Recensione in Anteprima "Incontro Reale" di Emma Chase, #2 Royal Series

Buongiorno Amiche Lettrici,

vi parlo in anteprima del secondo romanzo della Royal Series di Emma Chase "Incontro Reale", in uscita proprio oggi 8 febbraio, grazie ancora alla Newton Compton Editori. 
Dopo la bellissima storia che vedeva protagonisti il Principe Nicholas e la sua Olivia, si ritorna a Wessco, questa volta per conoscere Henry Peenbrook e Lady Sarah Von Titebottum. Siete pronte per una nuova favola?
Buona Lettura :)

Titolo: Incontro Reale
Autrice: Emma Chase
Editore: Newton Compton Editori
Data di Pubblicazione: 8 febbraio 2018
Genere: Contemporary Romance
Serie: Royal #2

Il principe Henry John Edgar Thomas Pembrook, fratello minore dell'erede al trono di Wessco, non si è mai dovuto preoccupare di nulla in vita sua, a parte le belle ragazze e il divertimento. Almeno finché il destino non gli ha giocato uno scherzo, e si è ritrovato improvvisamente a essere lui il prossimo in linea di successione per la corona, con tutte le responsabilità che ciò comporta. Prima di dire definitivamente addio al suo passato di donnaiolo scapestrato, Henry decide di prendere parte a un reality show in edizione "regale": le concorrenti sono le più belle sangue-blu di tutto il mondo, ma solo una di loro, quella che farà breccia nel cuore del principe, vincerà la tiara di diamanti. Henry si gode lo spettacolo delle concorrenti che combattono - più o meno letteralmente - per contendersi il suo affetto. Ma è una ragazza tranquilla - con la voce di un angelo e un corpo che farebbe venire pensieri impuri persino a un santo - a catturare la sua attenzione. Più il principe si sforza di conoscere meglio Sarah Mirabelle Zinnia Von Titebottum, più si innamora della sua bellezza autentica, della sua forza d'animo e del suo sfacciato umorismo. Roma però non è stata costruita in un giorno e i reali irresponsabili non si redimono in una sola notte. Se intende correggere i suoi errori, Henry dovrà lottare per imparare il vero significato di dovere, onore e, più di ogni altra cosa, amore.

Serie Royal:

1. Amore Reale RECENSIONE
2. Incontro Reale 
3. Royally Endowed (inedito in italia)

Finalmente, dopo aver amato alla follia il primo di questa serie, Amore Reale, ecco nelle mie mani, in anteprima grazie alla casa editrice Newton Compton, il secondo libro, Incontro Reale, della mia amatissima Emma Chase. Questa volta, il protagonista è Henry Pembrook, fratello di Nicholas, e Sarah Von Titebottum, che chi ha letto il primo libro, ricorderà come una comparsa insieme a sua sorella (ma personalmente mi aspettavo sarebbe stata lei la nuova protagonista!).

Ci sono incontri nei libri che spiccano, che alterano il corso della storia. Incontri intensi tra personaggi, quando un’anima pare dire all’altra: “Eccoti, ti stavo cercando”.

È passato un anno da quando Nicholas, dopo aver abdicato al trono di Wessco per sposare Olivia, ha passato la patata bollente, ovvero la successione al trono, a suo fratello minore Henry. Così, quest’ultimo, si ritrova ad affrontare l’ennesima crisi esistenziale, questa volta dovuta al fatto di non riuscire a rivestire il ruolo di Principe Erede. Le responsabilità lo sovrastano, la Regina Lenora, sua nonna, non fa altro che impartire ordini e nozioni su ciò che deve sapere, e poi il suo ruolo in Parlamento… no, Henry proprio non riesce a stare dietro a tutto quello che, fino a un anno prima, non era suo dovere, non era qualcosa che gli interessava perché tutto ciò era riservato a suo fratello Nicholas… era  lui il primogenito, e a lui spettava tutto questo. Quindi Henry, si ritrova a dover imparare tutto quello che Nicholas aveva avuto il tempo di imparare in una intera vita. Ma combina solo guai… La Regina è furiosa, non crede in lui e nelle sue capacità, è preoccupata per il regno; ma a fare da paciere tra nonna e nipote interviene proprio Nicholas: chi meglio di lui conosce Henry? Lui non solo ha fiducia in suo fratello, crede anche che sarà un sovrano migliore, ma ha bisogno di tempo, ha bisogno di fermarsi un attimo per capire e adattarsi alla sua nuova situazione. Così la Regina lo spedisce ad Anthorp Castle, residenza vicino al mare, e tra una riflessione e l’altra, Henry decide di accettare la proposta di una produttrice televisiva che gli ha offerto la possibilità di realizzare per lui una versione Reale del reality Matched, in cui venti ragazze di sangue blu, dovranno sfidarsi per conquistare il cuore del giovane Principe. 

