oggi la nostra lettrice dark, Ersida ci parla di Pretty Stolen Dolls del duo Ker Dukey & K. Webster, pubblicato lo scorso 11 settembre in lingua inglese. Vi lascio in compagnia della trama tradotta da Ersida e della sua recensione.
Buona lettura!
Titolo: Pretty Stolen Dolls
Autore: Ker Dukey & K. Webster
Lingua: Originale
Benny ama le sue graziose bambole. Finché fanno esattamente come gli viene detto. Lui le cura perfettamente, gli spazzola i capelli e dà loro dei bei vestiti da indossare. Gli piace giocare con loro a tarda notte. Una è timida, ma ad un’altra piace combattere. Quando la sua bambola preferita scappa, nonostante l'altra promette di rimanere, il suo cuore si rompe e lui non può fare a meno di piangere. Lui vuole che torni a casa o la sua bella bambolina dovrà morire. Hai mai dovuto prendere una decisione che ti ossessiona ogni singolo giorno della tua vita? La vita che hai avuto indietro? Io si. Ho corso per la mia sopravvivenza, rocce e rami che mi tagliavano la punta dei piedi. I miei polmoni in fiamme che urlano per poter riposare, ogni muscolo teso e la lotta con me stessa per la mia esistenza. L’ho lasciata. Ho corso, correvo, correvo via da Benny e dalla sua sola preziosa bambola fino a quando non riuscivo più a ricordare dove trovarli di nuovo. Mi dispiace.
Due menti brillanti del male, che lavorano insieme per sedurci, per invogliaci a entrare nella profondità dell’inferno. E non ho mai, mai goduto un inferno così. (Amazon)
Due sorelle che vivono in un mondo sereno, protetto e tranquillo. Il loro papà però le ha cresciute e avvisate regolarmente di fare attenzione perché anche se vivono in pace, non significa che i mostri siano chiusi a chiave da qualche parte; no, loro vivono fra noi, sono dappertutto, non solo nel buio, e che devono fare attenzione di chi fidarsi o no. Ed è questo quello che succede a Jade e sua sorella Macy. Due bambine ingenue che appena abbassano la guardia davanti ad un ragazzo, il loro mondo viene rubato. Jade si lascia prendere un po' dalla curiosità che qualsiasi quattordicenne ha quando si trova davanti un bell‘uomo. Si lascia prendere dalla sua bellezza e dal suo sorriso. Da quegli occhi caldi e buoni. I suoi ormoni la mandano in caos e basta poco che il suo muro crolli. Si sente attratta da Benny, o perlomeno è quello il nome che lui dice di avere. Lei sa che non deve parlare con gli estranei e tanto meno accettare un dono da loro, ma lei vuole accontentare e fare felice la sua piccola sorella che ama così tanto.
Jade e Macy si lasciano prendere da questo uomo e accettano un passaggio in macchina fino a casa, ma appena bevono l'acqua che lui offre loro, il mondo diventa buio, e le due si risvegliano in una cella sporca, fredda... Da quel momento diventano le graziose bambole di Benny.
''Si fermi per favore.'' Supplico, la mia voce si spezza.
''Voglio andare a casa''..
''Questa è la tua casa ora..''
Il tuo maestro vuole giocare. Quale gioco, vuoi giocare con me oggi, piccola, bambola sporca?
Jade sembra la sua bambola preferita, anche se subisce maggiori violenze rispetto a sua sorella. Un po' perché Jade lo attira per cercare di proteggere Macy, un po' perché a Benny piace che la sua bambola preferita lo combatta, anche se qualche volta il prezzo di quelle lotte è molto alto da pagare (come ad esempio, lui la costringe ad assistere ad un omicidio).
Ma Jade, dopo quattro anni riesce a scappare. Corre, corre tantissimo, e quando finalmente arriva in strada, ferma una macchina e si salva. Ma purtroppo non ricorda come ritrovare il posto in cui è ancora prigioniera Macy, e dopo tantissime ricerche della polizia non riescono a trovare il nascondiglio di Benny e non salvano la sorella.
A questo punto la storia fa un salto temporale di 8 anni. Jade è diventata un'eccellente Detective che cerca in tutti i modi di salvare le innocenti. Ogni volta che trova una donna morta cerca di capire se può essere una delle bambole di Benny, assassinata perché non è riuscita ad essere preziosa come piace a lui. Cerca in tutti i modi di riempire un po’ quella delusione che ha addosso dal giorno in cui ha abbandonato sua sorella nelle mani di quel mostro. Ha un fidanzato, Bo, che l’ha aiutata molto dopo che si è salvata, ma Jade non crede di meritarlo perché ha addosso molti problemi, e non si darà pace finché non troverà sua sorella e farà pagare a Benny tutto il male.
Un altro personaggio che incontriamo è Dillon Scott, collega con il quale Jade lavora e per il quale prova qualcosa che non vuole ammettere. Solo in sua presenza sembra che la voce di Benny nel suo cervello smetta di farsi sentire, facendo scomparire i flashback del passato. Il dolore sembra diminuire e, quando è fra le sue braccia, lei non sente le mani di Benny addosso.
Ma nonostante siano passati 8 anni, Benny rivuole la sua bambola e fa di tutto per riprendersela.
L'unico che sembra credere alla sua storia è il suo collega. Dopo 8 mesi che lavorano insieme anche se non si sopportano, lui è lì a sostenerla quando più ha bisogno.
Con lui l'oscurità di Jade diminuisce, gli incubi anche. Il tormento per la sorella sembra farsi sentire meno.
Oh Dillon Dillon. Mi hai rapito il cuore ma non so se fidarmi di te o no... Mi sembri troppo perfetto, ma vorrei non sbagliarmi, lo vorrei con tutto il cuore… Verso la fine del libro, però, Dillon vuole confidare qualcosa a Jade e questo mi ha fatto venire molti dubbi su di lui.
Questa storia è piena di colpi di scena, bisogna leggerla stando sempre in allerta perché se capita di distrarsi e perdere qualche parola, si rischia di non capirci più niente.
Questo libro è ADRENALINA pura. Dall’inizio alla fine. Uno dei libri più ricchi di suspense, più romantico, malato, oscuro che io abbia mai letto.
E’ la storia di due sorelle che vengono rapite da un uomo malato.
E’ la storia di Benny e le sue bambole preziose. E’ una storia di sopravvivenza, manipolazione e una prigionia contorta di emozioni, perché anche se Jade non vede e non sente niente da parte di Benny dopo la sua fuga, lui continua a vivere nella sua mente; corpo e pelle non smettono di sentirlo.
Sono una fan sfegatata di queste due scrittrici e amo tutti i loro libri e le loro storie, ma questo è il libro migliore in assoluto per me.
Una storia così forte non l’avevo letta ancora, e devo ringraziare queste due menti brillanti. Sono rimasta fregata; il libro lascia tantissimo in sospeso e io non lo sapevo. Se il primo mi ha f*****o il cervello, non so cosa mi succederà nel secondo. Voglio subito il seguito...
Lo straconsiglio per chi legge in inglese e spero tanto che queste due scrittrici vengano prese in considerazione dalle nostre CE perché meritano tantissimo.
5 manette sono poche.
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