Cari amici lettori,
è in arrivo l'1 giugno per la collana Oscar Fantastica di Mondadori, "La leggenda del cacciatore di aquile", primo volume della omonima serie fantasy/historical romance dell'autore Jin Yong. Una nuova saga fantasy stavolta incentrata sul kung fu, tra magia e meraviglia, amore e passione, tradimento e guerra, tradimento e fratellanza. Da non perdere.
Titolo: La leggenda del cacciatore di aquile
Autore: Jin Yong
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Fantastica
Genere: Fantasy/Historical romance
Uscita: 1 giugno
Pagine: 480
Serie: La leggenda del cacciatore di aquile #1
CINA, 1200 D.C. La capitale dell’impero Song, insieme a metà del suo territorio, è stata occupata dalle genti barbare confinanti, gli Jurchen, provenienti dal Nord. I contadini sono oppressi dalle pesanti tasse imposte dagli invasori. Intanto, nelle steppe, le tribù dei mongoli stanno per essere unificate da un potente guerriero il cui nome risuonerà glorioso nei secoli: Gengis Khan.
Guo Jing, figlio di un patriota Song assassinato, è stato allevato sotto la protezione di Gengis Khan. Onesto, leale, forse un po’ troppo ingenuo, il suo destino è scritto fin dalla nascita: un giorno dovrà vendicare suo padre. Ma prima lo aspetta un combattimento con un avversario che è il suo esatto opposto, cresciuto nella bambagia, astuto, perfettamente addestrato nelle arti marziali.
Sotto la guida dei suoi fedeli shifu, i Sette Balordi del Sud, Guo Jing fa ritorno in Cina, diretto alla taverna degli Immortali ubriachi di Jiaxing, dove avrà luogo la sfida per cui si è allenato tanto a lungo. In una terra devastata dalla guerra e dal tradimento, però, niente è come sembra e il suo coraggio e le sue virtù saranno messi a dura prova.
Guo Jing, figlio di un patriota Song assassinato, è stato allevato sotto la protezione di Gengis Khan. Onesto, leale, forse un po’ troppo ingenuo, il suo destino è scritto fin dalla nascita: un giorno dovrà vendicare suo padre. Ma prima lo aspetta un combattimento con un avversario che è il suo esatto opposto, cresciuto nella bambagia, astuto, perfettamente addestrato nelle arti marziali.
Sotto la guida dei suoi fedeli shifu, i Sette Balordi del Sud, Guo Jing fa ritorno in Cina, diretto alla taverna degli Immortali ubriachi di Jiaxing, dove avrà luogo la sfida per cui si è allenato tanto a lungo. In una terra devastata dalla guerra e dal tradimento, però, niente è come sembra e il suo coraggio e le sue virtù saranno messi a dura prova.
La leggenda del cacciatore di aquile:
1. La leggenda del cacciatore di aquile. Libro primo
2. A Bond Undone
3. A Snake Lies Waiting
4. Untitled
l'autore
(Haining, Zhejiang, 1924) scrittore cinese. Massimo esponente della moderna letteratura di arti marziali (detta anche dei «cavalieri erranti»), ha scritto numerosissimi romanzi di genere, apprezzati da un pubblico internazionale e variegato. Ambientati, con puntigliosa ricostruzione storica, in una Cina antica dominata dal caos, scandagliano temi e valori che attingono allo spirito della cultura confuciana, buddhista e taoista, e sono animati da personaggi, in parte reali in parte fantastici, tratteggiati con grande psicologia. Tra le sue molte opere, di datazione incerta, si ricordano: Volpe volante della montagna innevata (1955), Il cervo e il calderone (nt), Gli arcieri che colpivano le aquile (nt), Semidei e semidemoni (nt), Il libro e la spada (nt).
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