oggi la nostra Claudia ci parla in anteprima del nuovissimo romanzo firmato Mia Asher. Love Me in the Dark con la sua copertina originale, direi, molto attraente, che dice: "Leggimi subito!" Ma l'interno sarà bello come la sua cover? Vediamo cosa ne pensa Claudia...
Buona lettura!
Titolo: Love me in the dark
Autore: Mia Asher
Inedito in italia
Due sconosciuti a Parigi…
Un
appassionante, devastante bacio.
Lui
era l’artista al piano superiore
con
il sorriso provocante e occhi sorridenti.
Lui
era il diavolo che m’invitava a peccare,
convincendomi
a ballare nel risplendente chiaro di luna.
Lui
era desiderio e bisogno.
Quando
mi toccava, il mio corpo cantava.
La
mia anima tornava in vita.
Ma
appartenevo a un altro uomo,
e
lui non voleva lasciarmi andare via.
Propongo
di dichiarare maggio il mese di Mia Asher perché, tra l’uscita di Beautiful Girl qui in Italia e Love me in the Dark in America, in
questo mese Ms. Asher ha dato un gradissimo contributo al vasto mondo della
letteratura romance.
Leggendo
i primi capitoli di questo libro avevo già gridato al triangolo amoroso, ma
solo andando più avanti nella storia ho capito che non è questo il caso.
Il
matrimonio tra Valentina e William non vive di certo il suo momento più bello.
Dopo
che Valentina ha scoperto il tradimento di suo marito, qualcosa in lei e nel suo
amore per William si è incrinato. Da quel momento, niente è sembrato essere come
prima.
Valentina
si aggrappa ai ricordi più belli, ai giorni in cui l’amore tra lei e William
sembrava interminabile per non perdere la speranza nel loro matrimonio. Lei
continua ad amare William, ma ha paura che questo non sia abbastanza.
Quando
suo marito le propone una vacanza a Parigi, le sembra l’occasione perfetta per
provare a far funzionare di nuovo le cose.
Per
motivi di lavoro, William è costretto a raggiungere sua moglie dopo qualche
giorno, perciò Valentina ha la possibilità di passare del tempo nella
meravigliosa Parigi da sola.
Visita
e riscopre la città dell’amore che, tanto tempo prima, aveva visitato con il suo
William.
Ed
è proprio in questa città che, una sera, incontra un uomo dai profondi occhi
azzurri e che, senza un apparente motivo, la bacia. Per quanto sia inaspettato
quel bacio, Valentina si sente come irretita dalle labbra di quello
sconosciuto. Quel bacio risveglia in lei sensazioni che con William sembrano
essere finite.
Solo
in seguito scopre che lo sconosciuto è anche suo vicino di casa.
Quando William la chiama per chiedere di tornare in America perché non potrà
raggiungerla in Francia, Valentina decide di rimanere a Parigi, così da poter
trascorrere del tempo da sola e capire quale sia la cosa giusta da fare con suo
marito.
In
questo periodo nasce un’amicizia con il suo vicino, il cui nome è Sébasten.
Con
il bellissimo uomo francese inizia, inconsapevolmente, qualcosa in cui una
donna sposata non dovrebbe essere coinvolta. Passa sempre più tempo con lui, si
diverte in sua compagnia e dentro Valentina nasce qualcosa che va oltre la
semplice amicizia che hanno stretto.
E
Sébastien, di certo, non aiuta. L’artista francese non nasconde la profonda
attrazione che prova nei confronti di Valentina, anzi, sembra quasi volerla
spingere oltre il limite che Valentina si è autoimposta.
Valentina
sente di amare ancora William e un tradimento con un francese è qualcosa che
suo marito non merita.
Eppure,
i sentimenti che nutre per Sébastien crescono di giorno in giorno, fino a
diventare così “ingombranti” da non poter essere ignorati. Finalmente, Valentina
capisce di amare Sébastien.
Sébastien
ama Valentina, ma non riesce a convivere con l’idea che la prima donna che ama
dopo tanto tempo sia sposata. Così, mette Valentina di fronte a una scelta: o lui, o suo marito.
Valentina
vuole scegliere Sébastien. Valentina sceglie
Sébastien. Ma quando William la raggiunge a Parigi pregandola, implorante e
distrutto, di tornare con lui a New York, Valentina non sa quale sia la scelta
da fare.
William,
il primo uomo che abbia mai amato, con cui ha condiviso i momenti più belli
della sua vita e che, nonostante l’abbia tradita una volta, sembra amarla
profondamente; o Sébastien, l’affascinante artista che ha imparato ad amare e
che la ama come una donna merita di essere amata?
In
quell’appartamento di Parigi Valentina dovrà prendere una decisione che
influenzerà irrimediabilmente la sua vita.
Ma
ciò che sembra giusto da fare, in seguito, si rivelerà essere il più grande
errore della sua vita.
Love Me in the Dark mi piace definirlo “il libro delle prime
volte”.
È
la prima volta che in un libro della Asher non compare un triangolo amoroso.
Potreste dire: “quello che hai appena descritto ha tutta l’aria di essere un triangolo
amoroso!”, ma credetemi quando vi dico che non lo è.
È
la prima volta che la protagonista femminile di un libro di Mia Asher è così…
debole.
Ma
per quante le novità, a un primo sguardo, possano sembrare tante, i tratti
unici e inimitabili della scrittura di questa autrice sono inconfondibili.
Mia
Asher ha questa (assurda) capacità di trasformare una banale storia in qualcosa
d’indescrivibile, caricandola di così tanti sentimenti contrastanti che sarà
impossibile uscirne indifferenti.
Come
ho accennato in precedenza, per la prima volta Mia Asher si discosta dal suo
classico stereotipo di protagonista femminile.
