Recensione "La promessa di Julia" di Blue Jeans, La ragazza invisibile #3

 

Cari lettori,

voglia di indossare i panni di detective e mettersi a caccia di indizi? Oggi vi parlo del romanzo "La promessa di Julia", terzo volume che conclude la trilogia de La ragazza invisibile, serie che ci ha portati nella vita della giovane Julia Plaza che ha il vizio di risolvere casi irrisolti grazie alla sua prodigiosa mente. Mistery Thriller uscito lo scorso 26 aprile grazie a DeA Planeta che unisce suspense e mistero e che porta la firma inconfondibile di Blue Jeans.

Titolo: La promessa di Julia
Autore: Blue Jeans
Editore: DeA Planeta
Genere: Suspense romance/Mistery Thriller YA
Uscita: 26 aprile
Pagine: 608
Serie: La ragazza invisibile #3

Quando Julia Plaza inizia a frequentare la facoltà di Criminologia all’università è impossibile non notarla: è brillante, magnetica e ha una memoria infallibile. E infatti il professore ordinario del corso le propone una sfida. Qualcosa che metta alla prova le sue capacità e le faccia guadagnare la lode all’esame: per farlo dovrà analizzare il dossier Juncosa e ripercorrere gli ultimi giorni della vittima, Pedro, uno psicologo morto cinque anni prima in circostanze così lampanti da spingere i detective a chiudere il caso come suicidio. Ma è andata davvero così oppure la verità è un’altra? Più Julia va a fondo con le indagini, più capisce che il compito che ha accettato di portare a termine non ha nulla a che vedere con il mero esercizio accademico. Tra le mani ha un caso vero. Un caso pericoloso, che risucchia chiunque vi si avvicini. Tra sospettati reticenti e una trama che si infittisce di minuto in minuto, Julia dovrà trovare il modo di venire a capo della questione, senza sacrificare le sue amicizie e la sua nuova, intensa, relazione con Vanesa.

La trilogia de "La ragazza invisibile" è composta da:

1. La ragazza invisibile (qui recensione)
2. L'inganno di cristallo (qui recensione)
3. La promessa di Julia

Amanti dei thriller e appassionati dei Mistery investigativi alla Agatha Christie, è arrivato il momento di chiudere il cerchio e salutare la più giovane detective di tutti i tempi, Julia Plaza. La promessa di Julia, terzo e ultimo volume della trilogia de La ragazza invisibile è arrivato parecchio in ritardo in Italia, tendendo sulle spine i suoi lettori e fan della serie. Devo dire che non vedevo l’ora di rituffarmi in un’altra avventura investigativa, piena di colpi di scena e suspense con Julia e i suoi amici.

Perché se Julia è la protagonista centrale di tutto il romanzo, i suoi amici sono anche loro protagonisti a modo loro della trama. Come tra l’altro abbiamo già potuto notare nel volume precedente con il fidato amico di Julia, il ragazzo dai capelli blu, Emilio che ha vissuto parallelamente alla sua amica, le sue avventure e raggiungere un livello di crescita a livello personale.

Stavolta si aggiungono altri personaggi al duo investigativo, creando una sorta di “club del mistero” che mi ha intrigato tantissimo e che sicuramente ha reso più invitante la lettura. Ma questa volta quale caso aspetta dietro l’angolo, Julia?

Intanto, troviamo una ragazza più cresciuta. Lasciati i drammi del liceo, adesso la piccola grande Julia e pronta per entrare nel mondo universitario e cominciare a mettere le basi per diventare una futura criminologa. È proprio all’Università, mentre cerca di seguire le lezioni e apprendere tutto ciò che le viene spiegato dai professori che le arriva tra le mani l’ennesima sfida investigativa.

Il suo prof di Criminologia le lancia una proposta che Julia che fiuta un mistero da lontano, non potrà rifiutare. Ottenere una lode rispolverando un caso di suicidio chiuso 5 anni prima. Beh, suicidio e caso chiuso non sono certo buone premesse ma qualcosa non torna nel caso Juncosa e Julia lo capisce subito appena legge il dossier ricco di indizi che le mette tra le mani il suo prof. Pedro Juncosa, affermato psicologo si sarà veramente suicidato? Oppure, l’interrogativo più scomodo e difficile, è stato ucciso?



Tocca a Julia scoprirlo, mettendo anima e corpo in questo caso che ha tutta l’aria di non essere un semplice compito ma l’ennesima intrigante avventura investigativa alla Julia Plaza che potrebbe metterla nei guai e i suoi amici, soprattutto Emilio e la sua ragazza, Vanesa, lo sanno che anche stavolta Julia potrebbe cacciarsi nei guai, cercando di scoprire la verità. Farle cambiare idea? Impossibile, la sua mente prodigiosa sta già elaborando tutto.

