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venerdì 1 maggio 2015

Recensione in Anteprima "Fisher's Light" di Tara Sivec

Alzi la mano chi ha fatto conoscenza di Tara Sivec con la serie ''Chocolate Lover''!! Questa volta Tara Sivec arriva diversamente, arriva con un libro che tocca temi delicati, come quelli delle conseguenze che lascia una guerra all'anima di un uomo. Questa è una storia di seconde possibilità, di amore, sofferenza, perdita e lotta interiore. Il libro è autoconclusivo e viene accompagnato da un prequel con il titolo ''Worth the Trip'', che deve essere letto dopo ''Fisher's Light''. Di seguito le trame e una recensione di ''Fisher's Light''.

Buona lettura!






Titolo:
Fisher's Light

Autore: Tara Sivec
Data di uscita: 15 Marzo 2015 (USA), inedito (Italia)
Pagine: 401




Fisher,
Suppongo che ci siamo, huh? Dopo quattordici anni insieme, cominciare una vita per conto nostro in questa isola, cinque missioni e lettere infinite che ti ho scritto nonostante tutto, finalmente esco fuori nella cassetta della posta e guardo qualcosa di cui ho sempre sognato: una busta con la tua scrittura sopra. Per un momento, pensai veramente che tu avessi cambiato idea, che tutte le cose terribili che tu mi avevi detto erano solo un modo per affrontare tutto quello che avevi passato. Ero sempre qui, Fisher. Ero sempre qui, trattenendo il fiato, aspettando che tu tornassi anche se tu mi avevi detto che non l’avresti mai fatto. Avevi sempre detto che avresti trovato la tua strada verso me. Tra tutte le bugie che mi hai raccontato, questa faceva più male. In allegato troverai i documenti del divorzio firmati, come richiesto.
Spero che tu trovi quello che stai cercando. Mi dispiace che non ero io.


Lucy,

Per avere il finale che desiderano, Lucy e Fisher dovranno tornare indietro a quando tutto è iniziato. Nel bene e nel male, loro si ricorderanno perché sempre riuscivano  a trovare la strada verso se stessi, e perché questa volta, in un modo o nell’altro, sarà l’ultima volta.







#1.5. ''Worth the Trip'' (prequel)







E' arrivato il momento di raccontare la mia storia. So di essere un codardo di aver aspettato così a lungo per spiegare il mio punto di vista. Avrei dovuto provare molto tempo fa di fare ammenda. Non c'è niente di peggio che fissare la porta della morte pronta a metterti il fuoco nel C* *o. Morirò con così tanti rimpianti da poter riempire ben dieci diari ed è una pillola difficile da mandare giù, ma quando incontrerò il mio creatore, voglio essere capace di tenere la testa alta con la consapevolezza di aver fatto fronte a tutti quei rimpianti.

La vita e le avventure di Trip Fisher.

Mi dispiace, ti amo, ti prego perdonami.








Questa è una storia per i veri romantici, per quelli che amano leggere una storia dolce, bella, una storia che ti ricorda che il vero amore esiste se sappiamo come combattere per ottenerla e preservarla. In questo libro vediamo come la forza dell’amore può superare anche i problemi più delicati e quei tipi di problemi che potrebbero far distruggere un legame forte come il matrimonio. Il tema cruciale è proprio il DPTS – Disturbo post traumatico da stress. Sarà proprio questo il terremoto che cercherà di far crollare i nostri protagonisti e di farli cadere in un turbinio di sofferenza e cuori spezzati per poi non poter mai più ritornare indietro. Ma solo il vero amore, quell’amore con dei profondi e forti radici potrà superare questo terremoto e far si che la felicità ne esca trionfante.

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Adesso che ne dite di conoscere un po i nostri protagonisti?? I nostri bellissimi e dolcissimi protagonisti si sono conosciuti quando andavano ancora alle superiori. Lucy aveva solo sedici anni e Fisher diciotto. Lei è il tipo di ragazza timida e tranquilla, ma con un forte carattere e nello stesso tempo buona e dolce. Lucy si è trasferita in questa piccola isola, quando appunto aveva solo sedici anni, chiamata Fisher Island, un’isola che sembrava un pezzettino di paradiso in cui immergersi per fuggire via dal mondo intero. Lì, i suoi genitori gestiscono un piccolo Hotel, che dopo diventerà l’Hotel di Lucy e per il quale cercherà con tutte le forze di farlo andare avanti.

Fisher, il nostro protagonista, è il tipo di maschio alfa, coraggioso, forte, fedele ed è assolutamente impossibile non amarlo. Quando Fisher incontra Lucy, ne rimane affascinato e capisce che lei è speciale, ma aveva già deciso di andare in guerra come Marines. Ma questo non ferma il loro amore, il quale dopo 6 anni si perfezionerà in un matrimonio. E durante il periodo in cui Fisher andrà e tornerà da Lucy più e più volte, per quasi dieci anni, molte cose cambieranno, loro stessi cambieranno e non saranno mai più gli adolescenti di un tempo. La guerra lascerà delle cicatrici nell’anima di Fisher, lo cambierà nel profondo e questo farà cambiare pure Lucy.


‘’Amo il fatto che lui abbia questo bisogno di proteggere il nostro paese e la nostra libertà, ma nello stesso tempo, lo odio perché lo porta lontano da me. E me lo porta indietro ancora più distrutto di prima.’’




‘’Non riuscivo a capire la differenza tra i sogni e la realtà. Diventai un uomo diverso. Un uomo pericoloso. Un uomo suicida.’’




