Recensione in Anteprima "Respect" di Jay Crownover #3 The Breaking Point Series

Ciao a tutti amici,

oggi vi parlo in anteprima di Respect, il tanto atteso romanzo conclusivo della Breaking Point Series di Jay Crownover, in uscita domani 14 Febbraio grazie alla Newton Compton Editori.
Con la "favola" della principessa Karsen e del suo eroe Booker si chiude definitivamente l'insieme delle vicende che hanno caratterizzato il disagiato e corrotto mondo di The Point, dove l'oscurità regna sovrana e i suoi abitanti sono criminali che, per quanto difficile, è impossibile non amare!

Buona Lettura!

Titolo: Respect
Autrice: Jay Crownover
Editore: Newton Compton Editori
Data Di Pubblicazione: 14 Febbraio 2019
Genere: Contemporary Romance
Serie: The Breaking Point #3

È facile amare la luce, ma ci vuole coraggio per amare il buio...

C’era una volta la bellissima principessa Karsen. La sua, però, non è una favola come le altre. Karsen viveva in un regno di malvagità e corruzione, ma al riparo dagli orrori del mondo. Ignara della sofferenza, la principessa era innamorata della città che bruciava intorno a lei, ne amava gli angoli oscuri, le ombre spaventose. Fu così che consegnò il suo cuore nelle mani di un uomo pericoloso e violento, sorda ai suoi avvertimenti: lui diceva di non meritarla, ma lei non voleva credergli. Nonostante la sua indole brutale, quando erano insieme lui si dimostrava attento e premuroso. Karsen doveva sapere che l’oscurità avrebbe inghiottito la città e l’uomo che amava, ma il dolore per il suo tradimento fu tale che si trovò costretta a fuggire, con il cuore spezzato. Gettò via la corona sperando di riuscire a dimenticare e lasciarsi tutto alle spalle. Ma nel regno oscuro di questa favola, la famiglia è tutto. E Karsen non ha altra scelta se non tornare indietro. Ora, però, non è più un’ingenua principessa…

The Breaking Point Series:

1. Honor (qui recensione)
2. Instinct (qui recensione)
3. Respect

Oramai penso abbiate capito che quando arriva Jay Crownover io sono in pole position, prontissima a leggere e parlarvi delle sue storie, soprattutto quelle che riguardano l’universo di The Point. Quindi, dopo Bax, Race, Titus, Nassir e Stark, è finalmente giunto il momento di conoscere meglio “Il Gigante” Noah Booker e la tanto attesa favola con la sua principessa Karsen.

Beh, “favola” si fa per dire, perché chi ha letto l’intera serie sa benissimo che nel regno di The Point di splendente, tenero e romantico non c’è proprio niente! È un mondo oscuro e insidioso che mangia vive le persone innocenti e in cui bisogna lottare con le unghie e con i denti per riuscire a sopravvivere. Perciò quella della principessa e del suo eroe, sarà una favola un tantino diversa, fuori dai soliti canoni letterari, a cominciare dal fatto che i due protagonisti sono osteggiati principalmente dalla loro differenza d’età. Dieci anni sono tanti se la persona che occupa i tuoi pensieri ha 26 anni e tu sei soltanto una sedicenne…

Ho seguito la storia di Karsen e Booker sin dai tempi di Big Love, secondo romanzo della serie principale da cui poi è stata sviluppata l’attuale serie spin-off, e ho sempre nutrito il desiderio di sapere come sarebbe andata a finire, in che modo l’autrice si sarebbe destreggiata per dar loro maggiore voce. Finalmente ho avuto tutte le mie risposte. E nulla di ciò che mi aspettavo è successo, perché anche se l’ambientazione per la maggior parte del tempo è lontana dal luogo in cui i personaggi hanno vissuto, ricordiamoci sempre che è difficile sradicare la terra natia dal loro sangue.

«Potevi rimuovere la ragazza da The Point, ma non potevi rimuovere The Point dalla ragazza» 

Come ho già accennato, Karsen incontra per la prima volta Booker all’età di 16 anni, quando Race ("l’infido e manipolatore re dorato dei bassifondi") lo assume come protettore e guardiano per lei e Brysen.

