Cari amici lettori,
vi presentiamo in anteprima "Luci di guerra" di Michael Ondaatje, in uscita il 17 ottobre per Garzanti. Vincitore del Booker Prize e del Golden Man Booker Prize con il bestseller Il paziente inglese, Michael Ondaatje ci consegna un nuovo straordinario romanzo, che la stampa internazionale ha incluso nella lista dei migliori libri dell’anno. Luci di guerra è una vivida ed emozionante riflessione sull’incertezza che accompagna ogni ricerca della verità e sull’identità come prodotto di un complesso e fragile equilibrio tra ricordi e immaginazione.
Titolo: Luci di guerra
Autore: Michael Ondaatje
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa storica
Uscita: 17 ottobre
Pagine: 264, cartonato
È attraverso i ricordi che diamo senso alla nostra esistenza.
È il 1945 e Londra, al termine del conflitto, sta gradualmente tornando alla normalità. Una normalità estranea alla vita di Nathaniel e della sorella Rachel, cui la madre dà una notizia inaspettata: sta per trasferirsi a Singapore per lavoro e ha deciso di lasciarli in custodia a un conoscente, che i ragazzi hanno soprannominato «Falena». Di fronte a una scelta tanto categorica, Nathaniel e Rachel sono costretti ad accettare, anche se quell’uomo ambiguo non ispira loro la benché minima fiducia. Con il suo fare elusivo e criptico non ha l’aspetto di un tutore, e si accompagna spesso a un gruppo di personaggi eccentrici dall’aria poco raccomandabile. Eppure, giorno dopo giorno, Falena diventa per i due ragazzi una guida insostituibile, iniziandoli a un mestiere per cui non esistono manuali: farsi strada in un mondo dove niente è come sembra. Nathaniel e Rachel ci mettono poco a rendersi conto che è sempre meglio dubitare anche di chi crediamo di conoscere. Chi è davvero la loro madre? Come mai è partita in fretta, senza bagagli e senza dare notizie? Sono queste le domande che tormentano i fratelli e a cui ora, a quasi quindici anni di distanza dal giorno in cui tutto è cambiato, tocca a Nathaniel trovare una risposta. Deve farlo per soddisfare una curiosità che si è trasformata in bisogno di verità. Perché tutti portiamo dentro di noi tante storie quante sono le persone che attraversano la nostra esistenza, e ogni storia è il tassello di un mosaico più grande, la nostra memoria.
È il 1945 e Londra, al termine del conflitto, sta gradualmente tornando alla normalità. Una normalità estranea alla vita di Nathaniel e della sorella Rachel, cui la madre dà una notizia inaspettata: sta per trasferirsi a Singapore per lavoro e ha deciso di lasciarli in custodia a un conoscente, che i ragazzi hanno soprannominato «Falena». Di fronte a una scelta tanto categorica, Nathaniel e Rachel sono costretti ad accettare, anche se quell’uomo ambiguo non ispira loro la benché minima fiducia. Con il suo fare elusivo e criptico non ha l’aspetto di un tutore, e si accompagna spesso a un gruppo di personaggi eccentrici dall’aria poco raccomandabile. Eppure, giorno dopo giorno, Falena diventa per i due ragazzi una guida insostituibile, iniziandoli a un mestiere per cui non esistono manuali: farsi strada in un mondo dove niente è come sembra. Nathaniel e Rachel ci mettono poco a rendersi conto che è sempre meglio dubitare anche di chi crediamo di conoscere. Chi è davvero la loro madre? Come mai è partita in fretta, senza bagagli e senza dare notizie? Sono queste le domande che tormentano i fratelli e a cui ora, a quasi quindici anni di distanza dal giorno in cui tutto è cambiato, tocca a Nathaniel trovare una risposta. Deve farlo per soddisfare una curiosità che si è trasformata in bisogno di verità. Perché tutti portiamo dentro di noi tante storie quante sono le persone che attraversano la nostra esistenza, e ogni storia è il tassello di un mosaico più grande, la nostra memoria.
«Luci di guerra» è il libro dell’anno: con maestria combina la tensione del grande thriller e la delicatezza di un romanzo di formazione. »
The Telegraph
«Michael Ondaatje è giustamente riconosciuto come un maestro dell’arte letteraria.»
The Guardian
«Geniale e ipnotico: senza dubbio, uno dei migliori lavori di Ondaatje.»
Publishers Weekly
«Un’intensa e toccante meditazione sulla guerra e sulle sue conseguenze nella vita di un’intera famiglia. »
Barack Obama
«Un romanzo di rara eleganza lirica in cui la storia prende letteralmente vita.»
The New York Review of Books
L'autore
Michael Ondaatje è nato a Colombo, Sri Lanka, nel 1943. È autore di romanzi e diverse raccolte poetiche. Il paziente inglese, da cui è tratto il film di Anthony Minghella vincitore di 9 Premi Oscar®, è stato insignito nel 2018 del Golden Man Booker Prize come miglior opera narrativa degli ultimi cinquant’anni.
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