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venerdì 2 febbraio 2018

Recensione "Per Sempre Mia" di Jennifer L. Armentrout

Carissimi lettori,

oggi vi parlo di questo nuovo romanzo pubblicato il 25 gennaio scorso e che ho letto in anteprima grazie alla casa editrice Nord Editore: Per sempre mia è il primo romanzo Romantic Suspense che l'autrice Jennifer L. Armentrout ha pubblicato, e se questo è solo il suo primo esperimento, devo proprio dire di essere pronta per tutti gli altri!!! Io ho adorato questo libro!


Titolo: Per sempre mia
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Editore: Nord
Pubblicazione: 25 gennaio 2018
Genere: Romantic Suspense



È bastato un battito di ciglia per mandare in frantumi il mondo di Sasha Keeton. Da studentessa come tante, in un attimo si è ritrovata prigioniera di un serial killer. Lo Sposo l’ha tormentata per giorni, e solo un miracolo le ha permesso di fuggire. E da allora non ha più smesso di scappare. Nemmeno quando ha saputo che lo Sposo era morto, nemmeno per riabbracciare Cole, il ragazzo che stava imparando ad amare. Per dieci anni, Sasha è rimasta il più lontano possibile da casa. Adesso però è stanca: il suo sogno è sempre stato quello di gestire il bed & breakfast di famiglia, ed è arrivato il momento di realizzarlo. E, non appena rivede Cole, si rende conto che aveva anche un altro motivo per tornare…
Cole Landis non si è mai perdonato per quanto accaduto quella notte. Avrebbe dovuto accompagnare Sasha, invece di lasciarla tornare da sola. Per dieci anni ha cercato di rifarsi una vita, pur sapendo che esisteva solo una donna capace di renderlo felice. Ecco perché, ora che il destino gli sta dando una seconda occasione, Cole è determinato a coglierla. Ma è davvero possibile ricominciare tutto da capo, ignorando il passato? In città nessuno sembra aver dimenticato e Sasha ha sempre l’impressione di essere spiata. Poi lei e Cole trovano i finestrini della macchina sfondati e una macabra sorpresa sul sedile posteriore. Infine il cadavere di una donna viene rinvenuto proprio nel luogo dove lo Sposo abbandonava i resti delle sue vittime, e Cole capisce che Sasha è di nuovo in pericolo. Ma stavolta la proteggerà, anche a costo della vita…


Come vi dicevo proprio nella mia presentazione, io adoro questo genere di romanzi, e ho adorato alla follia questo nuovo esperimento firmato Armentrout/J. Lynn.
Qualche anno fa leggevo almeno due o tre libri a settimana di questo genere, ma poi, quando è iniziato il periodo romance per tutti i gusti e tutti i colori, in cui venivano pubblicati almeno dieci romanzetti al giorno con la trama quasi uguale per tutti, ho abbandonato il romance in generale e ho spostato la mia attenzione verso i fantasy, i classici, i thriller o simili; se leggo qualche romance è un caso eccezionale, ne devo sentire il bisogno.
Questo romanzo ha aperto molti spiragli per le mie prossime letture, diciamolo pure, posso affermare che mi è tornata la voglia.
Bando alla ciance, sapete benissimo che Jennifer L. Armentrout è una delle mie autrici preferite, ma solo per i fantasy. Ho letto i suoi romance pubblicati proprio da questa stessa CE, e sono molto belli, specialmente il primo della serie Wait for you, davvero speciale, ma gli altri li ho trovati nella norma. 
Con Per sempre mia ha davvero toccato la vetta più alta ed è tornata giù in picchiata, perché questo romanzo fa provare emozioni fortissime, ma distrugge allo stesso tempo.
La storia inizia con Sasha, che dopo essere fuggita da casa, dieci anni prima, per superare tutto il dolore patito a causa di quello che era il suo "sposo", ora, ormai ventottenne, è pronta a farne ritorno. 


Lo sposo, o così veniva chiamato, era famoso perché rapiva giovani donne, tutte bionde e con un'età media tra i 18 e i 23 anni, le stuprava, picchiava e maltrattava in ogni modo, per poi, infine, uccidere le proprie vittime non ritenute "spose perfette", lasciando i loro corpi senza vita, come in un rituale malato, sempre nel solito posto. Tutto questo è toccato anche Sasha: per lei è come se il tempo si fosse congelato, come se fosse bloccato a dieci anni prima, in una sorta di limbo che condiziona la sua vita attuale. E anche se è riuscita miracolosamente a sfuggire alla morte, tutto il resto la perseguiterà per tutta la vita. 
Lo sposo è morto, ma le cicatrici che ha lasciato su di lei resteranno per sempre.

