Recensione "Cuore Oscuro" di Naomi Novik

Ciao a tutti amici,

oggi la nostra Stella ci parla di Cuore Oscuro, romanzo fantasy autoconclusivo di Naomi Novik, uscito il 26 Settembre grazie alla casa editrice Mondadori.
Addentriamoci insieme in questo romanzo che affonda le radici nella mitologia e nelle leggende dell'Europa orientale e trae forza da una protagonista potente e per niente convenzionale. Un fantasy originale e sapientemente scritto che avvince fino all'ultima pagina.

Buona Lettura!

Titolo: Cuore Oscuro

Autrice: Naomi Novik

Editore: Mondadori

Pubblicazione: 26 Settembre 2017

Genere: Fantasy

Agnieszka è una contadina diciassettenne goffa e sgraziata che vive insieme alla famiglia in un piccolo villaggio del regno di Polnya. Su tutti loro incombe la presenza maligna del Bosco, che sta progressivamente divorando l'intera regione. Per mantenere al sicuro se stessi e i loro villaggi dalle minacciose creature del Bosco e dai sortilegi mortali che lì si compiono, tutti gli abitanti della valle si affidano a un misterioso e solitario mago noto con il nome di Drago. Quest'ultimo sembra l'unico, infatti, in grado di controllare con la sua magia il potere imperscrutabile e oscuro del Bosco. In cambio della sua protezione, però, l'uomo pretende un tributo: ogni dieci anni avrà la possibilità di scegliere una ragazza tra le diciassettenni della valle e di portarla con sé nella sua torre. Un destino a detta di tutti terribile quasi quanto finire nelle grinfie del Bosco. Con l'avvicinarsi del giorno della scelta, Agnieszka ha sempre più paura. Come tutti dà infatti per scontato che il Drago non potrà che scegliere Kasia, la più bella e coraggiosa delle "candidate" nonché sua migliore amica. Ma quando il Drago comunica la sua decisione, lo sgomento è generale.

Amici lettori e del Fantasy con la F maiuscola, oggi mi rivolgo a voi. La lettura di "Cuore Oscuro" mi ha fatto completamente immergere nell’atmosfera delle antiche favole folkloristiche, avvolgendomi col suo fascino unico dei romanzi fantasy di una volta. Tutto corredato da un tocco dark e impertinente, che va a completare una storia intrisa di magia pura ed epiche battaglie, raccontate in tutta la loro crudezza. Insomma, una lettura perfetta per questo periodo! 

L'avventurosa storia della nostra protagonista Agnieszka si apre sull'avvenimento che ogni dieci anni interessa il suo villaggio: l'avvento del Drago. Il Drago è un potente stregone che per proteggere la valle dall'oscura minaccia del Bosco, esige in cambio un tributo; una fanciulla di diciassette anni da portare con sé a suo servizio per dieci anni. Nonostante Agnieszka sia tra le papabili ragazze, sa che la probabilità di essere scelta sono scarse, poichè la sua natura, poco fine e più selvaggia, certo non può rispecchiare gli standard del Drago. 

"Non ero una ragazza tranquilla, beneducata: avevo trascorso tutta la vita a scorrazzare per i boschi, ad arrampicarmi sugli alberi e a farmi largo tra i rovi, perci il panico mi infondeva autentica forza".

Nel fatidico momento del suo arrivo, la nostra giovane protagonista, nell’incrociare lo sguardo del Drago, ne rimane affascinata e inquietata allo stesso tempo, e quando pensa che ormai la scelta dello stregone ricadrà sulla sua più cara, bellissima e capace amica Kasia, egli prende la decisione più inaspettata possibile. Agnieszka è la prescelta. Chissà che cosa ha visto il Drago in lei? Quale misterioso motivo si cela dietro il suo giudizio? Sconvolta e attonita, Agnieszka fa il suo ingresso in un mondo tutto nuovo, un mondo fatto di magia, potere, oscurità e una strana ma intensa complicità con quell’affascinante stregone dal carattere burbero e scostante. 

"Volevo irritarlo a morte ogni volta che mi guardava, e ogni sguardo di rimprovero era una ricompensa".

