Recensione "My Dark Romeo" L.J. Shen e Parker S. Huntington, Dark Prince Road #1

 

Cari amici lettori,

oggi vi parlo di MY DARK ROMEO il primo capitolo autoconclusivo della trilogia Dark Prince Road, scritto a quattro mani da L.J. Shen e Parker S. Huntington, uscito l’8 agosto grazie alla Always Publishing. Un dark romance frizzante, intenso e spietato, dove amore e odio si intrecciano in un duello di parole e sentimenti.
Se amate i protagonisti che non si fanno mettere i piedi in testa, i dialoghi che sembrano scintille e quelle storie in cui ogni sguardo nasconde una promessa o una minaccia, preparatevi: Dallas e Romeo vi accompagneranno in un viaggio fatto di attrazione, provocazioni e battaglie di orgoglio… fino all’ultima pagina.

Titolo: My Dark Romeo
Autrici: L.J. Shen, Parker S. Huntington
Editore: Always Publishing
Genere: Dark romance/Contemporary romance
Uscita: 8 agosto
Pagine: 392
Prezzo cartaceo: € 15.90
Prezzo ebook: € 5.99
Traduzione: Sara Bilotti
Serie: Dark Prince Road #1

La mia fiaba romantica è scritta in inchiostro nero come la pece.

Un istante bellissimo, come quello di un bacio appassionato sotto le stelle durante il ballo delle debuttanti può segnare la condanna per una vita intera?

Dallas Townsend, ricca ereditiera di una sonnolenta e bigotta cittadina della Georgia, non ha grandi aspirazioni se non assaggiare cibi gustosi, possedere tonnellate di libri e diventare, un giorno, mamma di una nidiata di bambini.

Suo padre l'ha promessa in sposa al figlio di un magnate delle armi e lei ha accettato questo destino. Il bacio focoso e clandestino, rubato da un affascinante sconosciuto, doveva essere l'ultimo atto di ribellione prima di iniziare la sua nuova vita, ma Dallas non poteva sapere di essere finita in un gioco più grande di lei: è il piano di vendetta di Romeo Costa - un uomo misterioso, bellissimo e spietato, che ora pretende di sposarla per salvarla dallo scandalo, dopo aver compromesso la sua reputazione davanti all'intera città.

Romeo, a differenza di quanto suggerisce il suo nome, non è spinto dal romanticismo quando prende in moglie Dallas, ma da un disegno appositamente congegnato per liberarsi, una volta per tutte, delle persone che gli hanno rovinato la vita e lo hanno trasformato in un individuo incapace di provare sentimenti.

La sua giovane sposa è solo una pedina sulla sua scacchiera, e averla sottratta con l’inganno dalla sua vita solo per rinchiuderla nella sua dimora non genera in Romeo alcun rimorso.

Ma Dallas non è un'ingenua Giulietta innamorata, condannata a un tragico destino. Lei ha tutta l’intenzione di riscriverlo… che Romeo lo voglia oppure no!

Dark Prince Road Series:

1. My Dark Romeo
2. My Dark Desire
3. My Dark Prince

Ci sono libri che si leggono come un piacevole passatempo e altri che ti rapiscono, tenendoti ostaggio fino a quando non li hai finiti. My Dark Romeo appartiene a quella seconda, pericolosa categoria. È una storia che non si limita a raccontare un amore: lo mette alla prova, lo sfida, lo graffia e poi lo accarezza, lasciandoti senza fiato. È il racconto di due anime testarde che si affrontano come in un’arena, in una partita a scacchi giocata con lo sguardo e le parole, dove ogni mossa può essere un colpo basso… o una dichiarazione mascherata. Un gioco pericoloso, in cui vincere significa cedere e perdere significa innamorarsi.

"L'amore era un incidente. Qualcosa che si verificava completamente al di fuori del tuo controllo, senza alcun riguardo per la tua sicurezza."