Blaire
di Beautiful Girl è una donna senza
morale e disinibita.
Cathy
di Arsen è una donna di successo, sicura
di sé e, a volte, incurante dell’opinione degli altri.
Valentina, invece, è qualcosa di completamente
differente.
È
una donna succube del suo potente marito, ha dimenticato cosa significa essere
se stessa per diventare la moglie perfetta che ci si aspetta di vedere affianco a un uomo ricco e importante come William.
Il
suo amore per lui l’ha accecata, impedendole di vedere chi in realtà è William
e in cosa il suo matrimonio si stava trasformando.
Ormai
le sue scelte vertono tutte intorno a William, è giusto solo ciò che renda
felice William.
Ha
scoperto suo marito tradirla nella sua stessa casa, eppure è rimasta con lui,
continuando ad amarlo nonostante dica di “non aver dimenticato”.
E
per ogni pagina, per ogni frase detta nella prima parte del libro, io ho odiato
con tutto il cuore Valentina.
La
sua passività a tratti mi ha indisposto. Sebbene abbia fatto delle scelte che
una donna sottomessa non avrebbe mai fatto, non riuscivo a non pensare al fatto
che lei, nonostante tutto, sia rimasta con un uomo come William.
“Per
tutta la mia vita non ero stata altro che la moglie di William, e il pensiero
di scoprire chi fossi senza di lui mi spaventava.”
Di
contro, devo dire che William è gran bravo bugiardo, e senza quei capitoli narrati
dal suo punto di vista sarebbe stato impossibile capire la falsità di questo
personaggio. E più cose saltavano fuori sul conto di William, più la mia rabbia
montava, sia verso Valentia che verso lo stesso William.
“L’ho
tradita e lei è rimasta perché mi amava troppo. E se le facessi credere che non
sono nulla senza di lei, che ho bisogno di lei nella mia vita per sopravvivere,
lei ritornerà da me con la coda tra le gambe per avermi ferito. È così facile.
Così semplice.”
E
poi c’è Sébastien.
L’unica
gioia di questo libro.
Il
sogno di ogni donna.
L’uomo
dei miei sogni.
Il
miglior personaggio di questo libro.
Sébastien
è così… tutto, che è impossibile descriverlo come merita. Ha perso la donna che
amava e il loro figlio, eppure non appena la possibilità di amare un’altra
volte gli si presenta davanti, non si tira indietro. Si apre all’amore verso
una donna già sposata e alle sofferenze che esso poteva riservare. Non si
preclude l’opportunità di condividere il suo cuore con qualcun’altra e,
onestamente, se questa non è la cosa più bella che ci sia al mondo, non so
cos’altro meriti questa riconoscenza.
“Sébastien
è come il sole. Buio senza di lui, brillante, così brillante quando è vicino a
te. Lui può essere accecante, ma cosa importa quando il tuo corpo sta bruciando
un’altra volta ancora?”
Il
legame che Sébastien e Valentina condividono potrebbe essere considerata la
prima cosa bella nelle loro vite dopo che la loro felicità è stata infranta:
per Valentina, quando ha capito che suo marito la tradiva, per Sébastien quando un
pazzo ubriaco gli ha portato via la donna che amava e suo figlio non ancora
nato.
Ciò
che accade a Parigi è una seconda occasione per entrambi i personaggi
principali.
Valentina
riscopre il vero significato dell’amore e Sébastien ricomincia a credere in
quel forte sentimento che tanto tempo prima aveva provato.
“La
felicità divenne reale. Tangibile. Aveva la forma di un uomo. L’intossicante
odore della sua colonia. Aveva il suono della sua risata. Era come sentire le
sue braccia attorno a me. Lui mi mostrava che cosa significava essere felice,
così ridicolmente felice.”
“Quando
il mio sguardo l’ha trovata, una parte di me ha sospirato e ha detto, eccola
lì, ciò che stavi cercando- benvenuto nel mondo dei viventi un’altra volta,
vecchio mio.”
Per
troppi anni Valentina è stata succube di un uomo che, con l’inganno, l’ha
irretita, convincendola di un amore che in realtà non è mai esistito. Aveva perso
la sua indipendenza, la sua identità in favore di un ruolo che in un primo
momento credeva perfetto per lei, ma che solo in seguito ha scoperto essere
troppo sbagliato per calzarle a pennello.
Con
Sébastien ritrova tutto ciò che aveva perso nel matrimonio con William ma, nonostante ciò, l’amore che Valentina prova per suo marito sembra essere così
forte da impedirle di vedere con lucidità cosa sia giusto per lei.
Biasimare
il comportamento di Valentina, effettivamente, non sarebbe corretto. L’amore
rende ciechi, e Love Me in the Dark può esserne la prova. Gli occhi di Valentina
erano annebbiati, offuscati dal suo amore per William. Bisogna essere
tremendamente coraggiosi per abbandonare tutto ciò che si è sempre conosciuto per andare incontro a qualcosa di cui si conosce ben poco.
“Il
nostro matrimonio era tutto ciò che avevo- era un estensione di me. Il suo
respiro era il mio respiro. La sua felicità era la mia felicità. Chi era
Valentina senza William? Non lo ricordo più, e il pensiero di scoprirlo mi
terrorizza.”
Love Me in the Dark è un libro sulle seconde occasioni,
sull’imprevedibilità della vita e sulle sorprese che essa può riservare.
Per
chiunque avesse la possibilità di leggere in lingua questo libro, consiglio con
il cuore in mano Love Me in the Dark
perché è un libro che merita di essere letto e condiviso nel mondo letterario.
Non
so cos’altro aggiungere per rendere giustizia a quest’ultimo lavoro Made in
Asher, se non la mia più sincera valutazione.
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