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lunedì 8 ottobre 2018

Recensione "Piccoli momenti d'amore a Parigi" di Ella Carey

Cari lettori,

oggi Anna vi parla di "Piccoli momenti d'amore a Parigi"di Ella Carey, un contemporary romance uscito lo scorso 6 settembre grazie alla Newton Compton Editori. Un libro che vi porta a Parigi durante il glorioso periodo della Belle Époque.




Titolo: Piccoli momenti d'amore a Parigi
Autrice: Ella Carey
Editore: Newton Compton editori
Genere: Contemporary romance
Uscita: 6 settembre
Pagine: 288



Cat Jordan fa la fotografa a New York ed è pronta a cominciare un nuovo entusiasmante capitolo della sua vita insieme al fidanzato, il principe azzurro dell’alta società che ha sempre sognato.
Quando però viene a sapere di avere ereditato una casa in Francia da una sconosciuta, una certa Isabelle de Florian, tutte le sue certezze vengono meno. Parte subito per Parigi, dove scopre di essere l’intestataria di un appartamento in cui il tempo si è fermato: sotto strati di polvere si nascondono tesori risalenti alla Belle Époque. La cosa più strana è che i parenti della donna non avevano idea dell’esistenza dell’appartamento. Ma chi era Isabelle de Florian? E perché ha preferito lasciare la casa a un’estranea piuttosto che alla sua famiglia?
In cerca di risposte, Cat si immergerà nel passato, al punto da cominciare ad allontanarsi dalla vita newyorkese. E quando l’attrazione per il nipote di Isabelle diventerà innegabile, non sarà più in grado di decidere che cosa lasciar andare e cosa, invece, rivendicare come proprio...



Cari amici, oggi vi parlerò del romanzo di Ella Carey " Piccoli momenti d'amore a Parigi", un libro dalle sfumature storiche che vi riporterà nella lontana Parigi del XIX secolo, una Parigi contaminata da una nuova corrente artistica e sociale, la gloriosa Parigi della Belle Époque. Tra queste pagine vi ritroverete a visitare gli usi e i costumi di un periodo storico ormai a noi lontano.
La cornice storica e il contesto culturale mi è piaciuto molto, ma ho trovato il libro molto lento, non vi nego che in alcune pagine è stato anche un po' noioso, passatemi il termine.
La trama del libro è carina: Cat è fotografa che vive a New York, fidanzata con Christian, un ragazzo di nota fama nell'alta società.
A scombussolare la tranquilla quotidianità di Cat, giunge la notizia dell'eredità di una casa in Francia da Isabelle de Florian. Per lei quel nome è del tutto estraneo, l'unica cosa certa per Cat è che sua nonna ha vissuto in Francia per alcuni anni della sua vita. Parte subito per Parigi, dove scopre di aver ereditato un appartamento in cui il tempo si è fermato anni fa: sotto fitti strati di polvere vengono trovati i tesori della Belle Époque. La trama si infittisce, poiché i parenti di Isabelle de Florian non avevano idea dell’esistenza dell’appartamento ne dell' esistenza di Cat.



In cerca di risposte, Cat scaverà nel suo passato e in quello della signora Florian.
Il suo interesse non sarà solo la ricerca di risposte, ma anche il nipote di Isabelle, Loic, che la porterà di fronte ad una scelta che potrebbe cambiarle la vita.



Come vi dicevo, il tessuto del libro mi è piaciuto, ma molto meno la prosa, ricca di dettagli storici che hanno fatto perdere un po' l'essenza del romanzo. Non vi nego che in alcune pagine mi sono un annoiata.
Di solito in un romanzo ci si aspetta una storia d'amore strappa lacrime o un amore da sogno, in questo libro la presenza dell'amore l'ho sentita poco, poiché, la mia attenzione, è stata catturata più dalla storicità.
Altra piccola "pecca" è stata la confusione, la storia di per sé già era abbastanza complicata, ma più leggevo più si aggiungevano personaggi, più si aggiungevano personaggi più si ritornava indietro nel passato e più il tutto diventava confuso; spesso dovevo tornare indietro per capire di chi si stava parlando.
Tutta la ricerca sulla storia di Isabelle e del legame che aveva con Cat, più volte mi ha mandato fuori strada, si balzava dal 1940 ad oggi, da Isabelle alla nonna della stessa; è stato per certi versi molto complicato venirne a capo tra questi intrecci e questi salti di generazioni improvvisi.
Sarà che mi ero concentrata su tutto questo marasma per capirne qualcosa , però mi è dispiaciuto aver percepito poco la storia d'amore tra i due personaggi. Essendo lei già fidanzata e avendo incontrato un altro uomo, mi aspettavo un pò di brio in più; putroppo vi devo dire che l'unico brio che ho ricevuto è stato capire il legame tra Cat e Isabelle.
Il libro in sè per sè non mi ha interessato molto, sarà che mi aspettavo un "classico romanzo rosa" e invece mi sono ritrovata tra le mani quasi un romanzo storico.
Beh.... adesso che dirvi? Questo è solo il mio modesto ma sincero parere, lascio a voi le altre considerazioni e vi aspetto con ansia per parlarne insieme!












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