.

.

mercoledì 31 marzo 2021

Recensione "The fall of Troy" e "The judgment of Paris" di Dr. Rebecca Sharp, #1, #2 The Odyssey Duet


 





Cari lettori,

oggi vi parlo della The Odyssey Duet, dilogia forbidden romance dell'autrice Dr. Rebecca Sharp, composta dai volumi "The fall of Troy" e "The judgment of Paris", usciti rispettivamente il 22 gennaio e il 22 marzo per Heartbeat Edizioni. Venite a conoscere l'intensa ed epica storia d'amore tra una studentessa e il suo professore. La bella e la sua bestia. Troian e Léo.







Titolo: The fall of Troy
Autrice: Dr. Rebecca Sharp
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Forbidden romance
Uscita: 22 gennaio
Serie: The Odyssey Duet #1


L'amore è rancoroso. L'amore è cieco.
L'amore è invidioso e ripugnante.
Ed io odiavo Léo Baudin. Il mio nuovo professore d'arte. Il mio nemico.
Non mi ero trasferita a Rhode Island per questo. Ero venuta qui per dimenticare la Troian Milanovic che mi ero lasciata alle spalle e ripartire da zero, in un luogo in cui i miei problemi e il tradimento non avrebbero potuto seguirmi.
Ma il professor Baudin non me lo avrebbe permesso.

Freddo. Caustico. Affascinante. Non aveva semplicemente premuto i tasti giusti in me... Li aveva accesi tutti con il sorrisetto indifferente di un francese stronzo e aristocratico. Ma per quanto lo odiassi, il mio bisogno di lui non faceva che aumentare. Averlo sarebbe stata una vittoria o una sconfitta. Non ci sarebbero stati compromessi.
Averlo sarebbe stata una guerra.

Quindi avevo contrattaccato. Ma io ero Troy e lui era il cavallo di legno pieno di segreti pericolosi che non avevo visto arrivare. Ero stata io a invitarlo tra le mie mura, festeggiando senza guardare oltre il suo travestimento. E con il favore delle tenebre, aveva messo sotto assedio il mio corpo, la mia mente e, infine, il mio cuore.

Il primo potrà essere un mito, ma questa volta i libri di storia avrebbero dimostrato che, se Troy fosse caduta, lo avrebbe fatto con tutta sè stessa.









     Titolo: The judgment of Paris
     Autrice: Dr. Rebecca Sharp
     Editore: Heartbeat Edizioni
     Genere: Forbidden romance
     Uscita: 22 gennaio
     Serie: The Odyssey Duet #2


L'amore è onorevole ma talvolta anche egoista. L'amore è un promemoria dei miei torti.
L'amore si è spezzato durante il giudizio ma ha tenuto duro di fronte alla verità.
E la verità era che mi aveva ferito, eppure lo amavo.
Mi aveva lasciato, eppure lo avevo inseguito.
Ma con Léo Baudin avevo chiuso.
Non appena finito il semestre, avrei detto addio a Parigi, ma fino ad allora avrei scoperto tutti i suoi segreti.
Quelli sussurrati alle sue spalle. Quelli che spingevano l'intera città a spiare ogni sua mossa. Quelli che lo tenevano in ostaggio.
Ma conoscere i suoi segreti significava conoscere lui. E conoscerlo significava cadere ulteriormente ai piedi dell'uomo che mi aveva già ferito così tanto.
Lo odiavo per avermi spezzato il cuore, ma ormai avrei dovuto imparare: "Le cose che odiamo diventano le cose che amiamo".
E proprio quando pensavo che niente avrebbe più potuto separarci, i fantasmi del suo passato erano tornati in vita con una verità che nessuno dei due si aspettava.
E bugie che nessuno di noi poteva immaginare.
Man mano che ogni pezzo veniva svelato, la scelta tra potere, saggezza e amore si faceva più difficile. Le conseguenze delle nostre scelte sarebbero state giudicate da questa città.

Ma quando tutto fallisce, l'amore continua a sperare.
Contro ogni previsione, l'amore persevera sempre.







