Cari amici lettori,
la nostra Krizia ci parla di PER SEMPRE NOI di Sarah Dessen, in uscita oggi 10 marzo in versione digitale e dal 17 marzo in cartaceo. Si tratta di un romanzo struggente e dalle forti emozioni, di genere young adult, autoconclusivo edito dalla Newton Compton editori, che ha già pubblicato della stessa autrice “Ascolta il tuo cuore”.
La storia di una ragazza che scopre l’amicizia, l’amore e se stessa
Buona Lettura :*
Titolo: Per sempre noi
Autrice: Sarah Dessen
Casa editrice: Newton Compton Editori
Pagine: 352 Prezzo
eBook: Euro 4,99
Prezzo cartaceo: euro 9.99
Data di uscita in ebook: 10 Marzo 2016
Data di uscita in libreria: 17 Marzo 2016
Date le mie ultime letture, abbastanza impegnative, volevo qualcosa di leggero, che potesse essere letto con estrema facilità, che fosse molto scorrevole, e anche prevedibile possibilmente. Questo libro mi sembrava perfetto. Tutto dalla copertina, alla trama diceva “sono quello giusto” ma si sa, l’apparenza inganna, e mi sono ritrovata nel bel mezzo di una storia complessa, emozionante, così intensa da lasciare senza fiato. Sydney è una giovanissima ragazza di buona famiglia, la sua vita è abbastanza semplice, tutto le viene facile. Da sempre vive nell’ombra, la scena è tutta per Peyton: suo fratello, il primogenito, il figlio perfetto, l’orgoglio della famiglia. L’idolo della stessa Sydney, fino a quando Peyton “sbanda”, amicizie sbagliate, azioni irresponsabili che lo portano ad un periodo di reclusione. Inizia, quindi per Sydney e la famiglia un momento di crisi, se prima lei era un’ombra, adesso è diventata un fantasma, fino a quando non conosce Layla e l’intera famiglia Chatman…
Ero convinta di trovarmi di fronte ad un classico young adult. Ero pronta ad immergermi in una romantica storia d’amore adolescenziale, ed invece mi sono ritrovata totalmente immersa in un libro che è una lezione di vita.
“Per sempre noi” è una storia d’amicizia, d’amore, di lealtà e di coraggio. Una storia che fa riflettere. Potrei dire che la protagonista è Sydney, ma in realtà non è così, in questo libro tutti lo sono. Ogni personaggio è un protagonista, protagonista della propria storia, della propria vita; vita che va ad intrecciarsi in maniera inestricabile a quella degli altri.
SYDNEY è quella che subito entrerà nei vostri cuori, impossibile non volerle bene, impossibile non provare tenerezza per lei. Schiava delle colpe di suo fratello, deve lottare ogni giorno contro il giudizio della gente, viene etichettata come la sorella del delinquente, quindi da tenere alla larga. I genitori non la considerano: il padre troppo impegnato a far finta che tutto vada bene, la madre troppo presa dalla sua battaglia personale cioè rendere più piacevole la permanenza in carcere al figlio che, ai suoi occhi, non è quello che la legge vuol far credere sia. Sydney decide quindi di lasciare la facoltosa scuola privata che ha sempre frequentato, per ricominciare gli studi in un istituto pubblico, dove poter ricominciare da zero, dove il suo cognome non venga necessariamente associato al fratello. Ed è in questo nuovo istituto che Sydney incontrerà Layla. Layla sarà l’ancora di salvezza di Sydney. Tra le due ragazze nasce da subito un profondo legame che ben presto si trasformerà in una splendida amicizia.
Layla è l’esatto opposto di Sydney, allegra solare, e divertente, non si ferma all’apparenza, va oltre, legge dentro le persone, e capisce subito che Sydney ha bisogno di lei, così le lancia un salvagente, nonostante la sua vita sia tutt’altro che facile. La travolge con il ritmo delle sue giornate, sempre molto intense, tra la scuola, la pizzeria di famiglia, e la madre malata. Più leggevo più mi ritrovavo a “lottare” con e per Sydney. Non sopportavo il modo in cui veniva trattata in famiglia, ho odiato con tutte le mie forze sua madre, una donna che non riesce a vedere oltre il proprio naso, sempre alla ricerca della perfezione, non capendo però che ormai nulla è perfetto. Non erano importanti i bisogni e le necessità di Sydney, tutto ciò che la riguardava veniva liquidato con un “ne riparleremo”, così quando Layla la rende parte integrante della sua famiglia, ho gioito, perché finalmente Sydney non era più invisibile, aveva finalmente trovato qualcuno che si interessasse a lei.