Dal canto loro, Emilio e Vanesa vivranno delle avventure parallele alla loro amica super geniale e avranno anche loro il loro bel da fare, tra nuovi amori e vecchi ritorni che metteranno a soqquadro le loro giovani vite e la loro amicizia con Julia. E poi, a grande richiesta, torna anche nonna Pilar che con la sua mente acuta quanto quella della nipote e il suo rapporto particolare e speciale con Julia, ci regalerà momenti unici.

"«Adesso è ora di svegliarsi, tesoro. Però prima devi farmi una promessa.»

«Che promessa?»

«Quando aprirai gli occhi, devi sorridere. Non voglio che tu stia male né che creda che me ne sono andata per sempre. Non è così.»

«Però non mi sarai più accanto.»

«Certo che sì, invece. Non me ne andrò mai, starò sempre nel tuo cuore e nei bei ricordi della tua mente, la tua mente così grande e preziosa» le dice Pilar, allontanandosi da Julia. «Promettimi che sarai felice ogni volta che penserai a me. Niente pianti né tristezza. Me lo prometti?»

«Te lo prometto. Te lo prometto, nonna.»"

Eccomi qui a tirare le somme di una trilogia che sin dal primo volume mi ha tenuta incatenata a sé, senza abbandonarmi lungo questa, potrei definirla, avventura letteraria. Perché così sento di averlo vissuta, un tuffo in un mondo ricco di tutto ciò che cerco in una lettura di questo genere: mistero, intrigo, colpi di scena e perché no, anche qualche drama adolescenziale ci sta sempre. Una trilogia ben scritta e ben progettata. Dal primo volume, abbiamo assistito ad una vera e propria evoluzione anche della scrittura stessa ma soprattutto dei personaggi che giunti ora alla fine, sentiamo come conoscenti, quasi amici.

Emilio con i suoi problemi amorosi, è il personaggio che dopo Julia ha da sempre catturato la mia attenzione. Il ragazzo strambo dai capelli blu è riuscito a stupirmi e ad avere sempre il suo lieto fine. Da timido e insicuro amico della geniale Julia, sebbene in secondo piano ha dato sempre prova di grande amicizia, sensibilità e al pari di Julia di uno spiccato senso di osservazione. In questo ultimo volume, noterete la sua vera vena da futuro reporter, soffrirete con lui per i suoi piccoli problemi di cuore e apprezzerete sempre di più la sua amicizia con Julia. Due che riescono a completarsi a vicenda, come Holmes e Watson.

"«Certo che tra tutti e due siamo specialisti nel farci mulinare i pensieri in testa, vero?»

«Vero. Due premi Nobel.»

I due amici scherzano, cercando di farsi coraggio a vicenda. Poi si scambiano un “in bocca al lupo” e si salutano, promettendosi di vedersi presto."

Il caso di Pedro Juncosa, vi terrà sicuramente sulle spine con i suoi tanti enigmi e misteri e con colpi di scena veramente inaspettati che l’autore come sempre ci regala con la lettura, lasciandoci sempre senza parole. Un caso che anche stavolta, farà fare mille giri ai protagonisti, soprattutto alla protagonista che si muoverà su un terreno accidentato ma con l’assoluta certezza che questo sia un caso di omicidio. A mano a mano che la giovane detective in erba si addentra tra i meandri della vita dello psicologo, scopre sempre nuovi particolari succosi che faranno girare a mille la sua testolina e anche la nostra.

"Per la prima volta vede una luce in fondo al tunnel e sente che si sta avvicinando alla verità.

Non sa quanto si stia sbagliando e non ha idea che molto presto i problemi si moltiplicheranno."

Inoltre, giusto per stemperare la tensione creata dal caso, l’autore ha deciso di aggiungere altra tensione alla narrazione ma di altro genere. Oltre ad avere il suo bel da fare con il caso Juncosa, sorgono in Julia i primi dubbi e incertezze nel rapporto con la sua ragazza. Perché non dobbiamo mai dimenticarci che dietro la sua mente prodigiosa, c'è sempre una giovane ragazza con problemi della sua età e che non sono sicuramente da mettere in secondo piano.

L’autore è stato super bravo nel creare una trama ricca di tanti elementi che devo dire mi ha cominciato ad appassionare parecchio verso gli ultimi capitoli, molto intensi e ricchi di suspense. La narrazione è arricchita di flashback per quanto riguarda il caso Juncosa che ci aiutano ad entrare nell’atmosfera e poi la sensazione che si prova è sempre quella di dover mettere insieme un puzzle di mille pezzi ma non tutti combaciano assieme. Posso dire che adoro?

Finale degno della serie, che mette un punto fermo ma non troppo alle avventure di Julia Plaza. Chissà se in futuro continueranno... Questo volume finale chiude perfettamente la serie, mettendo insieme elementi dei due volumi precedenti e chiudendo tutto ciò che era rimasto di irrisolto. Una trilogia perfetta per chi ama questo genere, ovvero il Mistery YA. Negli anni, in libreria ne sono usciti tanti romanzi di questo genere che ci raccontano di giovanissimi protagonisti con la voglia matta di risolvere misteri e cacciarsi nei guai e questa trilogia, a mio parere, è la meglio riuscita.