The Odyssey Duet:

1. The fall of Troy
2. The judgment of Paris













Miei cari lettori, oggi sono in fibrillazione nel parlarvi della mia doppia lettura dello scorso weekend. Attendevo da tempo di leggere questa dilogia di romanzi che al primo sguardo di cover e sinossi già mi aveva colpito al cuore. Aspettavo giusto l’uscita del secondo volume per poter avere una visione d’insieme e soprattutto per non rimanere in atroce attesa del seguito, perché il primo volume finisce con un inevitabile cliffhanger. L’attesa mi avrebbe uccisa…XD

Il primo volume dal titolo evocativo, “The fall of Troy”, ovvero “La caduta di Troy” ci porta in Rhode Island, precisamente alla RISD, scuola d’arte situata a Providence dove ritroviamo la nostra protagonista femminile, appunto Troy. Una ragazza di diciotto anni che è fuggita da Washington, da una vita passata a cercare le attenzioni di un padre freddo, dedito unicamente al suo lavoro e incapace di vedere il talento e gli sforzi di una figlia che vorrebbe solo essere vista e amata.

Inutile dire che la vita non va vissuta compiacendo nessuno tranne se stessi. Troy lo imparerà nel mondo peggiore durante una notte che raderà al suolo tutto ciò in cui credeva. Quel guscio d’uovo luccicante e perfetto che pezzo dopo pezzo aveva costruito nella speranza che un giorno il padre la vedesse veramente e sarebbe stato orgoglioso di lei, si rompe in mille pezzi.



"Da quella notte, mi ero persa nella leggera ossessione che la tristezza fosse bella, poiché sembrava essere tutto ciò che mi era rimasto. E le poesie di Baudelaire? Riuscivano a trasformare il dolore malinconico e amaro dell’amore e della perdita in qualcosa di mozzafiato."



Troian Milanovic non esiste più. Al suo posto ci sono tutta una serie di emozioni che galleggiano sempre in superficie pronte ad esplodere al minimo tocco, alla minima parola. Dopo aver passato anni a cercare di risplendere come una stella per essere notata, ora Troian vuole solo scomparire, dissolversi nel buio dentro di lei. Farsi cullare dal mare di tristezza e dolore, rancore e rabbia accecante che stanno consumando a poco a poco quel po' di luce ancora presente in lei.



Un giorno incontra quegli stessi sentimenti in due paia di profondi occhi blu come ventimila leghe sotto i mari. Occhi insondabili, pieni di segreti taciuti che Troy vuole assolutamente conoscere. Quello è uno sguardo in cui trovare cosa sta cercando disperatamente per tornare a galla e respirare. Uno sguardo in grado di rimettere insieme i milioni di pezzi della sua giovane anima ferita.



"L’intensità magnetica dell’ostilità che provavo per quell’uomo dagli occhi velati da un mare di tristezza esplose nelle mie vene. Volevo quel mare; volevo la sua bella malinconia; volevo affogare nelle sue accoglienti profondità. Invece, tutto ciò che avevo fu una rabbia che spinsi in profondità dentro di me, come se fosse una barca imprigionata in una bottiglia."



Quel bel paio di occhi appartengono a lui: Léo Baudin, professore d’arte che arriva direttamente da Parigi. Un dio greco, tanto simile e bello come Il David di Michelangelo ma terribilmente irascibile, scontroso da morire e indifferente a tutto. Bello ma dannato. Un genio in terra ma un uomo pieno di tristezza che fa al pari con quella di Troian. Un nemico per il cuore fragile di una ragazza che cerca solo di respirare ancora e risorgere dalle sue ceneri come una fenice, non di cadere ancora e bruciare sotto lo sguardo magnetico del suo professore. Una storia impossibile, proibita, sbagliata ma l’amore non si ferma davanti a nulla.





Troy porta un nome quanto più azzeccato, perché se lei è la leggendaria città narrata nei poemi omerici caduta sotto l’assedio da parte dei greci, lui Léo è il famoso cavallo di Troia che nasconde dentro di sé segreti ad alto tasso di pericolosità che potrebbero in un’unica mossa far cadere la nostra giovane guerriera coraggiosa, determinata e così tanto bisognosa di scavare nei meandri più oscuri dell’anima di Léo. Non sa cosa le aspetta. Il mito sta per replicarsi ancora una volta.



Troy.

Era una lotta di rabbia e lussuria. No. Non una lotta.

Lei era una battaglia.

Era quel tipo di battaglia epocale che poteva cambiarti la vita e che dovevo vincere, perché la sconfitta sarebbe stata raccontata come leggenda nei secoli a venire."