Ben presto fra Sydney e Mac scoppierà la scintilla, ma la loro storia non sarà al centro di tutto, farà da sfondo. Poche parole, pochissime frasi, gesti sporadici ma di una tenerezza infinita che ricordano di questo amore, senza spiattellarlo su ogni pagina. E mi sono resa conto che questa cosa mi è piaciuta un sacco!
Giuro è la prima volta che ho difficoltà a mettere nero su bianco quello che un libro mi ha trasmesso, di solito sono diretta ma non stavolta, tante sono state le emozioni trasmesse da questo libro, una giostra (capirete perché ho usato proprio questo termine) che fa su e giù, passando dalla felicità delle piccole cose a dolori e dispiaceri che oscurano tutto.
L’importanza che l’autrice da ai legami e ai rapporti dei personaggi va oltre l’immaginazione e forse è proprio per questo che, viene naturale immedesimarsi in ognuno di loro, persone comuni che si potrebbero tranquillamente incontrare per strada. Persone che lottano ogni giorno, che vivono alla giornata e che ringraziano il proprio Santo per quello che hanno…
Davvero un bel libro che mi ha colpito in maniera molto positiva, un libro che mette in primo piano il rispetto per se stessi.
Sydney, Layla e Mac… un trio vincente!
Il mio voto è:
Casa editrice: Newton Compton Editori
Pagine: 352 Prezzo
eBook: Euro 4,99
Prezzo cartaceo: euro 9.99
Data di uscita in ebook: 10 Marzo 2016
Data di uscita in libreria: 17 Marzo 2016
Sydney è cresciuta all’ombra del fratello, quasi fosse invisibile. È lui che è sempre stato al centro dell’attenzione, nella sua famiglia. Nonostante i guai che combina. L’ultimo è stato davvero grosso: mentre guidava la sua auto ubriaco, ha investito un ragazzo e ora sta scontando un periodo di carcere. E mentre i familiari si preoccupano per lui, Sydney non riesce a darsi pace per la vittima dell’incidente, attirando su di sé le critiche dei genitori. Le cose per lei cambiano quando, nella nuova scuola che frequenta, fa amicizia con Layla, una ragazza effervescente che presto le fa conoscere la propria famiglia, ben diversa da quella di Sydney. I Chatham sono affettuosi e accoglienti, e stando con loro Sydney si accorge di essere finalmente accettata, apprezzata. Ma sarà l’incontro con il fratello maggiore di Layla, Mac, a fare la differenza. Lui è tranquillo, attento, protettivo, e attraverso i suoi occhi Sydney si sentirà per la prima volta vista, vista davvero.
Date le mie ultime letture, abbastanza impegnative, volevo qualcosa di leggero, che potesse essere letto con estrema facilità, che fosse molto scorrevole, e anche prevedibile possibilmente. Questo libro mi sembrava perfetto. Tutto dalla copertina, alla trama diceva “sono quello giusto” ma si sa, l’apparenza inganna, e mi sono ritrovata nel bel mezzo di una storia complessa, emozionante, così intensa da lasciare senza fiato. Sydney è una giovanissima ragazza di buona famiglia, la sua vita è abbastanza semplice, tutto le viene facile. Da sempre vive nell’ombra, la scena è tutta per Peyton: suo fratello, il primogenito, il figlio perfetto, l’orgoglio della famiglia. L’idolo della stessa Sydney, fino a quando Peyton “sbanda”, amicizie sbagliate, azioni irresponsabili che lo portano ad un periodo di reclusione. Inizia, quindi per Sydney e la famiglia un momento di crisi, se prima lei era un’ombra, adesso è diventata un fantasma, fino a quando non conosce Layla e l’intera famiglia Chatman…
Ero convinta di trovarmi di fronte ad un classico young adult. Ero pronta ad immergermi in una romantica storia d’amore adolescenziale, ed invece mi sono ritrovata totalmente immersa in un libro che è una lezione di vita.
“Per sempre noi” è una storia d’amicizia, d’amore, di lealtà e di coraggio. Una storia che fa riflettere. Potrei dire che la protagonista è Sydney, ma in realtà non è così, in questo libro tutti lo sono. Ogni personaggio è un protagonista, protagonista della propria storia, della propria vita; vita che va ad intrecciarsi in maniera inestricabile a quella degli altri.
SYDNEY è quella che subito entrerà nei vostri cuori, impossibile non volerle bene, impossibile non provare tenerezza per lei. Schiava delle colpe di suo fratello, deve lottare ogni giorno contro il giudizio della gente, viene etichettata come la sorella del delinquente, quindi da tenere alla larga. I genitori non la considerano: il padre troppo impegnato a far finta che tutto vada bene, la madre troppo presa dalla sua battaglia personale cioè rendere più piacevole la permanenza in carcere al figlio che, ai suoi occhi, non è quello che la legge vuol far credere sia. Sydney decide quindi di lasciare la facoltosa scuola privata che ha sempre frequentato, per ricominciare gli studi in un istituto pubblico, dove poter ricominciare da zero, dove il suo cognome non venga necessariamente associato al fratello. Ed è in questo nuovo istituto che Sydney incontrerà Layla. Layla sarà l’ancora di salvezza di Sydney. Tra le due ragazze nasce da subito un profondo legame che ben presto si trasformerà in una splendida amicizia.