Dallas Townsend è cresciuta nel cuore del Sud degli Stati Uniti, in una società in cui l’apparenza conta più della sostanza e le regole non scritte pesano quanto quelle ufficiali. In questo mondo ovattato, fatto di sorrisi studiati, eventi mondani e matrimoni combinati per unire patrimoni e famiglie, Dallas è sempre stata un’anomalia. Brillante, autoironica, amante dei libri e della buona cucina, sogna una vita costruita sulle proprie scelte e non su quelle che altri hanno deciso per lei.
La sua routine, fatta di impegni sociali che non ha mai veramente sentito suoi, subisce una scossa irreversibile la sera del ballo delle debuttanti. Un evento che, per la maggior parte delle ragazze, è l’apice della presentazione in società; per Dallas, invece, è solo l’ennesima recita a cui prestarsi. Ma tra luci scintillanti, sguardi curiosi e musiche eleganti, accade qualcosa di inaspettato: un bacio rubato. Non un bacio qualunque, ma un contatto improvviso e travolgente con un uomo che emana fascino e pericolo in egual misura.

Quell’uomo è Romeo Costa. Ricco, determinato, freddo come il marmo e con una fama che lo precede. È abituato a vincere, a ottenere ciò che vuole, e Dallas non fa eccezione. Il loro incontro, però, non è un caso romantico come nei romanzi rosa: è il primo passo di un piano calcolato con precisione, un disegno di vendetta che Romeo porta avanti da anni. E Dallas, suo malgrado, diventa la pedina perfetta da muovere sulla scacchiera delle sue ritorsioni.

"Si diceva che il destino non fosse altro che le conseguenze delle nostre decisioni. Beh, io avevo pianificato di essere la cosa peggiore che il destino avesse in serbo per lui."

Il matrimonio che segue è tutto fuorché una favola. Non c’è luna di miele, non c’è dolcezza: ci sono due personalità forti che si scontrano giorno dopo giorno, trasformando ogni stanza in un campo di battaglia. Le loro conversazioni sono lame affilate, pronte a ferire o a provocare, ma sotto quella superficie di ostilità si agita qualcosa di più profondo: un’attrazione viscerale, incontrollabile, che nessuno dei due riesce a ignorare.

"L'avrei addomesticata, ovviamente. Dopo tutto, l'avevo già messa in gabbia."

Mentre Dallas cerca di difendere la propria libertà e dimostrare di non essere una vittima, Romeo combatte la guerra più difficile: quella contro sé stesso e contro i sentimenti che non aveva previsto di provare. In questa tensione costante, il confine tra odio e desiderio diventa sempre più sottile, fino a dissolversi, lasciando spazio a un legame tanto intenso quanto pericoloso.

"Era indiscutibilmente, irrevocabilmente mia. Una costante non negoziabile nella mia vita. Una costante che avrei reso pubblica con ogni mezzo."

Quello che più mi ha colpito è stata la capacità delle autrici di alternare leggerezza e intensità senza mai far percepire uno stacco netto. È come passare dalla luce calda di un tramonto a un temporale improvviso: ti ritrovi a sorridere per gli scambi veloci e brillanti tra Dallas e Romeo, e un attimo dopo a trattenere il respiro per una scena carica di tensione, dove le parole non dette pesano più di quelle pronunciate.

Il romanzo è un’altalena emotiva che non smette mai di muoversi: ironico e frizzante nei momenti di battibecco, sensuale e ipnotico quando la tensione si fa fisica, ma anche dolorosamente vero nei passaggi in cui emergono ferite e vulnerabilità. È una lettura che sa essere divertente e seducente, ma anche capace di mettere a nudo i lati più fragili dei protagonisti, facendoti provare un legame autentico con loro.
A tratti può essere frustrante, nel senso più coinvolgente del termine, perché ti fa desiderare di scuotere i personaggi per quello che dicono o non dicono. Ma è proprio questa frustrazione a trasformarsi in dipendenza: quella voglia di “ne voglio ancora” che ti spinge a girare pagina dopo pagina, fino a ritrovarti alle due di notte con il cuore che batte più forte del dovuto.



Dallas è il cuore pulsante del romanzo, il tipo di protagonista che non si limita a subire gli eventi, ma li affronta a testa alta, anche quando il terreno le crolla sotto i piedi. È una giovane donna consapevole di vivere in un ambiente dove le apparenze e le regole sociali pesano come catene, ma nonostante questo sceglie di restare fedele a sé stessa. Non cerca di essere perfetta né di piacere a tutti: è imperfetta, diretta, a volte testarda fino all’ostinazione, e proprio per questo incredibilmente autentica.
I suoi difetti e le sue paure non sono mai nascosti: li espone come cicatrici che raccontano la sua storia. Non ha problemi a mostrare vulnerabilità, ma non permette a nessuno di trasformarla in un punto debole. Quando Romeo prova a sovrastarla con il suo carisma e il suo potere, lei reagisce con una determinazione che sorprende e disarma.

