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giovedì 10 dicembre 2015

Recensione "Insegnami L'Amore" di Nadia Filippini




Care amiche

Oggi vi parlo di INSEGNAMI L’AMORE di Nadia Fillippini, uscito il 10 dicembre. Dopo “Come una girandola” da cui poi nasce il romanzo Come il vento per una girandolagrazie al quale vince il premio Narcissustorna Nadia Filippini, con una nuova bellissima e romantica storia, tutta dal sapore italiano. Ed io la ringrazio per avermi fatto leggere il libro in anteprima.














Titolo:
Insegnami L'Amore

Autrice: Nadia Filippini
Uscita: 10 dicembre 2015
Edito: Self Publishing


Giulia vive con Marco da cinque anni e sta con lui fin dai tempi dell’università. Finalmente arriva la proposta di matrimonio che ormai non sperava più di ricevere, ma a causa degli impegni di lavoro di entrambi, sono costretti ad affidare i preparativi a una wedding planner. Damiano gestisce un’agenzia di organizzazione eventi con il socio e miglior amico Filippo e la sorella Elisa, alla quale ha affidato il settore matrimoni, di cui l’uomo rifiuta di occuparsi a causa del suo passato. Il caso però vuole che Giulia e Marco si rivolgano proprio alla loro agenzia e che Elisa, dopo aver accettato l’incarico, abbia un contrattempo. Toccherà al cinico Damiano occuparsi dei preparativi, almeno per un po’. Ma mentre Giulia prende coscienza dei compromessi che si è imposta pur di stare con Marco, Damiano dovrà rimettere in gioco le proprie convinzioni e affrontare il suo passato per sperare di avere un futuro.














Dunque…respiro profondo e mente libera!!!! Cercherò di essere imparziale, obiettiva e non lascerò che nulla mi influenzi…un semplice romanzo rosa che devo recensire…come tanti altri!!! Sono queste le parole che come un mantra mi sto ripetendo da giorni e giorni, esattamente da quando ho finito di leggere Insegnami L’amore, da quando ho conosciuto la storia di Damiano e Giulia, da quando imperterrita sto cercando con tutte le mie forze di fare mente locale. Niente!!!Non è servito a niente!!! Perché care amiche questo è un romanzo che ti sconquassa bene l’anima e ti fa vivere in estasi per giorni e giorni. Avete presente l’emozione del primissimo amore quando dentro vi sentivate quello sfarfallio che non vi permetteva di mangiare perché eravate sazie di cosa non si sa e avevate quella luce speciale negli occhi e un perenne sorrisino sul viso? Oppure quei sospiri e quell’aria trasognante che vi facevano vedere il mondo sotto un’altra prospettiva? Ecco, mettete insieme tutte queste sensazioni e avrete la mia immagine nitida mentre leggevo il libro e che ancora ho adesso dopo averlo finito. E se anche voi volete rivivere le stesse identiche emozioni, allora da inguaribile romantica vi dico che DOVETE leggere assolutamente questo libro. Una di quelle storie che vi farà battere il cuore all’impazzata e che vi fa dimenticare lo scorrere del tempo perché non riuscirete a smettere di leggere, perché vi incatenerà e vi incastrerà vivendo in prima persona tutte le emozioni che trasmette. Passionale, romantico, ironico, frizzante, sensuale, intrigante sono solo alcuni degli ingredienti che Nadia ha saputo amalgamare senza lasciare nulla al caso. E per me, sarà anche scontato dirlo, è stato amore da subito.

Giulia sta per sposarsi con Marco, conosciuto all’università e con cui convive ormai da cinque anni. A causa dei loro impegni lavorativi, e visto i tempi ristretti per l’organizzazione del matrimonio, decidono di affidarsi ad una wedding planner su suggerimento della mamma di Marco. I futuri sposi vengono indirizzati ad una agenzia di eventi molto rinomata nel settore, in cui hanno appuntamento con Elisa, famosissima nell’organizzare matrimoni, ma, a causa di un imprevisto familiare, Elisa deve cedere momentaneamente i clienti a suo fratello Damiano, che invece nell’agenzia organizza tutt’altra cosa. Inizialmente Damiano non ne vuole sentir parlare di organizzare un matrimonio perché non sa nemmeno da che parte iniziare e poi visto i suoi trascorsi passati si rifiuta, ma per amore di sua sorella, anche se riluttante all’idea, accetta. Il destino vuole però che all’appuntamento si presenti solo Giulia, perché Marco come al solito le ha rifilato un’altra delle sue ennesime scuse e non appena Giulia varca la soglia dell’ufficio di Damiano e i loro sguardi si incontrano, dentro di loro nasce una sensazione di instabilità. Per entrambi il terreno vacilla e si ritrovano a fare i conti con emozioni nuove.





