancora una volta i personaggi in maniera fantastica. Anche Grant è unico e perfetto per affiancare la protagonista. Le vicende che gli ruotano attorno sono costruite ad arte e la lettura non è mai noiosa. Una piccola nota che mi sento di mettere in evidenza è la difficoltà ad affrontare la prima parte del libro, più descrittiva, ma appena le descrizioni lasciano il posto all'azione vera e propria, la narrazione diventa più fluida.

Tra cospirazioni, attività di spionaggio, duelli all'ultimo sangue e cacce agli eretici, l'autrice ha creato un racconto emozionante e super coinvolgente da cui difficilmente rimarrete delusi.
Che dire di più... dovete solo correre a leggerlo! ;-)



"...la stella di Ariniel è la stella del viandante,quella che riporta sempre a casa,non importa quanto si sia smarriti..."






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