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sabato 16 novembre 2019

Segnalazioni Made in Italy -->> Lucia Beard e Isabel Cirillo




Carissimi amici lettori,

oggi per la nostra rubrica Made in Italy, abbiamo come ospiti: Lucia Beard e Isabel Cirillo.
Andiamo a conoscere queste due autrici e le loro opere...

Buona lettura!







Titolo: La mia strada verso casa
Autrice: Lucia Beard
Editore: Selfpublishing
Uscita: 14 novembre
Prezzo: ebook 3,99€
Pagine: 150



La vita per molti è un percorso già deciso dal destino, che dobbiamo solo percorrere in attesa di scoprire la meta. Molte volte gli eventi che si succedono sono ingiusti, ma ci porteranno dove dobbiamo andare. O almeno è bello vederla così. Ho sempre creduto che ogni azione abbia il suo peso e che mi verrà restituita in futuro, nel bene o nel male. Per questo ho sempre cercato di agire nella maniera migliore possibile come mi hanno sempre insegnato due persone per me molto importanti: i miei nonni materni. Senza di loro io non sarei mai arrivata qui. Non sarei mai arrivata a casa.





*****TRATTO DA UNA STORIA VERA*****







Titolo: Security
Autrice: Isabel Cirillo
Editore: Youcanprint
Genere: Erotic romance/ Thriller
Uscita: 24 settembre
Prezzo: cartaceo € 12/ ebook € 1,49
Pagine: 166

Isabel, una ragazza all'apparenza come tutte le altre. Ha venticinque anni, è aiuto cuoco in uno dei più famosi ristoranti della città, ha una migliore amica e un sogno da realizzare. L'unica pecca? Andrea, l'ex fidanzato pericoloso a piede libero sparito nel nulla. Otto anni dopo averlo lasciato, Isabel riuscirà a buttarsi tutto alle spalle. Durante il turno del pranzo, al ristorante, inciamperà letteralmente in Cosimo, un uomo misterioso, maturo, ma che le farà perdere completamente la testa. I due si vogliono, si cercano, ma la loro storia non avrà inizio facilmente. Un altro uomo tiene Isabel tra le braccia: Carlo, invaghito di lei da tempo che ritornerà per caso nella sua vita. Proveranno a stare insieme, ma con Cosimo sempre in mezzo ai piedi.






Estratto

«Isabel...».
Non avevo mai odiato il suono del mio nome, ma pronunciato da lui era inevitabile. Mi voltai e lo trovai in piedi, immobile, che mi fissava con occhi vitrei. Il viso segnato dagli avvenimenti della notte precedente. Eravamo appena tornati dal week end in baita, ma non era affatto stata una vacanza, bensì un incubo ad occhi aperti. Mi voleva riaccompagnare a casa in quelle condizioni, ma volevo risolvere il problema nel minor tempo possibile o non avrei più avuto il coraggio di affrontarlo, ero troppo innamorata e quel sentimento mi stava accecando. Il grande salotto ci teneva a debita distanza e ne ero davvero grata. «Mi dispiace, non so cosa mi sia preso. Ti prometto che non accadrà mai più una cosa simile...» emise con un tono di voce pietoso. «Non voglio sentire le tue squallide scuse, hai oltrepassato ogni limite ed io sono stata fin troppo accondiscendente nei tuoi confronti.» mi fermai, la gola arida, il cuore pompava ad una velocità troppo alta, sentivo un macigno sul petto che mi impediva di respirare regolarmente e volevo liberarmene all'istante. «Devi sparire dalla mia vita.». Lui appena udì la mia richiesta senza obbligo di scelta, spalancò gli occhi, incredulo. Cercò di avvicinarsi, ma istintivamente allungai le braccia per proteggermi. «Non mi toccare o giuro che ti faccio rimpiangere di essere nato! Sparisci o apro bocca e per te sarà la fine. Addio!» presi le mie cose in fretta e scappai da quel posto che una volta era il mio rifugio, ora una prigione, ma senza sbarre.
Raggiunsi casa di Amelia, non me la sentivo di vedere i miei genitori nello stato in cui ero. Mi accolse nel suo appartamento e appena mi vide minacciò di morte Andrea. Quell'essere schifoso l'avrebbe pagata prima o poi...




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