L’unica cosa che la guerra non potrà mai cambiare è l’amore. Lucy sarà sempre al fianco di Fisher, cercando di sostenerlo e di dargli la luce anche nei giorni più bui, anche in quei giorni in cui la tempesta e il terremoto faranno parte della mente di Fisher. Ma l’anima di questo uomo durante tutti questi anni è diventato un luogo perseguitato dai demoni della guerra e tutto quello che riesce a vedere è solo distruzione e sofferenza. E cercherà con tutte le sue forze di far allontanare l’unica persona che era stato la sua luce, l’unica che poteva prenderlo e portarlo su. Il risultato che ottiene è quello di spezzare il cuore a Lucy, alla sua Lucy, alla sua dolcissima e bellissima moglie che era stata sempre lì ad aspettarlo, a sostenerlo e a dargli la forza di cui aveva bisogno. Ed è proprio così che inizia la storia di questo libro, con i documenti di divorzio che Fisher manda a Lucy.




‘’Non è di Fisher che ho paura, non potrei mai avere paura di Fisher, ma in questo momento lui non è Fisher. Questo è un estraneo, un uomo con l’intenzione di distruggere il mio cuore nel peggior modo possibile.’’


Passerà un anno quando Fisher tornerà di nuovo nell’isola in cui tutto era cominciato, nell’isola in cui aveva conosciuto il suo vero amore e nell’isola in cui l’aveva perso. Potrà mai lui aver indietro tutto quello che aveva avuto con Lucy per ben quattordici anni? Potrà mai Lucy perdonarlo?


‘’Le farò ricordare perché noi siamo perfetti l’uno per l’altro. Le dimostrerò che non c’è nessun altro in questo mondo che può amarla nel modo in cui la amo io.’’

La guerra ha cambiato entrambi e se loro due non riusciranno a capire che per mantenere vivo il loro legame non basteranno i bellissimi ricordi di quello che avevano un tempo, ma sarà quello che sono diventati adesso, proprio le persone forti e con delle cicatrici che potranno riaccendere la luce del loro amore.

Il racconto viene alternato tra il passato e il presente, dandoci dei flashback di quando si sono conosciuti e anche i momenti che hanno fatto sì che il loro matrimonio andasse verso una fine. Questo alternare tra il passato e il presente ci aiuterà a capire il perché del comportamento di Fisher nei confronti di Lucy e perché lui è così deciso di spezzarle il cuore. E infatti mi sono ritrovata ad amare Fisher in un capitolo e ad odiarlo in quello dopo. Mi è piaciuto moltissimo come la scrittrice abbia trattato questo passaggio tra il passato e il presente, e anche il passaggio tra il punto di vista di Lucy a quello di Fisher. Anche se non fosse stato specificato di chi era il punto di vista che stavo leggendo si capiva subito dal modo in cui la scrittrice aveva continuato a narrare la storia. I personaggi erano così ben definiti da averli proprio davanti agli occhi. Mi sono innamorata sia di Fisher che di Lucy, due personaggi forti e con carattere.Il problema di Fisher, DPTS, è stato trattato con delicatezza e risulta molto reale, infatti la scrittrice ha fatto un buon lavoro ad informarsi parlando con persone che sono state direttamente toccate.

Le descrizioni sono dettagliate, ma mai noiose, ti fanno entrare nel contesto e di sentire di essere nei luoghi in cui si trovano i personaggi. Di fatto, la storia si svolge in un’isola della Carolina del Sud, in cui la famiglia di Fisher ne è la proprietaria e Lucy ha un piccolissimo Hotel che ama tantissimo. Il bellissimo paesaggio, l’oceano e il paesino con le persone che ti conoscono e che sanno tutto di te e della tua vita ti trasmettono un calore e familiarità, e ad un certo punto ti ritrovi in quella bellissima isola vivendo e provando le vicende dei nostri personaggi.

Non mancheranno anche le scene pieno di passionalità e possessività tra i nostri protagonisti, ben descritte e mai esagerate o volgari. Un’altro punto di forza è anche l’introduzione dei personaggi secondari che hanno dato più vivacità al libro. Infatti, uno dei personaggi più importanti è il nonno di Fisher, Trip, il quale sarà di un grande supporto per i nostri protagonisti e del quale avremo modo di leggere un po di più in una piccola novella dedicato solo a lui.

‘’Lei mi fa apprezzare la mia casa, perché lei è la mia casa.’’
‘’Lucy era una boccata d’aria fresca nel mio mondo monotono. Lei non entrò nella mia vita come un uragano, ma sconvolse lo stesso il mio mondo. Lucy era di più come una dolce brezza che ti sussurra contro la tua pelle, stuzzicandoti, rassicurandoti e forzandoti di inseguirla in modo da sentirla di nuovo.’’


Per quanto riguarda il mio voto finale, nonostante mi sia piaciuto non me la sento di dare più di 3.75 stelline su 5. Voi direte perché non 5, vedendo anche la mia recensione positiva. Personalmente, per me un libro da 5 stelle è quel tipo di libro che mi fa battere tantissimo il cuore, che mi trascina all’interno e mi scombussola il mondo. È quel tipo di libro che mi da i brividi, quel libro che anche dopo averlo finito non riesco a smettere di pensare ai protagonisti, alla storia, che anche dopo molto tempo continuo a rimuginarci sopra, e il quale lo consiglierei senza alcun ombra di dubbio a chiunque. Fisher’s light non che non mi sia piaciuto, ma solo che non entra in quella categoria di libri che riesce a cambiare qualcosa in me. L’ho trovato un libro romantico, dolce, tranquillo, senza molti colpi di scena, scritto bene e scorrevole, ma che non ha stravolto il mio mondo. Infatti, vedendo anche il tema delicato mi aspettavo di cadere in un fiume di lacrime, ma non è successo. Comunque lo consiglierei a chiunque ami leggere un libro romantico e dolce.





                                 

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