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martedì 12 settembre 2017

Recensione In Anteprima "Dark Black" di C.J. Roberts, #3 Captive Series

Salve a tutti,
oggi la nostra Ersida ci parlerà del capitolo conclusivo della "Captive Series" di C.J. Roberts in uscita oggi con il titolo "Dark Black" grazie a Newton Compton Editori. Seguitemi e scopriremo insieme cosa ne pensa...

Buona Lettura!



Titolo: Dark Black
Serie: Captive Series #3
Autore: CJ Roberts 
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Dark Romance 
Data di uscita: 12 Settembre 2017


Sto scrivendo questa cosa perché mi hai implorato di farlo. Sai quanto mi piace quando implori. In effetti mi pare che tu sappia troppe cose, e le conosca fin troppo bene. Chi sono io? Be', è quello che sto cercando di scoprire. Sono stato un gigolò da giovane, poi un assassino e un mostro da quando sono diventato un uomo. Sono l'uomo che ha rapito Livvie. Sono quello che l'ha tenuta in una stanza buia per settimane. Ma soprattutto, sono l'uomo che ama. Mi ama. È da malati, vero? Certo, ci sono cose che non possono essere riassunte in poche frasi, ma tuttora non riesco a giustificare il mio comportamento di allora. Dato che stai leggendo, do per scontato che io non abbia bisogno di giustificarmi. L'hai già fatto tu. Stai leggendo perché vuoi sapere il resto della storia. Vuoi sapere cos'è successo quella calda sera di settembre, la notte in cui ho incontrato Livvie al Paseo. È stata la notte in cui la mia vita è cambiata completamente. Non è andata esattamente come ha raccontato Livvie. È stata fin troppo clemente nel raccontare la nostra storia. La verità è molto più complicata.



La serie Captive è così composta:

Dark Blue – 17 agosto 2016 (Recensione
Dark Red - 17 Luglio 2017 (Recensione
Dark Black- 12 Settembre 2017 




Ciao ragazze, oggi vi parlo dell'ultimo libro della serie Captive, del libro che in lingua originale ha il titolo di "Epilogue". La storia è raccontata dal punto di vista di Caleb dopo aver ritrovato la sua Gattina, che non solo ci  farà entrare nella sua mente, ci racconterà anche parti del suo passato e del presente, di  come cercherà di adattarsi a questa nuova vita, per lui completamente nuova.


Sono l'uomo che ha rapito Livvie. Sono l'uomo che l'ha tenuta in una stanza buia per settimane. Sono quello che l'ha legata a un montante del letto e l'ha picchiata. Sono quello che l'ha quasi venduta come schiava sessuale. Ma, la cosa piu importante, sono l'uomo che ama... Lei mi ama. Che cosa malata, vero?

Il libro inizia con un dialogo che Caleb vuole intraprendere con noi lettrici raccontandoci un po' la storia fra lui e la su Livvie. Vuole dirci cosa è successo dopo quell'addio vicino alla frontiera, dove ha lasciato lei e dopo aver messo fine al suo passato assassinando la persona che contava più di tutte nella sua vita. La sua sicurezza, l'unica certezza che aveva in questa vita. Caleb inizia a cercare la sua gattina e solo dopo un anno, grazie ad una mail che Livvie invia ad una sua amica, riesce a rintracciarla.



Livvie non crede ai suoi occhi nel momenro in cui rivede Caleb. Pensava di aver chiuso quel capitolo della sua vita, convinta che lui l'avesse lasciata e abbandonata per sempre. Lei che stava cercardo di sopravvivere, più che vivere, dopo tutto quello che aveva passato dopo il loro addio. Cerca di essere forte e di non far trapelare alcuna emozione alla presenza di Caleb, e in un primo momento reagisce in maniera aggressiva... Ma poi non potrà fare a meno di stringerlo forte, perché Caleb gli è mancato, tanto! E lo dimostra anche il fatto che durante la loro lontananza non abbia avvicinato nessuno, a parte i suoi due amici, una coppia di fidanzati che per lei sono tutto, la sua famiglia...

