Recensione "Tutto il blu che parla di noi" di Naike Ror, #1 I colori dell'amore

Cari amici lettori,

oggi vi parlo di TUTTO IL BLU CHE PARLA DI NOI, il primo capitolo della serie I colori dell’amore di Naike Ror, uscito il 15 settembre per Amazon Publishing. Una storia romantica e imperdibile con due protagonisti in grado di regalare sensazioni meravigliose. Una ragazza giovane e insicura, un uomo freddo e deciso, una passione travolgente e rischiosa... Ingredienti perfetti per una storia coinvolgente con un pizzico di suspense...Venite a scoprire perché…

Titolo: Tutto il blu che parla di noi
Autrice: Naike Ror
Editore: Amazon Publishing
Genere: Contemporary romance
Uscita: 15 ottobre
Serie: #1 I colori dell'amore

La giovane e bella Faith Howard Moore ha una grande passione: la pittura. Dipinge con le dita, usa sempre il blu e solo di fronte a una tela riesce a sentirsi libera e felice. La sua famiglia, tuttavia, ha ben altri piani per lei. Gli Howard Moore sono una celebre dinastia di diplomatici statunitensi, che non può permetterle di perdersi tra vernici e scarabocchi. Così Faith viene spedita a Parigi per uno stage presso l’ambasciata americana, dove dovrà prepararsi allo studio delle scienze politiche.

Parigi, però, è anche la città dei grandi musei, degli artisti bohémien e soprattutto... la città dell’amore. All’ambasciata, infatti, lavora Terence Fareed Wilkinson, un ricco affarista metà americano e metà persiano. Fisico mozzafiato, occhi di smeraldo, anche lui è un pittore e un amante dell’arte. Ed ecco che scatta implacabile il colpo di fulmine.

Ma se Faith nascondesse a Fareed di essere l’erede dei famosi Howard Moore? E se anche lui celasse un segreto tanto oscuro da poter allontanare Faith?

Anche questa volta Naike Ror è tornata con una storia davvero accattivante e coinvolgente. E cosa decide di fare per farci letteralmente impazzire? Mettere come protagonista maschile un principe persiano, dagli occhi verdi e dallo sguardo profondo, ed ecco qua che il gioco è fatto. Un uomo affascinante che a primo impatto sembra guardare tutti dall’alto in basso, con un cipiglio di disprezzo e un atteggiamento altezzoso da mandare subito in confusione la giovane Faith. Andiamo con ordine!!

Faith è una giovane ragazza di diciotto anni, figlia della stimatissima famiglia Howard Moore. Un cognome che Faith deve rispettare e portare con onore, in quanto fa parte dell’élite di New York… Un cognome importante e molto influente nell’ambiente che determina il futuro di Faith. Tutto per lei è già deciso e sa quale deve essere il suo ruolo all’interno di questa prestigiosa famiglia: diventare una diplomatica e seguire le orme della dinastia. Una dinastia storica da sempre legata a nomi celebri con i quali deve ad ogni costo mantenere i contatti. Un ruolo che però non appartiene a Faith, amante dell’arte e in particolar modo della pittura. Nascosta in un vecchio casolare di famiglia, Faith dà vita a quello che più ama fare: dipingere quelle tele immacolate con le dita e usando diverse sfumature di blu. Questa sua passione viene vista dalla sua famiglia, ma soprattutto da sua madre, come una perdita di tempo, un qualcosa senza nessun tipo di valore, che rischia di mettere in una posizione scomoda il nome della famiglia. 

"Possibile che la vita fosse questo? Un azzerarsi per qualcuno più forte, un continuo piegarsi alle aspettative degli altri?"

Come già programmato, Faith viene mandata in anticipo a Parigi per uno stage all’ambasciata americana; un posto di prestigio per giovani rampolli che vogliono diventare dei veri diplomatici. Parigi, però, per Faith si rivelerà un posto in cui troverà il punto di svolta per la sua vita. Questo, grazie all’incontro con Terence Fareed Wilkinson III. Lui è un uomo sulla trentina che lavora proprio presso l’ambasciata americana di Parigi, di famiglia nobile, ambizioso, insolente, sfrontato, dispotico, arrogante, freddo e impassibile, mette tutti in soggezione, soprattutto la giovane Faith che subisce subito il suo fascino. È un uomo abituato ad avere quello che vuole e non si ferma davanti a nulla pur di ottenerlo. Questo almeno fino a quando il destino ha deciso di mettere sulla sua strada Faith, quella giovane ragazza così pura e timida, in grado di fargli mettere in discussione la sua vita. Due persone così tanto diverse, hanno in comune una grande passione: l’arte. Ed è proprio grazie ad essa che la passione tra il principe tenebroso e la giovane di buona famiglia esplode, in una miriade di emozioni uniche. 

