Recensione "Wintersong" di S.Jae-Jones, #1 Wintersong

Ciao a tutti amici,

oggi Stella ci parla di Wintersong, primo volume dell' omonima serie di S. Jae-Jones, uscito il 26 Ottobre 2017 grazie alla Newton Compton Editori.
Torniamo insieme nel mondo del fantasy e perdiamoci in un labirinto di bellezza, oscurità, musica e magia!

Buona Lettura!

Titolo: Wintersong

Autrice: S. Jae-Jones
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Fantasy
Data di Pubblicazione: 26 Ottobre 2017

Serie: Wintersong #1

L’inverno si avvicina, e il Re dei Goblin sta per partire alla ricerca della sua sposa…

Sin da quando era una bambina, Liesl ha sentito infiniti racconti sui Goblin. Quelle leggende hanno popolato la sua immaginazione e ispirato le sue composizioni musicali. Adesso ha diciotto anni, lavora nella locanda di famiglia e sente che tutti i sogni e le fantasticherie le stanno scivolando via dalle mani, come minuscoli granelli di sabbia. Ma quando sua sorella viene rapita dal Re dei Goblin, Liesl non ha altra scelta che mettersi in viaggio per tentare di salvarla. E così si ritrova catapultata in un mondo sconosciuto, strano e affascinante, costretta ad affrontare una decisione fatale.

Serie Wintersong:

1. Wintersong
2. Shadowsong, prossima uscita novembre 2018 

Amici lettori, oggi finalmente vi parlo di questo romanzo di cui ho rimandato la lettura per troppo tempo, cosa di cui mi sono pentita perché mi ha davvero catturata! Wintersong è una storia sorprendente, dove la musica, che S. Jae-Jones descrive con precisione tecnica ma anche con grande trasporto come se fosse una creatura vivente, fa da padrona indiscussa e lega i destini dei personaggi, in un turbinio di magia e passioni, nel quale la nostra protagonista compirà un percorso per ritrovare finalmente la sua vera essenza, sepolta troppo a lungo sotto i doveri che la vita le ha imposto.

Primogenita di una famiglia di locandieri, Elizabeth, da tutti chiamata Liesl, ha sempre dovuto portare sulle sue spalle la responsabilità di prendersi cura degli altri, mettendo sé stessa sempre in secondo piano. Con una bellissima e frivola sorella e un fratellino gracile e virtuoso violinista con il quale condivide da sempre l'amore infinito per la musica, Liesl ha sempre represso i suoi desideri e i suoi sogni nel profondo del cuore, dove nessuno potesse mai scovarli. Un'esistenza semplice la sua, dedita al lavoro in locanda, che subirà una brusca svolta, quando la vita di sua sorella verrà messa in pericolo da una creatura leggendaria che popola le favole e i suoi sbiaditi ricordi d'infanzia, il Re dei Goblin, giunto nel regno dei mortali dal Sottosuolo in cerca di una giovane donna da catturare per farne la sua sposa.

Liesl non ha un attimo di esitazione: farà di tutto pur di salvare sua sorella dalle grinfie del re, anche rinunciare alla cosa più cara che ha, la musica. Inizia così una sfida senza esclusione di colpi tra la nostra tenace protagonista e l'affascinante e oscuro Re dei Goblin, un essere misterioso con il quale presto ricorderà di avere un legame sin da quando era bambina…

"Chiusi gli occhi. Le sue parole erano come una scintilla che aveva acceso le braci ardenti nel mio sangue. Quelle braci toccarono il mio cuore e il calore esplose dall' interno, diffondendosi dentro di me come un incendio".

Tra antiche tradizioni magiche, intense melodie e un tormentato amore, Liesl e il Re dei Goblin compiranno un tortuoso cammino che porterà entrambi a riscoprire sé stessi, a liberarsi delle barriere emotive che hanno eretto e a infrangere ogni legge, umana e non.

E dunque miei cari lettori, vi ricordate le antiche favole tedesche dei fratelli Grimm? Ecco, in Wintersong se ne percepisce appieno l'atmosfera! Non a caso poi, la storia di Liesl e del Re dei Goblin è ambientata nella Germania del periodo storico tra il ‘700 e l'800, e io ammetto di averne subito totalmente il fascino!

I protagonisti hanno un'intensità incredibile e il loro percorso evolutivo è davvero straordinario. Liesl è una ragazza concreta, pratica, poco avvezza alle frivolezze. A un primo sguardo, può sembrare una ragazza semplice, ma in realtà dentro di sé cela una passione e un coraggio a dir poco impetuosi e sfrenati, che alimentano la sua musica, così intensa, unica e sopra le righe. L'unico membro della sua famiglia che la comprende è il suo dolce fratello minore; il loro comune amore e talento per la musica li ha uniti come non mai, diventando l'uno la forza dell'altra.

Liesl ha sempre vissuto in funzione del benessere altrui, ma col progredire della storia si sveleranno lati inaspettati della sua personalità. Scopriamo infatti una ragazza dal carattere forte, con un lato capriccioso e vizioso che la rende audace e dà un pizzico di brio in più alla storia. Nonostante questa sua parte ribelle però, Liesl rimane comunque una ragazza dal cuore tenero, che talvolta la porta a compiere qualche peccato d'ingenuità; in ogni caso resta un personaggio femminile completo, nel quale ritroviamo tutte le sfaccettature dell'essere donna.

"Sono un essere selvaggio, una creatura della foresta, della tempesta e della notte. Abito i sogni e le fantasie, le storie della mia infanzia che narravano di mondi oscuri, strani e stupefacenti. Sono un essere primordiale, sono fatta di musica e magia".

Per quanto riguarda il Re dei Goblin, beh, lui è tutto da scoprire. Si parte dal suo aspetto etereo, ipnotico e pericolosamente sensuale come un felino, fino ad arrivare al suo carattere, così enigmatico ma anche sfacciato. Il Re dei Goblin è un provocatore per natura, è magnetico, intenso e riservato, un personaggio che ha parecchie carte da giocare, e arrivati alla fine del romanzo, vi assicuro che lo vedrete con occhi completamente diversi rispetto a come vi si presenterà all'inizio.

Ora, prendete questi due protagonisti è metteteli insieme nella suggestiva cornice del mondo del Sottosuolo et voilà, scintille assicurate! Da amante del fantasy quale sono, ho adorato leggere dei goblin, creature che esulano dalle classiche e più famose figure leggendarie quali vampiri, licantropi e fantasmi. Sono esseri bestiali, che si nutrono delle emozioni, selvaggi e volubili, e il loro regno del Sottosuolo è bizzarro e meraviglioso allo stesso tempo; un regno che nasconde anche altre creature magiche molti intriganti…

E che dire dello stile di scrittura di S. Jae-Jones? L'ho trovato a dir poco stupefacente! Uno stile ricco, intrigante, che cattura l'attenzione del lettore e lo trasporta in un mondo fatto di magia e d’ombre, dove i sogni più audaci si realizzano, ma dove i desideri hanno un prezzo alto da pagare.

Insomma, una storia che assolutamente consiglio e della quale non vedo l'ora di leggere il sequel, Shadowsong, che a breve uscirà anche qui in Italia sempre grazie a Newton Compton. Nell'attesa, intanto, immergetevi anche voi in questo mondo di musica e bruciante passione!