Man mano che i loro incontri si faranno sempre più assidui, anche i loro sentimenti iniziano a mutare e pur sapendo che tutto quello che accade è sbagliato e proibito, non fanno altro che incontrarsi e scontrarsi, e ricercarsi ogni volta anche semplicemente per parlare, celando però l’uno per l’altra i propri sentimenti.  Giulia più va avanti con l’organizzazione del matrimonio, più si rende conto che forse non è quello che vuole, che in tutto questo tempo si è solo adattata a Marco e che i suoi sentimenti non siano più quelli di una volta. Solo ora riesce a vedere chi è veramente il suo fidanzato come se si fosse improvvisamente svegliata da un tenue torpore e i suoi occhi vedessero solo ora la verità.


" Il vuoto che ho percepito negli ultimi mesi, in un punto indefinito tra il cuore e lo stomaco, urla troppo forte perché riesca a sentire altro."

Per Damiano è la stessa cosa…Non è facile occuparsi dell’organizzazione del matrimonio di una cliente che gli ha fatto ricominciare a battere il cuore, quel cuore che per troppo tempo è rimasto fermo e in attesa; quel cuore che in passato ha lacrimato copiosamente e che lo ha fatto diventare cinico e distaccato, quel cuore che aveva smarrito perché chiuso in una corazza. Entrambi dovranno rimettersi in gioco, lottare e mettere in discussione le proprie vite e i propri sentimenti per riuscire ad essere se stessi e veramente felici.






"Quel caos che, per un istante, mi ha fatto desiderare che fosse mia. Quel caos che, se non vi metto fine, rischia di portarmi alla distruzione."


Bello? Sì!!! Meraviglioso? Sì!!! Stupendo? Sìììì!!! Sensazionale? Sìììì!!! Potrei continuare all’infinito ad elargire complimenti su complimenti, ma nessun vocabolo è adatto per descrivere questo romanzo. Nadia ha saputo dar vita ad una storia semplice ma dalle emozioni intense. Questo perché il romanzo prima di tutto è scritto in prima persona, dai pov di entrambi i protagonisti e a capitoli alternati; e a mio avviso è stata una scelta più che azzeccata perché permette di immedesimarti a tutto tondo con i protagonisti e di vivere appieno la storia. Ed io personalmente adoro quando i libri mi rapiscono in tutto e per tutto, ma questo ormai lo sapete. Seconda cosa, perché i personaggi sono ben descritti e delineati e non solo quelli principali. Proprio per questo sono reali, con le loro debolezze, pregi e difetti e l’autrice ha saputo tracciare bene le personalità in modo chiaro e netto.




Damiano è un uomo ferito che si è chiuso in se stesso a causa della sua ex moglie che gli ha procurato un forte dolore e che ancora oggi lo cerca per uno scopo preciso: i suoi soldi. Lei gli ha tolto la più grande possibilità, quella che lui desiderava sopra ogni altra cosa. Damiano si è costruito un suo mondo dove non lascia entrare nessuno, dove può vivere la sua angoscia che lo sta divorando giorno dopo giorno, negandosi la possibilità di ricominciare a vivere e di essere felice riaprendo il suo cuore.


“Un dolore che ancora oggi mi ferisce, mi distrugge. Non ho urlato perché non servirebbe a nulla, il mio urlo è un urlo silenzioso che strappa l'anima.”

