Release Party Loving The Angel di Nicole Teso

Ciao a tutti amici,
oggi abbiamo il piacere di partecipare al Release Party del secondo romanzo della trilogia della giovane autrice self Nicole Teso. Loving the angel è un dark romance, in uscita proprio oggi 28 settembre, ed è la nostra Claudia a parlarcene...

Titolo: Loving the angel
Autore: Nicole Teso
Genere: Dark Romance
Editore: Self publishing
Data di pubblicazione: 28 Settembre 2017 (ebook + cartaceo)

La mia vita ha raggiunto il capolinea quando sono stata rapita.
Jake Evans, l'uomo che mi ha tolto tutto, non solo mi ha costretta a sopportare un dolore devastante, ma si è anche preso una parte della mia mente, piegandomi al suo desiderio.
Ero convinta di potermi salvare, ma mi sbagliavo: quello era solo l'inizio.
La mia vita è finita il giorno in cui ho rapito la schiava che ora ossessiona la mia mente.
Brittany Moore, l'unica donna che sia stata in grado di farmi conoscere la luce, mi sta distruggendo, facendomi impazzire giorno dopo giorno.

È giunto il momento della resa dei conti, prima che i miei demoni mi sottomettano per sempre.

La trilogia è composta da:

1) Loving the demon

2) Loving the angel

+ terzo romanzo a seguire

Scrivere la recensione di un libro è sempre difficile. Se poi il libro in questione è anche il secondo di una serie, beh, evitare spoiler diventa quasi impossibile.

È con questa premessa che decido di iniziare a parlarvi di Loving the Angel, secondo romanzo della giovane autrice Nicole Teso, che riprede le vicende di Brittany e Jake proprio dove si erano interrotte con il primo romanzo, Loving the Demon.

Loving the Damon si era interrotto in malo modo, con un cliffhanger devastante. Avevamo lasciato Brittany sanguinante in un corridoio, Jake attonito a guardare la scena e Nancy con una pistola in mano.

Cosa sarà successo? Cosa avrà escogitato l’autrice?

Qualche giorno fa ho assistito a una sua diretta Facebook, dove la ha detto di aver stravolto, capovolto la storia. Il suo obiettivo è stato quello di evitare che il secondo romanzo di una trilogia divenisse piatto e monotono.

Posso dire che sì, ci è riuscita.

Infatti Loving the Angel si apre con la povera Brittany ricoverata in ospedale e il tenebroso Jake diviso tra la preoccupazione per la vita di Brittany e le conseguenze che un tale episodio possa portare al suo impero.

Jake sa che Brittany, una volta sveglia, confesserà tutto alla polizia, e in quel momento lui non potrà fare niente affinché il suo mondo criminale non crolli.

Ma il dottor White, medico di fiducia della famiglia Evans, suggerisce un piano furbo e spietato: convincere la polizia, con l’aiuto dei soldi, che Brittany è pazza, che ha bisogno di cure mediche e che è necessario rinchiuderla in una casa di cura per malati mentali.

Un piano astuto ed efficace, ma con delle conseguenze per Brittany.

Jake, però, decide di fare la cosa sbagliata e chiede al dottor White di procedere con il piano.

Perciò Brittany viene rinchiusa in una casa di cura e Jake ritorna alla sua vita.

Ma la vita di Jake non è più la stessa. Immagini di Brittany gli arrovellano il cervello, e il bisogno che lui ha di lei cresce sempre di più.

Nel frattempo, Brittany è costretta ad assumere farmaci su farmaci, a lasciarsi drogare dai medici nel vano tentativo di farle dimenticare tutto. Ma c’è una cosa che lei non potrà mai dimenticare: la sua vendetta nei confronti di Jake. Ed è disposta a tutto pur di ottenerla.

Beh, leggere questo romanzo è stato come affrontare un viaggio nella psicologia contorta dei personaggi.

In Loving the Damon avevamo iniziato a capire perché la mente di Jake fosse così deviata, ma solo in Loving the Angel mi è sembrato di coglierne le vere ragioni.

La violenza che Brittany è costretta a sopportare in questo romanzo non è più la violenza fisica che aveva fatto da padrone nel precedente romanzo. In Loving the Angel, Brittany viene costantemente violata nel suo profondo. Jake non si accontenta di martoriare il suo corpo, lui vuole spezzarla e per fare ciò la violenta psicologicamente.

