Recensione "Il dominio del fuoco" di Sabaa Tahir

Ciao carissimi amici,

eccomi qui a parlarvi di ''Il dominio del fuoco'' di Sabaa Tahir, pubblicato in Italia l'8 ottobre grazie alla Nord. Il Dominio del fuoco, un fenomeno esordiente mondiale, pubblicato in 25 paesi diventerà un film grazie a Paramount Pictures. Ora vi lascio in compagnia della mia recensione.

Buona lettura!

Titolo: Il dominio del fuoco
Autore: Sabaa Tahir
Genere: Fantasy
Casa Editrice: NORD
Data di uscita: 8 Ottobre 2015

C'è stato un tempo in cui la sua terra era ricca di arte e di cultura. Laia non può ricordarsene, eppure ha sentito spesso i racconti su come fosse la vita prima che l'Impero trasformasse il mondo in un luogo grigio e dominato dalla tirannia, dove la scrittura è proibita e in cui una parola di troppo può significare la morte. Laia lo sa fin troppo bene, perché i suoi genitori sono caduti vittima di quel regime oppressivo. Da allora, lei ha imparato a tenere segreto l'amore per i libri, a non protestare, a non lamentarsi. Ma la sua esistenza cambia quando suo fratello Darin viene arrestato con l'accusa di tradimento. Per lui, Laia è disposta a tutto, anche a chiedere aiuto ai ribelli, che le propongono un accordo molto pericoloso: libereranno Darin, se lei diventerà una spia infiltrata nell'Accademia, la scuola in cui vengono formati i guerrieri dell'Impero... Da quattordici anni, Elias non conosce una realtà diversa da quella dell'Accademia. Quattordici anni di addestramento durissimo, durante i quali si è distinto per forza, coraggio e abilità. Elias è la promessa su cui l'Impero ripone le proprie speranze. Tuttavia, più aumenta la fiducia degli ufficiali nei suoi confronti, più lui vacilla, divorato dai dubbi. Vuole davvero diventare l'ingranaggio di un meccanismo spietato e senza scrupoli? Il giorno in cui conoscerà Laila, Elias troverà la risposta. E il suo destino sarà segnato.

La duologia ''Il dominio del fuoco'' è così composta:

1. Il dominio del fuoco - 8 Ottobre 2015
2. A torch against the light - 30 Agosto 2016 negli USA (prossimamente in Italia)

Sei ricca, Laia. Sei ricca di vita e mistero e forza e spirito. Sei nei nostri sogni. Arderai, perché tu sei brace sotto la cenere. Questo è il tuo destino.

Ho finito questo libro due settimane fa e solo ora ne sto scrivendo la recensione. La verità è che non avrei saputo cosa dire se non altro che è PERFETTO. Avete presente quando trovate un libro in cui non riuscite a trovare una cosa che poteva essere meglio se avesse avuto qualche elemento diverso? Beh io se negli altri libri ho sempre voluto cambiare qualcosa, qui non voglio muovere neanche una virgola, assolutamente niente. Non riuscivo a smettere di leggere, e anche se dovevo preparare la discussione della mia tesi tornavo ad aprire il libro e a leggere qualche paginetta (tipo 50 :P ).

Questa è una storia di perdite, di coraggio e di saper fare la scelta giusta anche quando si deve rinunciare a qualcosa. Un libro che ti tiene con il fiato sospeso, che ti fa provare la vera paura ma anche la vera forza.

Laia è una schiava e Elias è un soldato.

Il campo di battaglia è il mio tempio. La punta della spada è il mio sacerdote. La danza macabra è la mia preghiera. Il colpo fatale è la mia liberazione.

Il popolo di Laia una volta ricco di cultura e civiltà viene messo sotto le grinfie dell’impero e condannato alla sofferenza. I genitori di Laia vengono uccisi lottando per la libertà del loro popolo quando lei è piccola. Gli unici rimasti nel mondo sono suo fratello Darin e i nonni. Ma in una notte sola le Maschere uccidono i nonni davanti ai suoi occhi e prendono Darin. Laia scappa per trovare salvezza ma si sente in colpa di aver lasciato il fratello nelle mani del nemico e dio sa cosa loro gli faranno. Nonostante lei sia impaurita e debole è decisa di trovare una soluzione per liberare il fratello. Laia trova la Resistenza (una grande e importante organizzazione che sta cercando di combattere le Maschere) chiedendo di salvare il fratello. Sarà proprio la disperazione a far accettare la proposta della Resistenza in cambio dell’aiuto di far liberare Darin: diventare la schiava della comandante dell’Accademia di Rupenera in cui vengono formati le Maschere. Lasciatemi dire una cosa: La comandante è la donna più odiosa e crudele che io abbia mai conosciuto in un libro. Lascio alla vostra immaginazione in quali pericoli Laia sta andando incontro. Dovrà fare il lavoro della spia, cercando di capire i piani della comandante e riferire alla Resistenza e, nonostante il dolore e la paura, Laia rischierà tutto pur di salvare Darin. Non sarà solo Laia a sentire la paura e l’angoscia ma anche voi, io dopo ogni pagina avevo paura di quello che sarebbe successo, di essere scoperta, e provavo il dolore che Laia provava. Una bravura della scrittrice non solo nel descrivere le scene, ma quello che è più importante, a farti sentire ogni singola sensazione portandoti nei luoghi che prendono vita solo nei tuoi peggiori incubi. Durante la sua missione Laia, conoscerà uno dei ribelli della Resistenza, Keenan, un ragazzo che sembra non avere nessun altro al mondo, e con il quale Laia avrà più cose in comune di quello che pensava. Keenan è un ragazzo che ha perso tutto, ma nel momento che conosce Laia una speranza rifiorisce in lui, e Laia non rimarrà indifferente al ragazzo di poche parole ma che ha molto da darle.