Il secondo volume “The judgment of Paris”, si apre sulla meravigliosa cornice della città di Parigi. La citta dell’amore. Troy come racconta il mito è caduta ma dopo la caduta, si ci rialza e si va avanti più forti di prima. Anche con il dolore, fedele promemoria di quello che ci è stato e che poteva essere. Il dolore stavolta porta la nostra Troy, proprio dove vive quel presuntuoso e affascinante professore del suo cuore. La ragazza è determinata più che mai a conoscere tutti quei pezzi bui dell’anima di Lèo anche se per farlo dovesse cadere ancora e ferirsi in maniera irreparabile. Masochismo? No, è amore, è desiderio, è bisogno. È tutto ciò che vuole anche se fa male. Come dicono quelle parole nere incise sulla sua pelle bianca: "Le cose che odiamo diventano le cose che amiamo".



Stavolta la battaglia grida la parola VERITÀ, quella che Troy chiede a Léo disperatamente per potere finalmente stare insieme. Per guarire da quelle ferite aperte che bruciano al sole. Come dice il titolo stesso, stavolta ci sarà da fare una scelta. Come fece Paride, a suo tempo, il professore Baudin dovrà prendere la decisione più difficile della sua vita.




Il passato sta per tornare e sconvolgerà ancora una volta l’instabile equilibrio tra Troy e Léo. L’amore vincerà questa volta? Oppure ci sarà una terribile sconfitta? Lo potrete scoprire solo leggendo questa meravigliosa ed emozionante dilogia. 



Una lettura intensa è dire poco. Sono stata totalmente risucchiata dalla storia che ha annebbiato completamente tutto ciò che mi stava intorno. Ci troviamo di fronte ad un forbidden romance, genere che amo tantissimo leggere ultimamente, che viene raccontato in due volumi che io ho letto come unico, un romanzo dietro l’altro. Un fiume in piena.



L’autrice per me inedita è riuscita a creare una storia da acchiappo. Il lettore rimarrà incastrato tra le pagine di questa storia reclamando sempre più informazioni. Una lettura in apnea, oserei dire, che non lascia lo spazio per prendere respiro come la storia d'amore strappa cuore di Troian e Léo. Ho amato e odiato tutto di questi due personaggi. Le loro paure, le loro insicurezze, la loro rabbia, il loro dolore. Una storia proibita che cammina sull’invisibile filo dell’amore e dell’odio.

Léo e Troian sono due anime ferite che trovano nell’altro la stessa distruzione che provano in se stessi. Troian è sicuramente tra i due quella più decisa e nonostante il forte tradimento subito in passato, quella più propensa a lasciarsi andare al sentimento, al desiderio scoppiettante verso Léo. Giovane sì, ma matura quando pretende ciò che più desidera.






Il professore Baudin è un personaggio parecchio complesso che porta dentro di sé ferite e dolori simili ma diversi da quelli della sua piccola battaglia, Troy. Ma tanta insistenza e il forte bisogno di consumare e rendere sua quella luce che vede in quella ragazza troppo giovane per lui, lo faranno aprire a poco a poco. Léo è uno di quei personaggi che odi terribilmente ma che subito dopo non puoi che amare incondizionatamente.



Nel secondo volume, la corrente elettrica tra i due personaggi corre più veloce di prima. Il loro legame proibito ma dannatamente giusto si mescola al mistero di una città romantica ma anche lei piena di segreti nascosti. Ho amato il cambio di location. Parigi poi, ha un posticino speciale nel mio cuore, quindi è stato inevitabile avere gli occhi a cuoricino tutto il tempo.

L’attrazione tra i protagonisti è resa quasi palpabile. È qualcosa di indecente, off-limits ma proprio per questo così appassionante e reale. Il romanzo si condisce di erotismo puro che non può non far salire la temperatura durante la lettura.

Ho amato tutto di questa dilogia che mi ha fatto conoscere un’autrice nuova, di cui voglio leggere presto altri romanzi. Lo stile cattura, la storia ti fa innamorare e tu non devi fare altro che rimanere seduto a guardare l’evolversi della narrazione. La sensazione infatti è stata proprio quella di essere uno spettatore davanti ad un maxi schermo.

Vi consiglio spassionatamente di leggerlo e lasciarvi trasportare dalla storia d’amore tra la Belle Troian et la Bête Baudin. Una storia condita di mito, una vera odissea librosa che vi ruberà il cuore. Garantito.



"L’amore è sia il sacrificio che la ricompensa. La necessità di dare tutto e la voglia di prendere tutto.

L’amore è piacere e dolore.

Inizio e fine.

L’amore è odio. E l’odio è amore."















Nessun commento:

Posta un commento

Il Blog si nutre dei vostri commenti, quindi se vi fa piacere lasciateci il vostro pensiero riguardante l'articolo. E se avete gradito quello che avete letto, condivideteci 💓