Recensione "Il nostro momento perfetto" di M Leighton

Cari amici lettori,

oggi vi parlo de IL NOSTRO MOMENTO PERFETTO romanzo autoconclusivo di M. Leighton, uscito il 10 dicembre per Newton Compton editori. Una storia toccante che fa molto riflettere, sulle scelte della vita e delle loro conseguenze e sulla forza del perdono…

Titolo: Il nostro momento perfetto
Autrice: M. Leighton
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary romance
Uscita: 10 dicembre
Pagine: 448

Dane James lavorava nei campi di Alton, il mio patrigno. Era il ragazzo della porta accanto. Forte, determinato. Proibito. Dal momento in cui i nostri occhi si sono incontrati, ho capito che eravamo destinati ad amarci. Ma le nostre vite correvano su binari paralleli: ci desideravamo da lontano, in segreto. E per la maggior parte delle nostre esistenze, siamo stati separati dalla crudeltà di un destino avverso. Così come era chiaro che ci saremmo innamorati, era ovvio che saremmo precipitati, soffrendo. Due stelle che bruciano prima di toccare terra: più e più volte, come un incubo ricorrente. O un sogno destinato a non realizzarsi mai. Il nostro passato è tormentato. Il nostro futuro è incerto. L’unica cosa che ci apparteneva era un presente doloroso ma perfetto. Fino a quando qualcuno non ha deciso di portarcelo via.

Ultimamente quando scelgo libri da leggere, cerco e voglio storie nuove e coinvolgenti che mi facciano dimenticare lo scorrere del tempo. Devo dire che ho abbandonato molti libri di recente e ne ho trovati pochissimi davvero interessanti e che mi sono piaciuti, lasciandomi davvero sorpresa. Come lo sono rimasta per “Il nostro momento perfetto”. Sinceramente all’inizio quando avevo letto la trama, avevo storto un po’ il naso perché gli ultimi libri della Leighton non è che mi abbiano fatto impazzire. Avevo addirittura accantonato l’idea di leggere questa storia, poi però ho deciso di sfogliare qualche pagina e subito qualcosa è scattato. Una storia molto interessante e coinvolgente, anche se non originalissima, quella di Dane e Brinkley, che li incontriamo e conosciamo adolescenti, poi innamorati e che si ritrovano dopo anni adulti, non particolarmente cambiati e con una forte attrazione l’uno per l’altra che non li ha mai abbandonati. A dividerli in tutto questo tempo, menzogne, odio, ostilità, pregiudizi e faide familiari. Attraverso salti temporali tra il passato e il presente dei nostri due protagonisti, andiamo a conoscere i cittadini di Shepherd’s Mill, dalla mentalità retrogada e classista che indubbiamente hanno condizionato la vita di Brinkley e Dane, portandoli a separarsi… 

La dodicenne Brinkley Sommer si trasferisce con sua madre a Shepherd’s Mill, un piccolo paesino dove tutti si conoscono. Senza volerlo, Brinkley si ritrova a far parte della gente che conta in quanto sua madre ha sposato Alton, un uomo di una certa rispettabilità che è in grado di garantire ad entrambe un futuro degno. Una vita fatta di regole e imposizioni, di idee che Brinkley non condivide, tanto da sentirsi sempre fuori posto. Gli unici momenti dove può essere se stessa è in compagnia di Dane, un ragazzo di quattordici anni, figlio di un bracciante che lavora per il suo patrigno. Dane la tratta con gentilezza ed è l’unico che la capisce e la “salva”. 

"Dane James. L'unica persona che non cambiava indipendentemente da quanto lo facessi io. L'unica cosa che permaneva anche se tutto il resto cambiava. Era la mia roccia. Forte e salda. Vera"

Brinkley però sa esattamente che non dovrebbe avvicinarsi a lui; infatti a Shepherd’s Mill vige una regola fondamentale, ovvero che i ricchi possono frequentare e sposare solo persone che fanno parte di una certa classe sociale, mentre i poveri vengono trattati come degli emarginati e considerati nulla. 

Quello che però sta nascendo tra Dane e Brinkley sembra essere più forte di ogni regola, di ogni pregiudizio, tanto che entrambi non riescono a stare lontani. Brinkley sente che quel legame che la unisce a Dane è unico e speciale e per nulla al mondo vuole rinunciarvi. Un amore puro che scoppia durante l’adolescenza e che va avanti con qualche difficoltà. All’improvviso però Brinkley si ritrova a fare una scelta molto importante, che cambierà per sempre la sua vita… e anche quella di Dane. 

Un romanzo molto dolce, romantico e pacato, ma anche straziante che mi ha fatto commuovere ma anche indignare. Sono rimasta davvero scioccata nel leggere come a volte regole e idee ottuse che non stanno né in cielo né in terra, possano condizionare la vita di ragazzi che si affacciano alla vita. Quanta cattiveria circonda Brinkley e Dane, tanto da farmi veramente dannare… Una cornice di persone con un’esistenza dove conta solo il denaro che si ha e la classe sociale a cui si appartiene. Non esistono sentimenti, non esiste l’amore, nessuna delicatezza nelle parole che vengono usate e nessun rispetto per l’essere umano. Per non parlare poi della madre di Brinkley… cioè, assurda sotto ogni punto di vista… Io, basita!!!! In più la mentalità gretta di alcuni cittadini di Shepherd’s Mill è stata un’aggravante… Per carità!!!

Fortunatamente Dane e Brinkley sono due personaggi fuori dal coro, non stanno a guardare regole e tradizioni stupide, o il livello sociale ed economico delle persone, loro sono fatti di un’altra pasta, ma a discapito delle loro esistenze. Innamorati da adolescenti e separati in modo forzato, si ritrovano dopo quindici anni, segnati dal loro passato ma ancora forti e consapevoli di quello che c’è stato e c’è ancora tra loro. 

"Tutto accelera e rimane immobile. Il tempo svanisce e gli anni si fondono. Presente e passato collidono e l'impatto fa scuotere la terra."

Solo un segreto potrebbe dividerli ancora, ma non è nella loro natura dare adito a rancori o rimuginare su chi in passato li ha separati, anzi, riescono anche a perdonare. D’altra parte loro sono stati sempre in contrasto con i comportamenti e le idee degli abitanti del paese, che sono persone vuote, superficiali e attaccati solo alle cose materiali. Dane e Brinkley, nonostante la sofferenza causatagli, vanno oltre ben consapevoli che l’odio, il rancore e il disprezzo sono solo uno spreco di forze quando ad unirli c’è la forza impetuosa dell’amore.

Se devo dire qualcosa di negativo sul romanzo direi che forse in alcuni momenti l’ho trovato un po’ ripetitivo, ma questo non influisce sul mio giudizio finale, come non influisce il fatto di aver trovato moltissimi refusi… un vero peccato!!!

Per il resto consiglio assolutamente la lettura di questo libro, perché oltre ad essere una bellissima storia d’amore, è un romanzo che fa molto riflettere…