Recensione "Ai tuoi ordini" di Giulia Ross

Buongiorno amici,

oggi Ersida ci parla di "AI TUOI ORDINI", romanzo scritto dall'autrice italiana Giulia Ross, uscito il 16 gennaio 2018 grazie alla Newton Compton Editori. 
Buona lettura!

Titolo: Ai tuoi ordini
Autore: Giulia Ross
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary/Erotic Romance
Data D'Uscita: 16 Gennaio 2018

È un giorno come tanti quando all'improvviso la vita di Alain Bercher, giovane specializzando in Medicina, viene sconvolta. La morte improvvisa di un paziente lo induce a credere di non poter più proseguire con i suoi studi, tradendo così le aspettative della famiglia. Ma proprio quel giorno Alain incontra una donna misteriosa sul ponte del fiume Limmat. Lei è bellissima e fredda come una dea. I due scambiano solo poche parole eppure per Alain quello sarà l'inizio di una lunga discesa che lo porterà a fare i conti con la parte più buia della propria anima. Chi è Isabel? Che cosa nasconde? Fin dove lo porterà il folle amore per lei?

Oggi ragazze vi parlo di un libro molto particolare, un libro che, a mio parere, è molto difficile da digerire e che sicuramente non va preso alla leggera per passare un paio di ore in compagnia. No, questo è un libro molto forte, che tocca ogni corda della sensibilità che un essere umano possiede. Un libro che, una volta finito, o lo ami o lo odi. E io vi svelerò verso la fine le mie sensazioni, cosa ho provato durante la lettura.

Nessuno può placare il mio dolore. Forse le ferite sul corpo guariranno con il tempo, ma la mia anima... quella resterà sempre martirizzata per sempre. 

Si parte con un prologo ambientato nel presente, in cui Alain, il nostro protagonista, si trova ricoverato in un ospedale di Zurigo dopo essere stato abbandonato davanti al pronto soccorso in condizioni disastrose, massacrato a morte, fisicamente e psicologicamente. Ma, nonostante ciò, non vuole rivelare l'identità dei suoi aggressori. Sarà grazie all'aiuto di Lucinda, una neolaureata che sostituisce una sua amica per un mese all'ospedale dov'è ricoverato, che piano piano riprenderà le forze e riuscirà a guarire fisicamente; ma le ferite, quelle dell'anima... quelle sono tutta un'altra storia. Lucinda si sente attratta da questo ragazzo solo e molto chiuso che, a parte che con la madre, non parla con nessuno; cercherà di aiutarlo e solo quando il suo lavoro in ospedale starà per finire gli svelerà i suoi sentimenti. Ma Alain non accetta i suoi sentimenti perché è convinto che, una volta che Lucinda scoprirà i suoi segreti, il suo vero essere, e sentirà la sua storia, non vorrà avere più nulla a che fare con lui. E così decide di raccontare a lei, e solo a lei, i suoi più oscuri segreti, quelli che da tanto tempo si porta dentro e che lo hanno portato nella situazione in cui si trova ora...

Inizia, così, la storia di Alain e il suo amore viscerale per Isabel, una donna che incontra, dopo una tragedia, sul ponte del fiume Limmat. Un incontro che, per quanto fugace, resterà impresso nella memoria e nell'anima di Alain a causa della folgorante bellezza di Isabel.Dopo la tragedia che l'ha colpito, Alain deciderà, contro il volere del padre che pretende che il figlio segua le sue orme, di non terminare gli studi di medicina, ma di finire il suo dottorato presso un centro specializzato di ricerche per l'ETH, cosa che influenzerà molto il rapporto già incrinato con suo padre. Ma Alain proseguirà per la sua strada e, per la prima volta, andrà contro il suo volere. Ed è lì che incontrerà per la seconda volta Isabel, quella donna che non è stato capace di dimenticare e togliere dalla sua testa...

Il suo sguardo pieno di ombre e mistero mi aveva ferito, sviscerato e divorato l'anima, lasciandomi ribollire con un solo, unico desiderio: essere notato ancora e ancora... 

La sua storia con Isabel, una donna bella, perfetta e con un carattere freddo e molto forte, inizia. Lei, in realtà, è la perfetta reincarnazione del diavolo, ma con il viso di un angelo. All'inizio sembra essere indifferente verso questo ragazzo giovane, ma in realtà questa non è che una messa in scena, e Alain è il burattino che nelle sue mani, sarà pronto a piegarsi ai suoi voleri... Lo addestra a diventare il sottomesso perfetto, che ogni dominatore vorrebbe. 

L'amore per Isabel non era pura felicità, ma una pistola puntata dritta contro il petto. Per Alain, Isabel diventa tutto il suo mondo, farebbe qualsiasi cosa per lei, anche diventare il suo 'animaletto da compagnia'. Diventa il suo schiavo perfetto, fa di tutto per accontentare la sua padrona, si annulla totalmente, giurandole eterno amore. Ma quello che Isabel nasconde dietro il suo comportamento, altro non è che un piano diabolico alimentato dalla vendetta, dal rancore per qualcosa accaduta in passato e che non ha dimenticato: Isabel rivuole il suo amore, e solo Alain può restituirglielo.

Il paradiso però è solo una chimera. Lo sai tu, lo so io. Ci illudiamo che quella bellezza e tutta la sua perfezione possano esistere, ma ci sbagliamo. Ci sbagliamo sempre...

Parlare di alcuni libri, qualche volta, non è facile... non per la storia in sé, più che altro per la natura psicologica di alcuni comportamenti che vengono raccontati e che non tutti sono in grado di capire. Cosa che mi è successa con Alain. È difficile capire il suo annullarsi per una donna, per quanto la possa amare, per quanto lui, nel suo profondo, senta il bisogno di sottomettersi a qualcuno, prima al il padre, poi a Isabel e ad altre persone. Abbiamo letto di donne sottomesse, ed essendo donna potevo capire certi comportamenti; ma, questa volta, trattandosi di un uomo, è stato difficile immedesimarmi con il personaggio. Ma ammetto che leggere una storia del genere con protagonista un uomo, sinceramente, mi ha affascinato. Credo che Giulia Ross abbia fatto un grande lavoro, perché quando dietro ad una storia, c'è una grandissima ricerca per quanto concerne gli aspetti scientifici e psicologici, non può essere altrimenti. E per quanto riguarda questo libro, si è decisamente superata. È riuscita ad entrare nella mente di un giovane ragazzo capendo ogni fragilità, ogni illusione e il desiderio di essere amato e ricambiato. Succube di una donna malvagia e pronta a tutto per arrivare ai suoi scopi, che non si pone problemi a usarlo per soddisfare ogni suo volere, nonostante la sua giovane età e la sua inesperienza. Un rapporto forte tra sottomesso e dominatrice, che va oltre a ciò che abbiamo sempre immaginato di questo tipo di storie. Non c'è nulla di romantico in questi rapporti, così come non c'è nulla di romantico fra Alain e Isabel. Ed è questa la nuda e cruda realtà...

Ho amato questo libro dalla prima pagina all'ultima, e devo fare i complimenti alla scrittrice perché ha fatto un ottimo lavoro. Un libro che ho apprezzato moltissimo e che consiglio a tutte. Non sperate di trovare una storia in cui il tutto prende una svolta romantica e in cui ad un certo punto nasce l'amore, perché non è così. Vi dico solo di buttarvi in questa lettura con la mente aperta, perché non ve ne pentirete.

Alla prossima!