Dall’aspetto cupo e minaccioso, Noah Booker è un assassino a sangue freddo, un ex galeotto freddo e riservato che nella sua vita ha conosciuto sempre e solo violenza. Un tipo irruento e brutale ma che sa essere calmo e premuroso con la giovane Karsen che, inevitabilmente, finisce per prendersi una bella infatuazione per lui. Per tutti si tratta solo di una semplice cotta adolescenziale, ma in realtà per lei è un amore feroce e rabbioso, un morso profondo che lacera l’anima e che vorrebbe vivere liberamente perché convinta di essere ricambiata, anche se lui si ostina a trattarla come una sorella. Così, quando finalmente arriva il giorno del suo 18esimo compleanno, il momento che segna il suo passaggio all’età adulta, e tutti smetteranno di considerarla una ragazzina incapace di sapere cosa vuole e soprattutto “chi” vuole, è prontissima e felicissima di andare a prendersi il suo amore tanto sognato e agognato. Ma quello che avrebbe dovuto essere il giorno migliore della sua vita, diventa il giorno peggiore mai vissuto, perchè anziché trovare Booker pronto a stare insieme a lei, lo trova pronto a mandarle il cuore in mille pezzi. E allora, per tutelare ciò che resta del suo povero cuore infranto, decide di allontanarsi da The Point e soprattutto da lui, e cercare di dimenticarlo.

Dopo 4 anni trascorsi a studiare in Colorado, dopo aver trascorso una vita semplice e tranquilla, a respirare “aria pulita”, lontana dalla corruzione del posto in cui è cresciuta, per Karsen, ora 22enne, è giunto il momento di tornare a The Point. Ma prima ancora di prendere il volo di ritorno a casa, il suo passato irrompe nel suo presente. Booker si fa vivo intenzionato a prendersi ciò che è sempre stato suo, non ha più alcuna intenzione di aspettare per avere l’unica persona che ha sempre voluto: Karsen.

«Avevo finalmente dato a me stesso il permesso di mostrarle tutto ciò che avevo sempre visto mentre la guardavo… e con molta probabilità quella rivelazione mi avrebbe fatto finire sottoterra» 

Cosa volete che vi dica… io amo immensamente la Crownover e non mi stancherò mai di ripeterlo. Lo stile che ha usato nel narrare tutta la serie mi ha totalmente conquistata!

Anche questa volta nulla avviene in maniera semplice, c’è sempre qualcuno che tesse la sua tela dietro le quinte rendendo difficoltoso il raggiungimento di una sorta di “lieto fine”, per così dire.

Come sempre la narrazione scorre fluida e incalzante perché si cerca di capire chi, cosa e perché sta succedendo quel che sta succedendo. E scusate l’espressione, ma non è che posso raccontarvi tutti i particolari! Quelli dovete leggerli, anche perché Booker è davvero tanta, ma proprio taaanta roba!! 😏 E l’autrice non si perde in dovizia di particolari.

I protagonisti anche stavolta sono descritti così accuratamente che sembra di averli davanti e con l’alternanza del POV si riesce ad avvertire ciò che sentono nel loro animo.

Mi è piaciuta molto Karsen, all’ esterno solare e allegra ma dentro così delusa e triste, piena di ombre e segreti legati alla sua famiglia, ma soprattutto una donna leale, determinata e ottimista, una combattente nonostante l’ambiente in cui è cresciuta e che non può fare a meno di amare.

Booker è un sopravvissuto, un uomo a prova di proiettile, difficile da decifrare, con cicatrici esterne e ben visibili su mani e viso, anche se quelle che lo hanno plasmato sono quelle che si porta dentro e che lo rendono fragile e debole. Non ha mai saputo cosa fosse l’amore fino a quando non ha avuto a che fare con Karsen e si sente un egoista a volerla nella sua vita, perché lei di certo merita di avere di meglio di uno come lui.

«Non ero destinato ad averla, non avevo alcun diritto di portarla giù al mio livello quando era nata per una scalata verso il successo» 

E poi c’è il suo odio nei confronti di Race, un odio tale dovuto a motivi che, per quanto abbiamo amato Race nel volume a lui dedicato, non possiamo fare a meno di rimetterlo in discussione… Visto attraverso gli occhi di qualcuno a cui ha fatto del male è tutta un’altra cosa… e poi mi sono detta: “Ma in fondo è un criminale!” E leggendo ho preso maggiore consapevolezza di aver apprezzato quello che secondo i canoni dovrebbe essere l’antieroe! Ed ecco qui la genialità dell’autrice e il perché ho amato tanto tutto quello che The Point ha portato! 😍

Siamo quindi alla fine di questa serie controversa, dove la protagonista è la strada insieme a quei pessimi elementi, quei criminali che la governano e che non possiamo fare a meno di ammirare. Esatto, ammirare, perché con le loro macchinazioni e il loro impegno e ingegno, sono stati in grado di far risorgere The Point dalle sue ceneri, rendendola un posto migliore in cui la giovane Karsen, “l’erede al trono arrugginito”, avrebbe potuto vivere. Una serie che ho amato dalla prima all’ultima parola e che quindi, per l’ennesima volta, vi consiglio di leggere assolutamente!!!