oggi la nostra Anna vi parla di "Wolves Coast" di Ornella Calcagnile, uscito lo scorso 9 marzo grazie alla Dunwich Edizioni. Un fantasy che ha una componente romantica, ma che tratta anche temi come l'appartenenza alla propria terra e il legame della famiglia. Buona lettura!
Titolo: Wolves Coast
Autrice: Ornella Calcagnile
Editore: Dunwich Edizioni
Genere: Fantasy
Uscita: 9 marzo
Wolves Coast è una ridente località che ai turisti appare come un semplice luogo di vacanza. Nessuno penserebbe mai a una terra di conflitti che ha visto affrontarsi coloni e amerindi, nessuno si aspetterebbe che quella faida si sia trascinata in sordina per secoli fino a esplodere in una battaglia tra popolazioni vicine, eppure per certi versi distanti.
Howi è un giovane di South Wolves con il cuore ferito e un enorme segreto a gravargli sulle spalle, ma con una solida comunità su cui poter contare. Emily è una ragazza di città, delusa dagli affetti, con uno spiccato desiderio di libertà e in cerca della propria strada, una ricerca che la porterà a Wolves Coast. Due personalità che, sebbene diverse, riescono a unirsi profondamente nell’arco di un’estate e a spalleggiarsi in uno scontro senza eguali per quel lembo di costa tanto desiderato da una fazione e tanto protetto dall’altra.
Amore e guerra sono vicini più che mai, ma il primo sopravvivrà alla seconda?
Howi è un giovane di South Wolves con il cuore ferito e un enorme segreto a gravargli sulle spalle, ma con una solida comunità su cui poter contare. Emily è una ragazza di città, delusa dagli affetti, con uno spiccato desiderio di libertà e in cerca della propria strada, una ricerca che la porterà a Wolves Coast. Due personalità che, sebbene diverse, riescono a unirsi profondamente nell’arco di un’estate e a spalleggiarsi in uno scontro senza eguali per quel lembo di costa tanto desiderato da una fazione e tanto protetto dall’altra.
Amore e guerra sono vicini più che mai, ma il primo sopravvivrà alla seconda?
Come sempre, prima di parlarvi del libro, vorrei porre per un attimo l’attenzione sulla cover. Ovviamente è stata la prima cosa che ho visto, ed in assoluto la prima cosa che mi ha incuriosita: è molto particolare e veramente bellissima, in parte richiama un po’ i temi trattati nel libro ed è una scelta che ho apprezzato tanto.
Ora, tornando a noi, la protagonista che questa volta ci viene presentata è Emily, la quale, dopo una forte delusione causata dal ragazzo e la continua indifferenza dei genitori, decide di intraprendere un viaggio verso un luogo dove la natura è incontaminata e dove possa esprimere al meglio la sua passione per la fotografia: Wolves Coast. Decide di soggiornare a South Wolves, la parte della città non turistica, circondata per lo più da natura ed abitata da una comunità di nativi americani molto solida e per certi versi poco incline al turismo. Al contrario di North Wolves, dove ci sono molti negozi e hotel che ospitino i turisti, ma soprattutto, dove gli abitanti sono persone che hanno deciso spontaneamente di allontanarsi dalle proprie origini a favore del progresso e magari di una vita facilitata e più movimentata. Questa mentalità così diversa insieme a tanti altri motivi (che evito per non spoilerare), ha reso questa città una terra di conflitti che si sono protratti fino ad oggi. In questo contesto, ci viene presentato Howi, un ragazzo di South Wolves, il quale come Emily è reduce da una delusione d’amore che l’ha lasciato con l’amaro in bocca, che gli ha fatto mettere in dubbio i valori della comunità in cui ha sempre creduto e soprattutto gli ha fatto mettere in dubbio la sua stessa natura.
"Aver conosciuto Emily era stata una boccata d'aria fresca.
Carina, spigliata, diversa dalle ragazze della nostra comunità, eppure uno spirito libero e indipendente."
I due protagonisti si incontrano all’arrivo di Emily, e pian piano iniziano a conoscersi e a passare sempre più tempo insieme, affezionandosi sempre più. Nonostante la forte delusione, Howi riesce fin da subito a fidarsi di Emily, una boccata di aria fresca che gli permette di riaprire il suo cuore dopo tanto tempo e sofferenza.
Dal suo arrivo, Howi è probabilmente l’unica persona a Suoth Wolves che non disprezzi Emily o che, in generale, mostri un minimo di ospitalità e gentilezza, nonostante lei non abbia fatto nulla per meritarsi un certo comportamento; ma non è l’unica cosa che non torna. Infatti, lo stesso protagonista è costretto a nasconderle qualcosa che non metterebbe a rischio solo se stesso, ma l’intera comunità.
Ovviamente come potete intuire, buona parte della storia è incentrata sull’evolversi del rapporto tra due protagonisti molto diversi tra loro ma allo stesso tempo simili. Una storia d’amore a tratti banale, ma quasi da subito molto intensa. L’amore non è però l’unico tema, anzi, vengono toccati tantissimi argomenti per lo più legati alla natura e alla sua tutela, all’amicizia e al concetto stesso di famiglia.
Non sono selvaggi, ma persone semplici e libere di fare quello che vogliono senza pressioni. Una grande, unica famiglia che si sostiene e condivide i propri ideali.
La scelta del POV alternato mi è piaciuta molto, soprattutto perché mi ha permesso di leggere i pensieri e i sentimenti di entrambi e quindi mi ha dato la possibilità di immedesimarmi al meglio e di cogliere ogni piccola sfumatura delle vicende. La caratterizzazione dei personaggi secondari è ben fatta, non è eccessiva, c’è giusto un pizzico di storia per contestualizzare e per permettere di comprenderli meglio. I alcuni casi avrei preferito sapere qualcosina in più, ma comunque sono tutti ben delineati.
La prima parte del libro mi è apparsa un po’ lenta, e quando si cadeva nel banale romanticismo, ho avuto un po’ di difficoltà a provare qualche tipo di emozione. Arrivata però quasi alla metà del libro, l’unica cosa che riuscivo a pensare era: “Ora si che si inizia a ragionare!”. Le cose hanno iniziato a prendere una piega veramente molto interessante e ho avuto difficoltà a prendere una pausa. È stato un susseguirsi di momenti di azione descritti nel dettaglio e di colpi di scena che veramente mi hanno tenuta incollata al libro. Nel complesso la lettura scorre facilmente, è fluida ed il crescendo di eventi gli dà un ritmo incalzante. È un fantasy che consiglio fortemente a tutti gli amanti del genere, e vi posso assicurare che più la lettura procede, più vi coinvolgerà. Detto ciò, non mi resta che augurare a tutti una buona lettura 😊
Grazie Anna ^_^
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