Damiano è tutt’altro che la persona fredda e distaccata che finge di essere; lui è passionale, sempre pronto a dare se stesso e ad amare, è un uomo sensibile che capisce al volo le esigenze degli altri, ma il suo cuore è diventato di pietra, perché ha deciso che non permetterà a nessun’altra donna di ridurglielo in brandelli. Fino a quando Giulia non irrompe prepotentemente nel suo mondo riuscendo a sbriciolare quella dura pietra che con fatica si era costruito. Con Giulia si sente forte e riesce a lasciarsi tutto il passato alle spalle. Ogni gesto di Giulia, ogni sua azione, provoca in lui solo benessere.





Dall’altra parte Giulia vede in Damiano un uomo dalle mille sfaccettature, difficile da decifrare. Non appena i suoi occhi incontrano quelli di lui va in confusione totale e inizia a mettere in discussione il suo rapporto con Marco, che negli ultimi tempi vede distaccato, interessato solo a se stesso. Parla sempre del suo lavoro, delle sue giornate non fermandosi mai ad ascoltare gli altri, soprattutto Giulia. Lei inizia a vederlo solo come un uomo che la ferisce, che le riserva solo freddezza e disinteresse. E crede che proprio siano queste le cause che le fa riversare su Damiano quello che vuole da Marco, cioè disponibilità, interesse e passionalità, quello di cui ha bisogno in questo momento. Ogni volta che Giulia si trova con Damiano, rimane sopraffatta dai suoi gesti, dalle sue attenzioni che la fanno stare bene. Si sente a suo agio, è serena e riesce a lasciarsi andare. Si sente completa e protetta ed ogni volta che involontariamente si sfiorano, il suo cuore inizia a battere fortemente accendendo in lei un desiderio che non aveva mai provato prima.






“Non mi sono mai sentita così, non cosa mi stia succedendo. Non c’è un solo centimetro del mio corpo che non stia reagendo alla sua presenza e non riesco più a muovermi.

A parlare

A respirare.

A ragionare.

Nemmeno lui si muove.”











Altro personaggio che mi ha molto incuriosito è stato Filippo, amico e socio in affari di Damiano e di sua sorella Elisa. Qui, il grande valore dell'amicizia viene reso in modo forte e marcato dall’atteggiamento di Filippo nei confronti di Damiano, sempre pronto a sfidarlo per farlo ritornare quello che era e in un certo senso proteggerlo affinché ritrovi la sua felicità. E spero fortemente in un suo libro…al più presto cara Nadia!!!!!





Come sempre bellissimo lo stile: raffinato, scorrevole, delicato, semplice, veloce e dritto al punto senza tanti fronzoli che rende la storia coinvolgente senza mai perdere il filo conduttore. In questo libro, in particolare, ho percepito la crescita stilistica dell’autrice, un lavoro molto più maturo rispetto ai precedenti e una buona padronanza di linguaggio. Infatti tutti i dialoghi sono intrecciati perfettamente senza mai risultare banali o privi di senso; allo stesso modo, tutta la narrazione è sempre incalzante senza mai un attimo di pausa per il lettore. Quindi assolutamente perfetto. Mi fermo qui perché altrimenti vi racconto troppo e vi tolgo tutta l’elettricità della storia.





Un amore fatto di sguardi in cui si può leggere l’anima che si nasconde per paura di essere scoperta e costretta a mettersi a nudo. Un amore fatto di corpi che si sfiorano appena, ma che scaturisce il fuoco della passione. Un amore fatto di piccoli gesti, ma che rendono preziosi ogni singoli istanti passati insieme. Un amore fatto di parole dette e non dette, ma che riempiono il cuore. Un amore proibito che costringe a lottare fino in fondo perché diventi unico e inimitabile. Insomma una storia d’ amore di cui non potrete farne a meno, dove il romanticismo fa da padrone e vi dà il benvenuto sotto ogni forma possibile.


“Mi volto verso Damiano, perché sento il suo sguardo addosso. Non so come sia possibile, ma ogni volta che mi fissa, il mio corpo lo sente, come se mi stesse sfiorando.”




 

2 commenti:

  1. Grazie mille per tutto il tempo che mi avete dedicato e per la bellissima recensione.
    Un abbraccio a tutte, Nadia

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  2. Grazie a te Nadia!!!!!!!!!!!1

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