Tra intrighi, misteri e battaglie a colpi di magia si delinea così un romanzo accattivante e ricco di fascino, con un mistico nemico come il Bosco, che nasconde molto più che alberi e oscure creature... Cuore Oscuro è uno dei rari romanzi fantasy autoconclusivi, che nello sviluppare una storia completa in un unico volume, soddisfa appieno tutte le curiosità del lettore. La voce narrante di Agnieszka, o Nieshka per gli amici, che ci porta alla scoprta del folklore contadino e delle favole dell’est europa, proprio dove Naomi Novik ha costruito il mondo di Cuore Oscuro. Questo romanzo mi ha ricordato, fin dalle prime pagine, alcune delle fiabe che da piccola leggevo sui libri di racconti e che mi hanno sempre affascinata moltissimo. Con le sue atmosfere in pieno mood Signore degli Anelli, con uno stile elegante e una scrittura ricercata, si snoda una storia che nella sua complessità è comunque capace di catturare appieno l’attenzione. I personaggi, con le loro luci ed ombre, risultano ricchi di carattere e personalità. 

Nieshka è una ragazza dallo spirito indomito, coraggiosa e instancabilmente tenace. Non è mai stata portata per fare la docile donnina di casa. Grazie alla svolta che il Drago porta nella sua vita, scopre finalmente la sua dimensione e il suo posto nel mondo, accettando il suo destino con la consapevolezza che le sue innate e inaspettate doti magiche le daranno la possibilità di fare qualcosa di davvero importante per il popolo della valle. Per controparte il Drago, conosciuto anche come Sarkan, è un uomo dall’anima antica, scontroso, burbero e riservato, abituato a far valere la sua autorità e la sua superiore abilità nelle arti magiche. È un uomo che nasconde molto più di ciò che mostra, tanto complesso e misterioso, quanto estremamente affascinante con il suo aspetto attraente, ma con uno sguardo penetrante che mostra il peso della sua reale età. Con l’arrivo di Nieshka nella sua vita solitaria, il suo mondo fatto di tormento e oscurità comincia pian piano, e a cauti passi, a colorarsi e a riempirsi di un calore che non provava da moltissimo tempo, nonostante il suo atteggiamento risulti spesso freddo e distaccato. Inizialmente il loro rapporto è molto teso e tempestoso, i loro caratteri forti si scontrano e si punzecchiano continuamente, un pò come il rapporto che intercorreva tra la Bella e la Bestia all’inizio dell’omonimo romanzo, ricordate? Nonostante le continue vessazioni di Sarkan, accompagnate dal suo caratteraccio, Nieshka va avanti a testa alta, e man mano che le sue sorprendenti abilità da strega si fanno sempre più solide e sicure, maestro e apprendista scoprono una complicità profonda che lega i loro talenti in modo unico, e un’innegabile attrazione che non farà altro che intrecciare sempre più i destini. 

"Seppellì il viso dentro la massa disordinata della mia chioma, baciandomi attraverso di essa: sul collo, sulle spalle, sul seno. Mi aggrappai a lui, senza fiato, felice, piena di terrore innocente e privo di complicazioni". 

Ed è qui che parte alla stragrande la mia ship per questa strana ed improbabile coppia! E come in ogni favola che si rispetti, anche il “cattivo” ha la sua importanza. Nel caso di Cuore Oscuro, non si tratta esattamente del classico cattivo di turno, quanto piuttosto di un’entità magica che alimentata da dolore e distruzione, dà vita ad una inarrestabile minaccia di morte capace di mettere gli esseri umani gli uni contro gli altri, che li spinge alla rabbia e alla violenza. 

Ho trovato la figura del Bosco una scelta davvero azzeccata ed originale da parte di Naomi Novik e che ho apprezzato. Vedere interagire i personaggi con un essere non del tutto fisico è sicuramente un’elemento che suscita curiosità nel lettore. Le origini di questo Bosco oscuro sono davvero sorprendenti e scoprendole durante la lettura, mi sono ritrovata a cambiare completamente prospettiva nei suoi riguardi, sia nel bene che nel male. Alcuni passi del racconto per li ho trovati un pochino lenti, e dilungano la narrazione dove non era necessario, ma fortunatamente non in modo troppo eccessivo e quindi tollerabile. In conclusione, posso dire che gli amanti del Fantasy allo stato puro non potranno che apprezzare questo romanzo davvero ricco in ogni suo aspetto, con le sue ambientazioni medioevali magiche e suggestive e una scrittura davvero impeccabile!