Layla è l’esatto opposto di Sydney, allegra solare, e divertente, non si ferma all’apparenza, va oltre, legge dentro le persone, e capisce subito che Sydney ha bisogno di lei, così le lancia un salvagente, nonostante la sua vita sia tutt’altro che facile. La travolge con il ritmo delle sue giornate, sempre molto intense, tra la scuola, la pizzeria di famiglia, e la madre malata. Più leggevo più mi ritrovavo a “lottare” con e per Sydney. Non sopportavo il modo in cui veniva trattata in famiglia, ho odiato con tutte le mie forze sua madre, una donna che non riesce a vedere oltre il proprio naso, sempre alla ricerca della perfezione, non capendo però che ormai nulla è perfetto. Non erano importanti i bisogni e le necessità di Sydney, tutto ciò che la riguardava veniva liquidato con un “ne riparleremo”, così quando Layla la rende parte integrante della sua famiglia, ho gioito, perché finalmente Sydney non era più invisibile, aveva finalmente trovato qualcuno che si interessasse a lei.
“Era fantastico sentirsi a casa in un posto in cui ero appena arrivata”
Più andavo avanti, più mi rendevo conto che non era solo Layla ad avere un ruolo fondamentale nella vita di Sydney. Ben presto entra in gioco anche Mac, fratello di Layla. Inizialmente la sua è una figura molto anonima, tanto da portarmi a pensare che forse per la prima volta, non avrei letto di nessuna storia d’amore. Mac è quasi sempre presente per tutta la durata della storia, però parla poco, tende più ad osservare e questo lo rende molto intrigante agli occhi di chi legge, perché si ha subito la sensazione che la sua sarà una figura di punta, e si legge, si girano le pagine in attesa di veder “esplodere” il suo carattere. Ma cosa che mi ha molto stupita non accadrà, o meglio non accadrà nel modo in cui ci si immagina.Ben presto fra Sydney e Mac scoppierà la scintilla, ma la loro storia non sarà al centro di tutto, farà da sfondo. Poche parole, pochissime frasi, gesti sporadici ma di una tenerezza infinita che ricordano di questo amore, senza spiattellarlo su ogni pagina. E mi sono resa conto che questa cosa mi è piaciuta un sacco!
“Mac era sempre nei paraggi. Mi lasciava camminare da sola, ma era sempre pronto quando non volevo farlo. Era perfetto. Era come se fosse il mio santo. Quello che stavo aspettando”
Solo verso la fine ho dato un vero significato al titolo. Quel “Per sempre noi” che inizialmente mi aveva portato a pensare ad un giusto epilogo, di una storia d’amore, mi è stato chiaro, quando ho capito che in realtà l’autrice voleva dare spazio non ad un solo rapporto ma a tante relazioni. La famiglia, l’amicizia, l’amore, il dolore e il senso di colpa, la paura, il fidarsi il non fidarsi. Tutto viene raccontato sotto forma di esperienze vissute dai vari personaggi, e mi sono ritrovata, a piangere, arrabbiarmi, a essere felice con loro, ho trattenuto il fiato quando aleggiava nell’aria il pericolo, pensando poi che fosse solo una sensazione dovuta all'intensità della storia. E quando alla fine poi tutto è venuto a galla, ho capito che nonostante, potrebbe capitare di “perderci” saremo sempre noi nel bene o nel male, basterà solo affidarsi a qualcuno che ce lo ricordi.Giuro è la prima volta che ho difficoltà a mettere nero su bianco quello che un libro mi ha trasmesso, di solito sono diretta ma non stavolta, tante sono state le emozioni trasmesse da questo libro, una giostra (capirete perché ho usato proprio questo termine) che fa su e giù, passando dalla felicità delle piccole cose a dolori e dispiaceri che oscurano tutto.
L’importanza che l’autrice da ai legami e ai rapporti dei personaggi va oltre l’immaginazione e forse è proprio per questo che, viene naturale immedesimarsi in ognuno di loro, persone comuni che si potrebbero tranquillamente incontrare per strada. Persone che lottano ogni giorno, che vivono alla giornata e che ringraziano il proprio Santo per quello che hanno…
Davvero un bel libro che mi ha colpito in maniera molto positiva, un libro che mette in primo piano il rispetto per se stessi.
Sydney, Layla e Mac… un trio vincente!
Il mio voto è:
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