Recensione "Firebird - La Resa dei conti" di Claudia Gray, #3 Firebird

Ciao a tutti carissimi,

è arrivata l'ora di parlarvi dell'ultimo e conclusivo romanzo di una delle serie fantasy più belle degli ultimi anni, Firebird, scritto dalla famosa penna di Claudia Gray. Firebird - La resa dei conti, è uscito grazie ad HaperConllins Italia il 21 settembre solo in versione ebook, e il 28 settembre, sia in versione ebook che cartacea, come unico volume di tutta la trilogia. Purtroppo, per tutti coloro che avevano già comprato i primi due romanzi della serie in versione cartacea, sale la delusione per l'assenza dell'ultimo volume, starà a voi accontentarvi del solo ebook o comprare il volume unico.

Titolo: Firebird - La resa dei conti
Autore: Claudia Gray
Genere: Fantasy
Editore: HarperCollins Italia
Pubblicazione: 21 Settembre
Serie: #3 Firebird

Da quando ha iniziato a viaggiare nel Multiverso grazie al Firebird, lo straordinario congegno inventato dai suoi genitori che permette alla coscienza umana di spostarsi da una dimensione all’altra, Marguerite Caine è al centro di una faida intradimensionale orchestrata dalla Triad. E adesso che ha scoperto il vero obiettivo di quella spietata organizzazione le è chiaro che il destino di centinaia, forse migliaia di mondi è nelle sue mani. Solo che questa volta non potrà contare sull’aiuto di Paul... L’ultimo attacco della Triad lo ha cambiato profondamente, trasformandolo nell’ombra dell’uomo di un tempo, e per quanto lui si sforzi di reagire potrebbe non tornare mai più quello di prima. E dunque, se vuole impedire che il Multiverso venga annientato, dovrà combattere da sola. E la Triad ha appena sfoderato la sua arma vincente: la Marguerite di un'altra dimensione... crudele, psicopatica e sempre un passo avanti. Sarà una lotta all’ultimo sangue, e solo una di loro potrà uscirne vittoriosa.

Titolo: Firebird la trilogia
Autore: Claudia Gray
Genere: Fantasy
Editore: HarperCollins Italia
Pubblicazione: 28 setembre

«Ti amerei in qualunque forma, in qualunque mondo, con qualsiasi passato. Non dubitarne mai.»

Quante forme diverse può assumere l'amore? La forza che attrae due persone l'una verso l'altra si può chiamare destino, o è qualcosa di più fragile e sfuggente?

Marguerite, giovane figlia di due rivoluzionari inventori, scoprirà sulla propria pelle le risposte a queste domande grazie al Firebird, un congegno che può trasportare le persone nelle dimensioni parallele in cui si realizza ogni possibile variazione della realtà. Insieme ai due assistenti ricercatori Paul e Theo, entrambi innamorati di lei, verrà coinvolta in una corsa senza respiro per salvare il multiverso dalle mire del perfido Wyatt Conley, assetato di potere, e dalla follia dei suoi insospettabili soci, capaci di progettare la distruzione di interi universi per recuperare una sola vita. Ma la sfida più dura per loro sarà affrontare le diverse versioni di se stessi, specchi dell'oscurità potenziale nascosta in ognuno di noi.

In un vortice di colpi di scena che coniuga magistralmente fantascienza e romance, Claudia Gray accompagna i lettori alla scoperta degli infiniti mondi possibili, ma anche delle infinite sfumature delle emozioni umane.

Devo dire che la casa editrice HaperCollins mi da molte soddisfazioni, è una delle poche CE che concludono le serie. Il romanzo precedente risale a più di un anno fa, ma perlomeno abbiamo visto, come l'inizio di questa storia, anche la fine! Finalmente! Purtroppo non ho avuto il cartaceo singolo di quest'ultimo, ma meglio non lamentarsi troppo... e per tutte coloro che sono interessate a leggere questa serie che io stra consiglio, dico di acquistare direttamente il volume unico della trilogia.

