vi presentiamo in anteprima LA FINE DELLA SOLITUDINE di Benedict Wells, in uscita l'8 giugno grazie a Salani. Autore rivelazione, ci regala un romanzo che non si vergogna delle emozioni ma non indulge mai nel patetico, racconta una storia di fratellanza e di perdita, di amore e di vocazione, costruisce un apologo sulla memoria e sulla scrittura, attraversato da musica, luoghi e relazioni che hanno una dimensione viva e credibile. Con semplicità solo apparente, ma una struttura di andirivieni nel tempo piuttosto sofisticata, in La fine della solitudine Wells costruisce una narrazione matura, sensibile, avvincente, che coniuga freschezza dello sguardo e una maturità della scrittura inattesa.
Titolo: La fine della solitudine
Autore: Benedict Wells
Editore: Salani
Genere: Romance
Collana: Romanzi Salani
Pagine: 312 cartonato
Jules sa di essere un custode di ricordi, come dice Alva, ma questa non è solo la sua storia.
È la storia di tre fratelli, Jules, Liz e Marty, che da piccoli perdono i loro genitori in un incidente e sono costretti a vivere separati e senza famiglia, estranei l’uno all’altro. Marty si butterà a capofitto negli studi, Jules sfuggirà alla vita diventando un introverso mentre Liz si brucerà alla sua fiamma, vivendo senza limiti. La loro infanzia difficile sarà come un nemico invisibile, da cui impareranno a difendersi.
Più di ogni altra, questa è la storia di Jules e Alva. Due solitudini che si incrociano, si cercano e si mancano, inquiete, per anni. Jules e Alva sono incapaci di riconoscere quel che provano l’uno per l’altra, legati come sono dal bisogno di amicizia, con il loro perdersi, ritrovarsi e salvarsi.
Ma questa è soprattutto la storia di chi, come Jules, serba i propri ricordi insieme a tutte le alternative che non ha scelto, pur sfiorandole e sperimentandole attraverso la letteratura e la musica.
È la storia di tre fratelli, Jules, Liz e Marty, che da piccoli perdono i loro genitori in un incidente e sono costretti a vivere separati e senza famiglia, estranei l’uno all’altro. Marty si butterà a capofitto negli studi, Jules sfuggirà alla vita diventando un introverso mentre Liz si brucerà alla sua fiamma, vivendo senza limiti. La loro infanzia difficile sarà come un nemico invisibile, da cui impareranno a difendersi.
Più di ogni altra, questa è la storia di Jules e Alva. Due solitudini che si incrociano, si cercano e si mancano, inquiete, per anni. Jules e Alva sono incapaci di riconoscere quel che provano l’uno per l’altra, legati come sono dal bisogno di amicizia, con il loro perdersi, ritrovarsi e salvarsi.
Ma questa è soprattutto la storia di chi, come Jules, serba i propri ricordi insieme a tutte le alternative che non ha scelto, pur sfiorandole e sperimentandole attraverso la letteratura e la musica.
“Due solitudini che si incrociano, si cercano e si mancano, inquiete, per anni”