"...gli avrebbe ceduto il suo corpo, proprio come gli aveva già ceduto l’anima. Era bastato un giorno senza la speranza di rivederlo che si era sentita persa. 

Cosa sarebbe accaduto dopo quella notte?"

Tutto però non è come sembra perché questo amore appena sbocciato, sta per essere minato da qualcosa di travolgente… Infatti, Fareed non sa chi è realmente Faith, che si è presentata a lui con un altro cognome e Faith non sa che quel cognome che ha nascosto a Fareed è sinonimo di inganni, rancori e vendetta… 

"Se solo avesse saputo il tipo di pericolo a cui era andato incontro conoscendola, frequentandola e innamorandosi di lei. Se solo lei gli avesse detto chi era davvero."

Wow!!! E ancora Wow… Non è per essere ripetitiva ma lo ripeto: WOW!!! Fatemi dire che ho trovato Naike in una veste completamente diversa, che ci ha regalato una storia molto romantica senza però rinunciare a quell’ impronta di suspense divenuta ormai il suo marchio. Sinceramente, i primi capitoli del libro mi sono apparsi lenti e poi di colpo, SBAM!!! Tutto è cambiato da una pagina all’altra e mi sono ritrovata alla fine senza nemmeno accorgermene… Questo anche grazie allo stile semplice e diretto e alla perfetta caratterizzazione dei personaggi. A primo impatto Fareed e Faith sembrano non avere nulla in comune: lei insicura, schiva e innocente vista anche la sua giovane età. Non ha molta stima di sé, infatti si sente sempre fuori posto o sbagliata in quello che fa; si sente solo libera e giusta quando si trova a dipingere, in quei momenti è se stessa, si sente appagata e piena di vita. Proprio a Parigi, si riscoprirà e diventerà consapevole di essere una ragazza forte e determinata, soprattutto grazie a Fareed.

Lui è un uomo che sa cosa vuole dalla vita, ha degli obiettivi prefissati e fa di tutto per raggiungerli. Determinato e senza tanti scrupoli, ha sempre messo al primo posto se stesso e la sua famiglia, almeno finché non ha conosciuto Faith, l’unica donna che è riuscita a fargli battere il cuore in modo diverso. Dietro la sua maschera impenetrabile fatta di rancori, Fareed nasconde un cuore immenso ed è l’unico che vede in Faith, una ragazza di talento intrappolata in una gabbia dorata che lui ha tutte le intenzioni di liberare. Come non adorarlo!!!! Impossibile… ma in realtà l’ho anche detestato!

Per entrambi non sarà tutto così semplice, però… Se è vero che il destino li ha fatti incontrare, il passato sta per incombere sulle loro vite, forse allontanandoli definitivamente. 

Non voglio dirvi di più perché rischio di fare spoiler e rovinarvi la lettura, se ancora non lo avete fatto. Una storia che mi ha fatto vivere moltissime sensazioni, sicuramente diversa dalle altre scritte da Naike. Una lettura che è stato tutto un crescendo di rivelazioni, questo perché quando inizio a leggere una sua storia, non so mai cosa aspettarmi, penso una cosa e automaticamente Naike la ribalta, è sempre innovativa e mai scontata. Nei suoi libri gli argomenti trattati sono molteplici; in Tutto il blu che parla di noi si parla soprattutto della famiglia, dei suoi valori e di quello che si è disposti a fare per proteggerla; si parla del rancore che se non fermato porta alla vendetta e alla distruzione; si parla del potere dell’amore in grado di rimediare agli errori, a far ritrovare le persone e ad unirle ancora una volta.

Bello, bello e ancora bello!!! Non vedo l’ora di leggere il secondo capitolo della serie e non mi vorrei tanto sbilanciare, ma credo di aver capito quale sia il prossimo colore… Ma con Naike non si mai!!!!