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martedì 3 settembre 2019

Review Party "Nocturna" di Maya Motayne, #1 A Forgery of Magic



Cari lettori,

oggi abbiamo il piacere di partecipare al Review Party per l'uscita di "Nocturna" di Maya Motayne, primo libro di una nuova serie fantasy in uscita oggi 3 settembre per la collana Chrysalide della Mondadori. Stella ci guiderà alla scoperta di questo romanzo dalle tinte oscure e ricco d'azione. Venite con noi!





Titolo: Nocturna
Autori: Maya Motayne
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Genere: Fantasy YA
Uscita: 3 settembre
Pagine: 400
Serie: A Forgery of Magic #1



Per l'orfana Finn Voy "magia" significa due cose ben precise: un pugnale puntato al mento di chiunque si azzardi a incrociare la sua strada, e la capacità di indossare qualunque travestimento con la stessa facilità con la quale una persona comune indossa un mantello. Perché Finn, oltre a essere una ladra abilissima, è anche una mutafaccia, capace cioè di cambiare le proprie fattezze quando lo desidera. Ed è talmente abituata a farlo, per sopravvivere nel mondo violento e spietato in cui vive, da non ricordarsi quasi più quale sia il suo vero volto. Ma tutto sommato a lei va bene così. Quando però viene acciuffata da un potente criminale con il quale è indebitata, è costretta ad accettare una missione impossibile: rubare un tesoro leggendario dal palazzo reale di Castallan. Se non ci riuscirà, perderà per sempre la sua magica capacità di mutare aspetto. Per il principe Alfehr "magia" significa la possibilità di sfuggire a una vita che non gli appartiene. Dopo la morte del fratello maggiore Dezmin, infatti, il ragazzo è diventato l'erede al trono, anche se è ciò che meno desidera al mondo. Tormentato dal dolore per la sua perdita, Alfie è disposto a tutto per riportare in vita il fratello, anche se questo significa inoltrarsi nel sentiero proibito della magia nera. Ma la magia può essere anche qualcosa di terribile e spaventoso, come l'antico e terribile potere che Finn e Alfie liberano inavvertitamente e che diventa subito una minaccia per il mondo intero. Con il destino del regno di Castellan nelle loro mani, i due dovranno superare le loro differenze e allearsi per rimediare al loro errore.




A Forgery of Magic:

1. Nocturna
2. Oculta (ancora inedito)
3. Senza titolo







Amici lettori, oggi vi invito ad immergervi con me in un mondo magico dal sapore latino, una storia quella di Alfie e Finn, che grida avventura e azione ad ogni pagina. Maya Motayne ci regala un connubio di brillanti colori e cruda oscurità che rende la storia affascinante e ci porta a scoprire una cultura come quella dell’America Latina ancora poco esplorata nel mondo della letteratura fantasy. Un romanzo d'esordio che ha un grande potenziale per sviluppare ed ampliare questo sistema magico dove gli elementi della natura si intrecciano magnificamente con un potere tanto antico quanto inarrestabile e mortale.


La magia non parlava, eppure interagire con lei era come tenere una conversazione, una storia condivisa con un’amica, il cui finale era lasciato aperto all’interpretazione.



Alfie, principe del regno di Castallan, ha il cuore devastato da un profondo dolore per la scomparsa del fratello maggiore e principe ereditario del regno. Il re e la regina, la corte e tutti i sudditi ormai hanno accettato di vivere questo terribile lutto, ma Alfie no, lui ha la ferma convinzione che in realtà suo fratello non sia davvero morto, ma semplicemente intrappolato in un vuoto dimensionale. Per questo motivo, all’insaputa di tutti, il nostro testardo principe si troverà coinvolto in loschi affari e pericolosi giochi magici che potrebbero permettergli di accedere ad antiche magie che gli darebbero la possibilità di dimostrare a tutti di avere ragione e salvare il suo amato fratello.


Secondo la leggenda, Sombra avrebbe trascinato il mondo in Nocturna, una notte infinita, la trasformazione degli esseri umani in mostri che vivevano di odio, violenza, avidità. Il cuore di  Alfie perse diversi colpi. Questo poteva distruggere non solo il regno della sua famiglia, ma il mondo intero.



In una di queste occasioni, il destino farà incrociare la sua strada con quella di Finn, scaltra ed abile ladra con lo speciale potere di poter cambiare volto e fattezze fisiche come e quando vuole. Il suo potere di certo le permette di avere un certo vantaggio nel suo “mestiere”, fino a che non si troverà a fare i conti con il potere di Alfie, capace di vedere la vera essenza della magia di chiunque per poi sfruttarla a suo vantaggio.




Tra rocamboleschi inseguimenti e incidenti di percorso, il principe e la ladra si troveranno a stringere un accordo e a diventare partner in una missione per poter fermare una magia diversa da qualunque altra, una magia leggendaria, oscura e letale, che una volta liberata dai vincoli della magia elementale, può solo portare devastazione, caos e morte. Una missione suicida con una bassissima percentuale di riuscita ma che saprà avvicinare Finn ed Alfie in un modo che non si sarebbero mai immaginati, con dolcezza e un confortante calore umano. 