Sarà un modo per distrarsi e divertirsi, prima di abbandonare la spensieratezza e fare spazio alle responsabilità che il trono richiede.
E così, vengono chiamate all’appello diverse giovani donne del regno, tra cui Penelope Von Titebottum, che vede in questo reality l’opportunità per sfondare nel cinema; ma sua mamma accetta di farla partecipare a patto che l’accompagni sua sorella, Sarah, più tranquilla e schiva, e più responsabile, per tenere d'occhio la più peperina Penny. 
Una volta ad Anthorp Castle, il gioco ha inizio! Henry diventa il protagonista di questa sorta di Uomini e Donne, in cui la produzione organizza esterne e appuntamenti con le varie corteggiatrici, e Henry, all’inizio, sembra essere il perfetto tronista. Ma tra una ripresa e l’altra, vede Sarah, isolata all’ombra di un albero e intenta a leggere uno dei suoi amati libri, e iniziano a chiacchierare, ricordando anche il loro incontro avvenuto un anno prima. 

C’è uno sconosciuto germoglio in attesa di fiorire dentro di me che vuole tentare. È una voce tranquilla ma insistente, un’esortazione delicata. Sto iniziando a pensare che sia l’effetto Henry, perché lui mi fa provare così tante… cose. Sicure e azzardate e forse un tantino folli tutte insieme.

Questo è solo l’inizio, perché quello che accade è che Henry avrà bisogno di un “rifugio” per dormire e lo troverà nella stanza di Sarah. Notte dopo notte, crescerà la loro confidenza, inizieranno a conoscersi e a capirsi oltre le loro corazze e apparenze, e nascerà tra di loro quella che vi potrà sembrare quasi una tenera amicizia. Ma le cose andranno decisamente oltre… i sentimenti che Henry proverà per Sarah daranno vita ad un nuovo se stesso, migliore. Rivaluterà le sue scelte avventate e i suoi modi di agire, capirà che tipo di persona vuole diventare, il sovrano che il suo regno merita. E vale lo stesso per Sarah. Anche lei migliorerà se stessa, uscirà dal suo guscio, acquisterà sicurezza. 

Quando la Chase scrive, io non posso fare altro che leggere le sue storie, perché riesce sempre a catturare la mia attenzione e, ultimamente, è una delle poche autrici in grado di farmi divorare un libro in pochissimi giorni. Crea personaggi belli e carismatici, che siano maschili o femminili, riesce sempre a caratterizzare al meglio le loro personalità e attirare l’attenzione del lettore.
Quindi, mi è piaciuto il libro? Si. 
Più del primo? Assolutamente no!
In questo caso, vale la regola del primo amore che non si scorda mai. La differenza tra i due credo stia proprio nei personaggi, che sono agli antipodi. Nicholas era il Principe serio, responsabile, capace di calamitare completamente l’attenzione su di lui, e che grazie all’amore per Olivia riesce a cambiare, diventando più spensierato e coraggioso; Henry, invece, è (passatemi il termine) un po' cazzone, sempre pronto a fare qualcosa di avventato, che combina guai ma che cambia completamente registro nel momento in cui capisce che il suo cuore appartiene a Sarah. 

Sarah, anche lei è l’opposto di Olivia: schiva, timida, si nasconde dietro i suoi libri. Un personaggio molto molto carino, dolcissimo, che dietro al suo essere sempre in ombra, nasconde più coraggio di quanto ci si possa aspettare. La storia è assolutamente banale, non posso non dirlo, e ad un certo punto diventa talmente smielata, che ho temuto potesse iniziare a sgocciolare caramello dal mio e-reader. Ma, ragazze, la Chase mi fa diventare scema, mi fa tornare indietro di dieci anni (mmm, forse anche di più), mi fa venire gli occhi a cuoricino e mi dà ciò che voglio: un po' di sana spensieratezza. Il libro, nonostante la sua banalità, è scritto benissimo, è scorrevole e alterna momenti divertenti a momenti commoventi, come nel migliore stile Chase. Quindi, leggetelo. Non vi aspettate nulla di impegnato e filosofico, prendetelo per ciò che è, ovvero, un libro leggero e che sarà in grado di farvi passare qualche ora in piacevole serenità. 

Alla prossima ;)