Recensione in Anteprima "A five-minute life" di Emma Scott

Ciao a tutti amici,

la nostra Dana ha letto in lingua originale e recensito in anteprima per noi A FIVE-MINUTE LIFE, romanzo autoconclusivo dell'autrice best- seller internazionale e ancora inedita in Italia, Emma Scott, uscito lo scorso 14 Maggio in edizione Self Published.

A metà strada tra i film "Cinquanta volte il primo bacio" e "Risvegli", Emma Scott ci racconta la storia d'amore di Thea e Jim trascinandoci in un vortice di emozioni senza eguali.

Buona Lettura!

Titolo: A five-minute life
Autrice: Emma Scott
Editore: Self Publishing
Data di Pubblicazione: 14 Maggio 2019
Genere: New Adult

*Traduzione trama ed estratti a cura dello staff TuTTa ColPa dEi LiBrI

Ricordati di noi... quando io non posso farlo.

Thea Hughes ha cinque minuti da vivere.

Un incidente d'auto le ha portato via i genitori e lasciato a lei il secondo peggior caso di amnesia documentato al mondo. Adesso ha solo pochi minuti di esperienza, di coscienza, di vita... prima che la memoria venga cancellata. Un tempo esuberante artista dal promettente futuro, è ora ridotta a scarabocchiare con carta e penna, vivendo una vita vuota, tranquilla, trecento secondi alla volta.

Jim Whelan vive col pilota automatico.

Ragazzo in affido trascinato nel sistema sin dalla nascita, ha vissuto la sua intera vita senza conoscere l' amore... e ne ha pagato le conseguenze - finchè non ha imparato a combattere, a indossare un' armatura, e a tenere la testa bassa.

Mentre lavora come inserviente al Blue Ridge Sanitarium, nella profonda campagna della Virginia, Jim alza gli occhi... e trova Thea.

Quando Thea ha la possibilità di liberarsi della sua prigione di cinque minuti con un rischioso intervento chirurgico sperimentale, entrambi potrebbero essere portati a vivere un amore epico che mai avrebbero ritenuto possibile... o che potrebbe richiedere il più grande dei sacrifici.

Cari lettori, il libro di cui voglio parlarvi oggi è stato scritto da una delle penne più preziose, a mio avviso, del panorama romance degli ultimi anni. Sto parlando di Emma Scott, un’autrice americana ancora inedita in Italia. Mentre scrivo la recensione di A five-minute life sono ancora stordita da tutta la valanga di emozioni che questa autrice ancora una volta mi ha riversato addosso. Vi sembra esagerato? Credetemi, la Scott sa come entrarvi sotto pelle. La sensibilità della sua scrittura, la poesia di cui riesce a impregnare ogni sua storia, rende la sua voce unica e inconfondibile. Le sue storie sono allo stesso tempo struggenti e piene di speranza. 

A five- minute life non fa eccezione ed subito sia diventato uno dei miei libri preferiti di questa autrice.

I cinque minuti del titolo sono tutto quello che Thea Hughes, la protagonista del romanzo, ha da vivere. Cinque minuti alla volta. In seguito ad un terribile incidente, la sua memoria è stata danneggiata irreparabilmente. Da due anni Thea si sveglia ogni giorno in una clinica e tutto quello che ricorda è la sua vita prima dell’incidente. Ogni mattina la ragazza cerca di riemergere dalla nebbia che avvolge i suoi ricordi e fa appena in tempo a recuperare un minimo di consapevolezza che il suo cervello la tradisce di nuovo e resetta tutto per ricominciare di nuovo daccapo in un loop inarrestabile.

“Quanto tempo è passato?”

È la domanda che Thea pone ogni volta che riemerge da un reset .

Quanto tempo è passato dall’incidente? Quanto tempo è passato da quando la sua vita si è fermata?

La sua mente è una prigione in cui non ci sono sbarre. C’ è solo un orologio nascosto nella sua testa che scandisce crudelmente il conto alla rovescia.

Una manciata di secondi è tutto ciò che le viene concesso. 

Per tenere al riparo la ragazza dallo stress nella clinica dove vive, le è stata creata intorno una routine rassicurante. Dall’esterno, Thea appare serena. L’amnesia non ha cancellato il suo spirito, il suo senso dell’umorismo, il suo talento per la pittura. È proprio il disegno che diventa il ponte con il mondo esterno. Dopo due anni di terapie, però, nessuno più prova a comunicare con lei. Che senso ha se tutto verrà dimenticato dopo qualche minuto?

“Che cosa siamo se non la somma dei nostri ricordi ? Cosa siamo senza di essi? Dove siamo in questa vita?”

Solo una persona riesce a vedere oltre la sua apparenza serena e allegra e a sentire la sua silenziosa richiesta d’aiuto. 

E’ Jim Whelan, il nuovo inserviente, che ascoltandola capisce che la consapevolezza di Thea è solo sommersa ma non perduta per sempre. Thea non è più sola nell’oscurità ora che c’è qualcuno a combattere per lei. Qualcuno come Jim che sa bene quanto sia difficile comunicare, visto che fin da bambino ha dovuto lottare contro la balbuzie. Quando Jim comincia a credere in lei e a dimostrare ai medici che Thea è ancora recuperabile, si tenta una cura sperimentale e rischiosa. Il resto della storia è un viaggio struggente verso il recupero di una vita interrotta e una lotta per difendere un amore osteggiato da tutti perché considerato inappropriato e inaffidabile.

“Questo momento è tutto ciò che abbiamo. Ho te e sono felice.” 

Thea e Jim sono due protagonisti splendidamente tratteggiati. È doloroso ascoltare il percorso mentale di Thea che cerca di risalire dall’abisso della sua memoria. È tenera e irresistibile la dedizione di Jim nei confronti di una persona che continua a sfuggirgli tra le dita. Il loro amore è dolce e assoluto.

“Ricordati di me, Thea. Ti prego.” 

La storia nella sua premessa si ispira a tratti a due film, Risvegli e 50 volte il primo bacio e magari può apparire un po' azzardata, ma grazie alla bravura della Scott diventa plausibile e avvincente. Ci sono casi clinici documentati su questo tipo di amnesia, ma a questo ovviamente si aggiunge la fantasia della scrittrice.

Della Scott mi piace il suo sguardo aperto sul mondo. L’amore e la conoscenza delle arti in tutte le loro forme, che si tratti di letteratura, poesia, musica o pittura, sono sempre presenti in tutte le opere di questa scrittrice, dando alla sua scrittura un respiro più ampio.

Ogni suo libro mi prosciuga emozionalmente. Ogni volta che leggo qualcosa di suo poi devo prendermi una pausa per rielaborare il tutto. Raramente mi succede che un romance abbia un impatto così forte su di me. 

A Five-Minute Life da questo punto di vista non risparmia nulla. Emma Scott sa come frantumare il cuore dei lettori in migliaia di pezzetti, ma per fortuna sa anche come rimetterli assieme.