<<Non ho bisogno di credere nel sovrannaturale. Non quando a girovagare di notte c'è assai di peggio.>>

Keenan ammutolisce, e quel silenzio improvviso mi spinge ad alzare lo sguardo, ad agganciare i suoi occhi. Ciò che rivelano mi toglie il respiro: una straziante consapevolezza, un'amara comprensione di quel dolore che conosco bene. Ecco una persona che ha percorso il mio stesso oscuro cammino. Forse, perfino più oscuro.

Dall’altra parte abbiamo Elias, abbandonato dalla madre e cresciuto da una famiglia appartenente ad un altro popolo. Elias ricorda la bellissima infanzia per poi venirgli strappata all’età di sei anni ed essere portato all’Accademia per diventare una Maschera. Ora Elias ha 20 anni e seppure sia stato allenato e nonostante molti aspettano delle grandi cose da lui, sta cercando di escogitare un piano e scappare per sempre. Elias non sopporta il terrore e la malvagità del popolo delle maschere, non fanno parte della sua anima e vuole essere libero. Ma non tutto è così facile ed ovvio. Elias sarà uno dei candidati scelti per diventare Imperatore e dovrà concorrere con la sua migliore amica, Helene. Sarà una lunga competizione dolorosa e tremendamente difficile che porterà non solo sofferenza ma anche perdita nella vita di questi due migliori amici. Helene è sempre stata innamorata di Elias, ma lui prova una improvvisa confusione cercando di vedere la sua migliore amica sotto una nuova luce, non solo come la ragazza con cui ha condiviso tantissimi momenti belli e difficili ma come la bellissima e coraggiosa donna che è diventata.

Abbiamo Laia da una parte che cerca di sopravvivere per salvare il fratello e Elias dall’altra che vuole scappare ma per un motivo o l’altro si ritrova intrappolato in quel groviglio di sofferenza e disperazione. E mentre ognuno segue il suo percorso, i loro cammini si scontreranno decidendo il loro destino. Saranno pochi i momenti tra Elias e Laia ma ciascuno di loro è pieno di significato e forti emozioni. Laia è cresciuta con l’odio contro le Maschere, contro coloro che le hanno ucciso la famiglia e imprigionato il fratello; Elias è cresciuto per diventare un'arma da guerra; ma nonostante tutto quando sono insieme tutto il resto sparisce, tutto il resto perde significato. Bellissimi e magici i momenti tra Laia ed Elias, seppure rari mi hanno fatto sognare e venire voglia di leggere di più. Un intreccio meraviglioso tra le diverse storie, pieno di emozioni che variano tra avere paura ad avere veramente tanto paura.

Quando per un momento sconvolgente ho incrociato il suo sguardo, nei suoi occhi ho visto fervere la vita, caotica e seducente, sotto l'ombra della maschera. Ho visto ardore e desiderio, e il mio cuore ha cominciato a battere più veloce.

Il Dominio del fuoco è ricco di tutto, ricco di avventura, di mille sensazioni che prendono vita dopo ogni frase che leggi, è ricco di personaggi da odiare con il profondo dell’anima, e ricco di personaggi da adorare e amare. Sono stata in sintonia con ogni passo sia di Laia che di Elias, ricevevo e percepivo ogni loro pensiero, desiderio, emozione...

Non so se voi avete dei libri che vi fanno ricordare il motivo per cui amate leggere, o che vi fanno ricordare l’infanzia, quando leggevamo senza pensare tanto ai dettagli del libro analizzando i lati positivi e negativi. Io mi ricordo i miei momenti di lettura quando ero piccola: leggevo perché amavo la sensazione della lettura e non mi importava che tipo di storia era, non mi importava se era bella o meno, volevo solo immergermi dentro quelle pagine, estraniarmi. Ecco, è questo quello che mi ha fatto ricordare Il dominio del fuoco: mentre lo leggevo non pensavo se mi stava piacendo o meno, se i personaggi e i dettagli erano belli, brutti, favolosi; la verità è che mi ero così tanto allontanata dal mondo circostante che risultava impossibile analizzare i dettagli. Sono questi a mio parere i bellissimi libri, quelli capaci ad annullare la realtà portandoti nella loro dimensione a vivere ogni singolo momento tra le sue pagine.

La vita è fatta di tanti momenti che non significano nulla. Poi, un giorno, capita un singolo momento che determina ogni istante che verrà dopo.

Meraviglioso, non ho altre parole da aggiungere! Voglio più libri di questo genere, pieno di tutto, pieno di momenti inaspettati e imprevedibili, capace di farti suo e anche se ti fa venire voglia di gridare dalla paura e frustrazione lo ami lo stesso, lo ami perché ti coinvolge in tutto e per tutto.

Quello che ho notato ultimamente nei young adult fantasy è che spesso sono molto superficiali, sono pieno di azione ma se vedi più nel profondo sono abbastanza vuoti; invece Il dominio del fuoco non è niente di tutto ciò, è il mix perfetto tra avventura, azione, colpi di scena e vere e forti emozioni. Quindi se siete alla ricerca di un libro in grado di farvi fare un viaggio in un altro mondo per lasciarvi andare solo quando avrete finito di leggere l’ultima parola allora questo è quello giusto.

Assolutamente consigliato e non vedo l’ora di leggere il secondo! :D