Cari amici lettori,
con un brillante intreccio di epoche, "La sonata perduta" di Christiana Moreau ci accompagna in un viaggio attraverso la Serenissima, ci fa conoscere uno dei più grandi compositori della musica barocca e rende uno struggente omaggio a questi musicisti orfani, virtuosi e di grande fama nel XVIII secolo, per sempre chiusi nell'anonimato. In uscita per Casa Editrice Nord.
Titolo: La sonata perduta
Autrice: Christiana Moreau
Editore: Casa Editrice Nord
Genere: Narrativa Contemporanea/Narrativa storica
Uscita: 19 settembre
Pagine: 300
Venezia, 1723. Per le orfane dell’Ospedale della Pietà, la vita è molto dura. Fin dalla più tenera età, la loro esistenza è scandita dal lavoro, dalla cura dei malati, dalle faccende domestiche. Eppure, a un gruppo ristretto di ragazze particolarmente dotate viene offerto qualcosa cui pochissime donne hanno accesso: l’istruzione. Un’istruzione che comprende addirittura la possibilità d’imparare a suonare uno strumento sotto la guida di un maestro d’eccezione, Antonio Vivaldi. Ada, però, è diversa. A lei non basta eseguire meccanicamente brani scritti da altri. Lei vuole usare la musica per dare voce ai propri pensieri e alle emozioni che si agitano nel suo cuore. Ma in un mondo in cui le uniche possibilità per le donne sono il matrimonio o il convento, persino un talento straordinario come il suo rischia di svanire nel silenzio…
Belgio, oggi. Quando riceve in regalo uno scrigno che racchiude un diario e uno spartito dall’aria antica, la giovane Lionella lo considera un segno del destino. Da settimane, infatti, cercava un brano da presentare a un importante concorso musicale, e quello sembrerebbe addirittura opera di Vivaldi. Solo leggendo il diario scoprirà una verità ben più sorprendente…
Belgio, oggi. Quando riceve in regalo uno scrigno che racchiude un diario e uno spartito dall’aria antica, la giovane Lionella lo considera un segno del destino. Da settimane, infatti, cercava un brano da presentare a un importante concorso musicale, e quello sembrerebbe addirittura opera di Vivaldi. Solo leggendo il diario scoprirà una verità ben più sorprendente…
«Magnifico e commovente.»
l'avenir
l'autrice
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