Io la stringevo, lei mi stringeva. Restando in silenzio, ci dicemmo cose che non avremmo saputo dire a voce. Credo che sia questo ciò che intendeva con 'era tutto quel che c'era da dire'.


Livvie, dopo aver cambiato la sua identità, è diventata Sophie, va all'università, lavora e sta scrivendo un libro. Ma nonostante la sua vita fosse così impegnata, si è sentita sempre vuota perché le mancava l'altra parte del suo cuore. Sapeva che oramai Caleb l'aveva rovinata per sempre, che mai avrebbe trovato quello che cercava in altri uomini. Solo lui poteva. 
Caleb è tornato ad essere Jamie: è questo il suo vero nome. Ha ripreso possesso di quella identità che gli era stata tolta da piccolo per un motivo di cui non aveva nessuna colpa. In questo finale Caleb ci racconta la sua versione dei fatti, di come è lui veramente, e non come è stato descritto da Livvie, perché secondo lui Livvie non è stata molto corretta, cioè, ci ha dato una versione molto diversa, è stata molto buona forse perché, secondo lui, la violenza psicologica che ha usato su di lei ha fatto sì che  il suo giudizio non fosse completamente lucido. Caleb si racconta come un mostro che non merita Livvie e la sua bontà.





Protagonista di questo capitolo finale è la redenzione. La redenzione di Caleb, che cercherà in tutti modi di farsi perdonare e di meritare il posto accanto a Livvie. Caleb è tormentato perché ha paura che Livvie diventi tutto il suo mondo come un tempo era Rafiq, che se lei lo lasciasse rimanerebbe solo a questo mondo. Ma non vuole usare i modi che un tempo usava con lei. Vuole che lei stia con lui perché lo ama come lui ama lei, anche se nessuno dei due vuole essere il primo a dire quelle famose parole. Livvie vuole una relazione normale, per quando questa cosa sia impossibile dopo il loro passato, ma Caleb ce la metterà tutta. Metterà la sua anima a nudo con lei, aprirà il suo cuore e racconterà il suo passato, i suoi incubi, le sue paure e l'importanza che Livvi ha nella sua vita. Ci farà vedere un'altra parte di se stesso che fin ora non avevamo visto e, come me, non potrete che accettarlo e amarlo cosi com'è, con tutte le sue sfumature e i suoi difetti.

Chiedeva soltanto che le dessi tutto quello che avevo da dare: il mio cuore, la mia anima, il mio amore, i miei segreti, la mia fedeltà, e il mio predominio.



Ed è quello che fa Caleb, si dona totalmente a Livvie.

Mi dispiace dire addio a questa coppia, perché io l'ho amata tanto, e devo dire che sono molto felice che la scrittrice ci abbia regalato questo epilogo, anche se piuttosto breve. Il libro, come ho già detto, è tutto dal punta di vista di Caleb e questo ci aiuta a capire molte cose su questo personaggio, togliendo ogni dubbio rimasto su di lui e sul finale della storia. La sfida che deve affrontare Caleb in questo capitolo è cercare di vivere le cose normali che la vita offre: le cene in compagnia degli amici, le uscite mano nella mano, i viaggi da turista. Tutte cose che gli erano state negate fino a quel momento. Sarà capace di adattarsi?


Paura e speranza, sono due facce della stessa medaglia. Ero passato dal sentire la mancanza di Livvie a sperare di essere l'uomo che voleva. Non sapevo cosa fosse peggio.

Questo è uno di quei libri che, una volta iniziato a leggere, non riuscirete a chiudere finché non l'avrete terminato. Che altro dire? Bravissima la scrittrice che ha saputo descrivere benissimo questo personaggio così danneggiato, sia psicologicamente che fisicamente, dopo tutto quello che ha passato. La sua rinascita e la voglia di essere un ragazzo di 28 anni normale, con una relazione con una ragazza che ama alla follia. Due anime che si completano, che insieme possono solo guarire le ferite del passato e migliorare... Per  tutte le amanti di questo genere: dovete leggere questa storia perché merita! Alla prossima ragazze.



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