Sasha ha deciso che d'ora in avanti dovrà imparare a vivere, non soltanto a sopravvivere o semplicemente esistere; vuole tornare nella vecchia locanda gestita dalla madre e coronare il suo vecchio sogno, quello di ereditate, appunto, la locanda e, in fututo, gestirla. Spera che, al suo ritorno, possa ritrovare i vecchi amici e continuare da dove le cose erano rimaste sospese, provare a ricominciare a vivere... è questo il suo nuovo obiettivo.

Ma, pochi giorni dopo il suo arrivo, iniziano ad accadere delle cose, coincidenze che fanno ripensare al suo passato. Ma non tutto il passato è negativo, perché, un bel giorno, la campanella all'entrata della locanda suona e, sull'uscio della porta c'è lui, il ragazzo che si è lasciato alle spalle e ha sognato per tutti questi anni, quello che non è mai riuscita a dimenticare, Cole Lendis.



Sasha e Cole,insieme, erano la perfezione: due cuori che pulsano all'unisono; ma dopo il rapimento, Sasha non si era sentita pronta a rivedere Cole e continuare la loro storia, così lo ha lasciato, senza una parola.

Ritrovarselo davanti e... per me, leggere la descrizione dei pensieri di Sasha nei sui confronti è stato davvero un bel WOW, e lui è davvero un doppio WOW. Non so come l'autrice riesca, ogni santissima volta, a creare dei personaggi tanto belli, ma anche sorprendenti, ognuno di loro ha una caratteristica, un qualcosa che li eleva rispetto a tutti gli altri.
Il fatto che Cole non ha mai perso le speranze e ha sempre creduto nel suo ritorno, la sua sicurezza nel poter riconquistare Sasha, fa a volte passare tutto il resto in secondo piano.



In pochi giorni le cose precipitano e Sasha, come tutti gli altri, si rende conto che certi avvenimenti non possono essere ancora considerati delle coincidenze. Poi la polizia ritrova una donna morta, proprio nel posto in cui lo sposo lasciava le sue vittime, e allora tutto è confermato: qualcuno sta cercando di emulare lo sposo, l'incubo è ricominciato.


Aveva urlato. Aveva supplicato. Lo facevano tutte, non c’era nulla di sbagliato. Se non pregavano per aver salva la vita, che razza di vita dovevano avere?

Questo romanzo tiene sul filo del rasoio per tutto il tempo, è lui o lei... mmm no, no, è l'altro! Ci sono moltissimi personaggi secondari davvero molto interessanti e di cui, spero, venga anche scritta una storia tutta loro. 


Si può morire in due modi. La morte vera e propria, com’era toccata a quella poveretta, ti porta via tutto: il corpo, l’anima e qualsiasi altra cosa. L’altro tipo di morte, invece, ti strappa solo l’anima mentre il tuo corpo continua a esistere e, giorno dopo giorno, si riduce al guscio vuoto di ciò che è stato.

Avrei preferito leggere di più e sicuramente avere molti più dettagli, più ricordi e più chiarimenti, sul passato sopratutto. La lettura è davvero molto scorrevole, fin troppo facile in alcuni punti. Se devo essere sincera, il killer è stato uno dei primi di cui ho sospettato, ma non l'unica persona; c'è stato qualche dettaglio che depistava, ma alla fine non è difficile capire chi sia. 

Ma se c'è un Cole con i suoi bellissimi occhi azzurri a consolarci e proteggerci... perché lamentarsi. 



E dopo tutto questo poema vi dico: leggetelo, leggetelo, leggetelo!!! 
Per il suo prossimo romanzo suspense, spero davvero che la Armentrout sia pronta a caricare la storia con piu dettagli e renderla più fitta. Ma ripeto, leggetelo, merita tantissimo.



Alla fine, non avrei più sentito il bisogno di chiedere scusa. Prima o poi ce l’avrei fatta. Adesso, però, non mi sarei concentrata sul passato. «Oggi pensiamo al presente», annunciai.




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