Nel romanzo precedente, abbiamo lasciato la nostra protagonista Marguerite in un finale travolgente e pieno di suspense. Ha ritrovato tutti frammenti del suo amato Paul che, quindi, è ritornato nel suo universo. Le controversie però non sono finite, perché la sua versione cattiva della casa madre, anche rinominata "la strega", continua a seminare odio e sangue in tutti gli altri universi, per questo Margherite è costretta a seguirla, universo dopo universo, per poter salvare la vita alla se stessa degli altri mondi. 

Devo affrontare la stessa oscurità che Theo ha dovuto riconoscere. La stessa contro cui sta lottando Paul, anche in questo momento. Devo guardare bene la Strega e capire che cosa abbiamo in comune. Devo scoprire in che cosa siamo uguali.

Diciamo che, inizialmente, il romanzo risulta essere un po' lentino e monotono, ma per fortuna è una cosa che dura poco. 

Con mia grandissima delusione, Paul non è più lo stesso, troppo guardingo sul futuro e pieno di dubbi sul presente. Si è offerto di accompagnare Marguerite nei suoi viaggi tra gli universi, si ostina, però, a non voler più continuare la loro storia d'amore; la frammentazione ha portato in lui ricordi che non sono davvero suoi, ed è convinto che la sua parte cattiva possa venire facilmente fuori e far male a Marguerite. 

In questo romanzo vi è la conclusione bella, triste e anche molto più che triste, sopratutto di tutti gli altri universi, e di tutte quelle Marguerite che ci hanno accompagnate con i loro sentimenti e le loro emozioni. Ogni volta che la nostra protagonista entrava nel corpo e nella mente, nella vita, della se stessa parallela, era un novità assoluta, nuove emozioni che non si era mai concessa nel suo universo sono venute fuori, e tutto questo grazie a loro.

Nomino troppo la protagonista, vero? Beh, calcolate che in questo romanzo, se non si fa attenzione, ci si può confondere molto facilmente tra i vari personaggi, pensando di leggere di un Paul, e invece no, è l'altro Paul. E Marguerite, wow, penso che in questo romanzo sia stato battuto il record. Leggere per credere.

Avventura senza mai sosta e batticuori a mille saranno le prime cose ad aspettarci in questo stupendo e ultimo romanzo.

Immagino una corsa infinita per il muln'verso, un mondo dopo l'altro, alla ricerca di un luogo dove sappiamo come amarci, dove nessuno ci insegue o ci tiene separati.

Ho semplicemente adorato la protagonista "Marguerite", ve lo metto tra virgolette in caso non aveste ancora capito il nome, hihihihih, invece non possono dire la stessa cosa di Theo, che mi è piaciuto sempre meno. Io sono una persona che perdona ma non dimentica, e anche se la protagonista lo ha perdonato per tutti i suoi continui tradimenti e promesse ignorate, io non posso fare a meno di ricordare tutte le cattiverie e le brutte cose che sono successe per colpa sua. 

E Paul... mi serve un momento di silenzio assoluto, devo contemplare il tutto, davvero lo abbiamo ritrovato tormentato, ma sempre più coraggioso, triste ed anche molto innamorato delle tante Marguerite. C'è stato un momento del libro in cui speravo la smettesse di ossessionarsi e rinunciare alla sua vita e all'amore ma... in fondo in fondo lo amavo lo stesso... C'è una scena in cui non sono davvero riuscita a trattenere le lacrime, Paul, Marguerite, la Marguerite della Russia... e per chi ha letto i romanzi precedenti sa a cosa mi riferisco e cosa può aspettarsi. Impossibile che la lacrima non scappi anche a voi, quindi, siate pronte a tutto: al fiato sul collo, all'ansia che vi procurerà e a DAVVERO TUTTE le emozioni che vi attraverseranno la pelle... leggetelo, leggetelo e leggetelo ancora... io nel frattempo aspetto le vostre opinioni.