È in questo romanzo che viene fuori la vera natura interiore dei protagonisti, con tutte le loro debolezze e fragilità.

Brittany si rivela essere una donna forte e disposta a tutto pur di ottenere vendetta, ma allo stesso tempo debole e stanca. Per quanto lei possa lottare, lo sconforto e la consapevolezza che non riuscirà a vincere questa battaglia fanno sì che la sua mente diventi un facile strumento da poter manipolare.

È divisa tra l’odio per il suo carnefice e l’attrazione per quell’uomo bello ma malvagio.  

“Sono una principessa scolpita nel marmo, più persuasiva di una tempesta, più devastante di un uragano.”

  

Durante la lettura, il personaggio di Brittany mi è sembrato instabile, indeciso. Nicole Teso ha creato una protagonista così contorta da rendere impossibile al lettore anche solo ipotizzare la sua prossima mossa.

È logorata dall’attrazione, logorata da questo desiderio così sbagliato ma impossibile da ignorare.

Tutt’ora mi è difficile descrivere perfettamente questo personaggio, che io stessa ho trovato difficile da comprendere. Brittany è un personaggio ancora tutto da svelare.

Più “comprensibile”, invece, si è dimostrato essere Jake.

Vittima trasformatasi in carnefice, Jake vive imprigionato in un mondo a cui non apparteneva ma a cui è stato costretto ad abituarsi.

“Io non so provare emozioni, non più. Io non provo gioia, passione; non avverto la dolcezza di una carezza o l’ardore di un bacio. Io sono la corazza ghiacciata di un demone che si è nutrito della mia anima, portandomi alla dannazione eterna.”

In Loving the Angel continuiamo a conoscere il giovane Jake indifeso e inerme di fronte alla crudeltà del padre. Conosciamo un ragazzo debole, ma disposto a sacrificarsi pur di aiutare chi a lui è più caro. Vive il suo inferno personale in un club che suo padre ha costruito, costretto a subire e a far subire violenza di fronte a uomini depravati che osservano.

Brittany gli fa desiderare la luce che credeva di aver perso anni prima. Con lei ritorna a provare emozioni dimenticate, nascoste dentro di lui.

Per Jake, però, Brittany è allo stesso tempo la cura e la sua condanna.

  

Mi sento di dire che, differentemente dall’altro, che in questo romanzo mi sono sentita più “vicina” a Jake di quanto non lo fossi con Brittany precedentemente.

In Loving the Angel si assiste all’evoluzione psicologica del protagonista maschile. Nicole Teso ci accompagna passo passo tra i ricordi di un giovane Jake, nei momenti più bui della sua vita, fino a giungere all’uomo che è, con tutti i suoi problemi e i suoi malesseri.

Per quanto riguarda la storia, posso dire con assoluta convinzione che non era quello che mi aspettavo.

La lettura è stata più veloce del previsto, con un ritmo incalzate e che non mi ha lasciato tempo neanche di mangiare (sul serio, non ho pranzato per continuare a leggere questo libro). Ho davvero divorato le pagine. Giravo pagina, sperando di riuscire a mettere in pausa la lettura, ma il desiderio di continuare a leggere, di capire di più e scoprire sempre nuovi dettagli è stato più forti della mia volontà di fermarmi.

Però mi sento in dovere di fare un reclamo. Okay che è dark romance, okay che non è un libro di Nicholas Sparks, ma la violenza in questo romanzo mi è sembrata “eccessiva”. Su 5 rapporti si e no uno sarà stato consensuale. E il rapporto successivo sempre peggiore di quello che lo aveva preceduto. Anche se non sono pienamente d’accordo sulla narrazione di certi eventi poco felici, però, rispetto la scelta dell’autrice.  

Con i suoi pregi e i suoi difetti, Loving the Angel batte il suo predecessore.

Ora, non so DAVVERO che cosa aspettarmi dal prossimo romanzo. Ammetto, mal volentieri, che tutto quello che all’inizio avevo dato per scontato ora non mi sembra così sicuro.

Ci sarà un lieto fine o questa storia è destinata a diventare una tragedia?

Nell’attesa che questa mia domanda trovi risposta, vi lascio il mio voto e auguro all’autrice buon lavoro per il prossimo romanzo (non vorrà mica farci aspettare troppo per l’epilogo di Brittany e Jake, eh?)