"Stavo precipitando tra le braccia di un'ossessione folle e malsana. Se mi avesse lasciata, non l'avrei mai superata. Lui sarebbe stato per sempre il mio perfetto, oscuro Romeo."

La sua ironia è la lama che brandisce in ogni scontro: tagliente, intelligente, spesso capace di mettere Romeo alle corde più di qualsiasi provocazione fisica. Eppure, sotto la scorza pungente, c’è un lato tenero e passionale che affiora nei momenti più inaspettati, ricordando al lettore che la forza di Dallas non sta solo nel saper combattere, ma anche nel saper sentire.
È una protagonista che resta impressa perché non si limita a interpretare il ruolo di “eroina romantica”: è una donna complessa, in continua evoluzione, che vive, sbaglia, ama e combatte con la stessa intensità.

Romeo è il classico uomo che, a un primo sguardo, sembra impenetrabile. La sua presenza è magnetica: non ha bisogno di alzare la voce per imporsi, basta il suo sguardo per mettere chiunque a disagio o in soggezione. È un uomo abituato a controllare ogni dettaglio della propria vita, a muovere le pedine secondo i propri piani e a non lasciare spazio a emozioni che possano indebolirlo.

La sua determinazione nasce da un passato segnato da ferite profonde e da un senso di vendetta che brucia costantemente sotto la pelle. Ogni sua azione è calcolata, ogni parola è un’arma, e la relazione con Dallas inizia proprio come un’altra mossa sulla sua scacchiera personale. Ma quello che Romeo non ha previsto è che lei possa trasformarsi, col tempo, da pedina a regina.

"Il cuore mi martellava nelle costole. Non ricordavo l'ultima volta che l'avevo sentito funzionare correttamente. Di solito, faceva il minimo indispensabile per tenermi in vita."

È un personaggio contraddittorio: duro e implacabile con il mondo, ma capace, quasi contro la sua volontà, di gesti di protezione e momenti di vulnerabilità. Questi rari attimi, quando il suo guscio si incrina, rivelano un uomo tormentato, che forse teme l’amore più di quanto tema la sconfitta.
Con Dallas, Romeo si trova a combattere una guerra doppia: da un lato vuole mantenere il controllo e la distanza emotiva, dall’altro è attratto in modo viscerale dalla sua forza e dalla sua autenticità. È proprio questa tensione a renderlo un protagonista affascinante e imprevedibile, capace di passare da un bacio che brucia a una frase che ferisce, e di farlo con la stessa intensità.
Romeo non è un principe azzurro e non cerca di esserlo. È un anti-eroe che si conquista l’attenzione del lettore non per le sue virtù, ma per il modo in cui, pagina dopo pagina, lascia intravedere che dietro l’armatura c’è un cuore che, sebbene malconcio, batte ancora.

"Ero un uomo che si vantava di avere una gamma praticamente inesistente di emozioni, e lei in qualche modo mi smuoveva qualcosa."

My Dark Romeo non è il classico romance da leggere distrattamente sul divano in un pomeriggio qualsiasi. È una storia che ti prende per mano e ti trascina in un gioco fatto di scontri, seduzione e segreti, dove ogni pagina ti sfida a restare ancora un po’ dentro quel mondo.
È perfetto per chi ama i romanzi con protagonisti forti, imperfetti e testardi, per chi non si accontenta di un amore facile, ma vuole vedere due persone costruirlo pezzo dopo pezzo, combattendo contro tutto, compresi loro stessi.

Se vi piacciono i dialoghi taglienti, la tensione palpabile e quell’irresistibile mix di odio e desiderio che rende impossibile smettere di leggere, preparatevi: My Dark Romeo vi terrà svegli fino a tardi, e quando arriverete all’ultima pagina vi lascerà con un’unica, insistente domanda… Quando potrò rileggerlo?

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