Lei aveva sempre pensato che il peso della mano di qualcuno nella sua sarebbe stato come un’àncora che la trascinava verso una stasi forzata, quando lei voleva solo correre ed essere libera. Eppure ora voleva restare. Provava più libertà in quel momento che in tutti gli anni della sua vita. Cominciava  a  capire  che  la  libertà  poteva  essere  anche  in  una  persona, e non in un luogo.



Luce ed ombra, vita e morte, amicizia e dolore saranno i compagni di avventura dei nostri protagonisti che in questa epica battaglia contro l'oscurità espieranno i loro demoni e le loro più profonde paure.

La lettura di Nocturna è stata davvero piacevole, avevo già notato questo romanzo quando uscì appena pochi mesi fa in inglese e sia la copertina che la trama avevano acceso la mia curiosità. Gli aspetti che più mi hanno appassionato sono stati l'ambientazione, che mi ha dato un sacco di vibes del Messico dell'epoca ottocentesca, con tutti i suoi bellissimi colori vivaci, le tipiche haciendas messicane e la focosa personalità latina dei personaggi, e il sistema magico, dove la magia è libera, alla portata di tutti e legata strettamente agli elementi naturali. Peculiare poi è il cosiddetto “propio", un potere caratteristico che esula dalla magia elementale e che si modella perfettamente alla personalità di chi la possiede.

Alfie, così abituato a vedere i colori della magia altrui, è infatti un ragazzo empatico, dalla natura gentile ma ribelle e spesso molto avventata e dissennata. Inizialmente infatti, Alfie non era esattamente tra i primi posti nella classifica dei miei preferiti; le sue azioni azzardate, nonostante siano davvero atti di pura stupidità ed egoismo, per la legge del contrappasso gli aprono gli occhi sulla reale portata dei danni che provocano e man mano prende consapevolezza che agire per un bene superiore sia la via giusta da percorrere per diventare un giorno un sovrano giusto e degno di questo nome. Il suo percorso di maturazione è graduale e ci svela piano piano, che sotto tutti quegli strati di principe ribelle che non vuole responsabilità, si trova un ragazzo coraggioso, comprensivo, pronto ad affrontare il dolore e donare la sua vita per il bene del suo regno. Dall’altro lato invece, vediamo anche un lato più oscuro, una parte della sua personalità dominata dalla rabbia e dalla violenza scaturita dalle sue insicurezze e paure e dalla morte di suo fratello, che considerava come modello e punto di riferimento. La sua empatia è sicuramente il suo punto di forza, perché gli dà modo di capire più profondamente anche gli angoli più bui delle persone e andrà ad alimentare in modo esemplare l’evoluzione dal suo personaggio. 


Di tutt'altra pasta invece è Finn, un personaggio femminile bello tosto e che ho adorato sin da subito. Reduce da un passato in cui chi doveva amarla l'ha solo manipolata, Finn è una ragazza senza troppi scrupoli, per la quale la libertà rappresenta il tesoro più grande e più prezioso di qualsiasi gioiello, antico manufatto o borsa piena di monete d'oro. Il suo passato non le ha mai dato modo di capire cosa fossero davvero l'amore, quello sano, o l'amicizia. Una vita di stenti, paura e povertà ha potuto solo insegnarle che chi scappa vince e chi attacca per primo ha sempre la meglio.


L’arrivo di Alfie nella sua vita è stata letteralmente una ventata d'aria fresca che le ha fatto scoprire quanto sia bello concedersi di sentire le emozioni che fanno battere il cuore, quanto sia bello donare la propria fiducia a qualcuno come Alfie che la rispetta e la capisce davvero, perché in fondo ognuno di noi porta dentro di sé sia luce che buio, sta a noi scegliere quale parte far prevalere a prescindere dagli errori del passato.




Altro punto a favore e che ho trovato davvero molto interessante, è stato il modo in cui Maya Motayne ci mostra la magia come un vero e proprio personaggio con una sua volontà e intelligenza, che interagisce in modo molto attivo nella storia mescolando più e più volte le carte in tavola ed influenzando il pensiero e le azioni degli altri personaggi come un buon direttore d'orchestra. 

Benché sia una storia molto dinamica, h
o trovato alcune parti un po' semplicistiche e carenti di forza dal punto di vista narrativo, ma considerando che si tratta pur sempre di un romanzo d'esordio, confido nel fatto che l’autrice possa portare questa magica storia ad un livello ancora superiore.

Concludo col dirvi che se siete tra quei lettori che come me hanno amato la serie di A Darker Shade of Magic di Victoria Schwab, Nocturna è la lettura che state cercando, perché porta avanti proprio questo filone dedicato alla magia a 360 gradi, ma in salsa latino-americana! Intrigante, non trovate?!




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