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mercoledì 15 settembre 2021

Recensione "The Inheritance Games. Vol. 1" di Jennifer Lynn Barnes

 






Amici lettori,

oggi è tempo di calarci nell'atmosfera del mistery romance "The Inheritance Games, primo volume della serie dell'autrice Jennifer Lynn Barnes, uscito lo scorso 8 giugno per Sperling & Kupfer. Trabocchetti e indovinelli sono quello che ci aspetta in questa caccia al tesoro all'ultimo sangue.

Venite con me...



Titolo: The Inheritance Games
Autrice: Jennifer Lynn Barnes
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Mistery romance/ Young Adult
Uscita: 8 giugno
Pagine: 400
Serie: The Inheritance Games #1




TU SEI UN ENIGMA, UN ROMPICAPO. TU SEI SPECIALE
Avery Grambs ha dei piani ben precisi per il futuro: sopravvivere al liceo, ottenere una borsa di studio e dare una svolta alla sua vita. Ma quei piani cambiano in un istante quando scopre che Tobias Hawthorne, un eccentrico miliardario che lei non ha mai sentito nominare, le ha lasciato in eredità tutta la sua fortuna. Il lato negativo? Per ottenere il denaro di Hawthorne, Avery deve trasferirsi nella sua tenuta, dove ogni stanza trasmette l'amore per i puzzle e gli indovinelli del defunto proprietario. E dove vive tutta la sua famiglia, e specialmente i quattro nipoti del miliardario: pericolosi, affascinanti, scaltri e cresciuti con l'idea che l'eredità del nonno spetti loro di diritto. Catapultata in un mondo in cui a farla da padrone sono la ricchezza, i privilegi e soprattutto i segreti, Avery deve imparare le regole di un gioco rischioso a cui i fratelli Hawthorne partecipano da sempre e cercare di resistere all'attrazione verso due di loro in particolare...





The Inheritance Games Series:


1. The Inheritance Games. Vol. 1
2. The Hawthorne Legacy







Per la serie “Grandi recuperi librosi”, la mia personale lista chilometrica di libri che voglio assolutamente recuperare, oggi tocca al mistery romance “The Inheritance Games”. La copertina mi aveva subito colpita, la trama ha fatto il resto. Amo il genere mistery. Amo le cacce al tesoro, le ricerche investigative alla Sherlock Holmes portate avanti da giovani protagonisti. Letture costellate da intrighi familiari e segreti da svelare. Questa lettura è un mix colorato di mistero e suspense, ricco di indovinelli e passaggi segreti tutti da scoprire e in cui perdersi. Se poi a rendere più frizzante la narrazione ci sono quattro ragazzi ricchi, uno più avvenente dell’altro, ancora meglio.



"«Questa è una storia che parla di amori sventurati, false relazioni, cuori spezzati, tragedie, espiazione e… probabilmente avvoltoi.»"



Protagonista di questa storia è Avery Grambs, una giovane ragazza dalla vita difficile. Orfana di madre e con un rapporto inesistente con il padre, Avery vive assieme a sua sorella Libby, una dark gothic lady con la passione per la cucina. Obiettivo primario per una ragazza che non ha nulla nella vita è diplomarsi e ottenere un accesso ad una scuola che le possa dare una speranza di futuro che non sia racimolare le mance della tavola calda.

La parola d’ordine per Avery è sopravvivere ancora un po’ a questa vita ai margini della società. Un’esistenza camminando tra i corridoi della scuola come se fosse invisibile. Tappezzeria.

Avery non sa che una normale e noiosa giornata di scuola sta per prendere una piega decisamente inaspettata. Un richiamo nell’ufficio del preside e per Avery tutto cambia.

I desideri umili di Avery stanno per cambiare. Avery Grambs, la ragazza invisibile, sta per diventare la persona più chiacchierata al mondo. Avery sta per diventare un’ “Ereditiera”. Cose che succedono solo nei film. Roba da Candid Camera ma invece è tutto vero.







In un secondo, Avery scopre che Tobias Hawthorne, un ricco miliardario a lei completamente sconosciuto, le ha lasciato la sua intera eredità, facendo di lei una ragazza ricca, invidiata e soprattutto odiata. Ma prima di essere il bersaglio preferito di paparazzi e siti di gossip, Avery deve preoccuparsi di ben quattro ostacoli in questa corsa per l’eredità: Nash, Grayson, Jameson e Xander. I quattro giovani nipoti del miliardario defunto. Giovani, super intelligenti, belli e impossibili quanto basta ma soprattutto pronti a tutto per la propria famiglia. Ora il loro ultimo e nuovo obiettivo è risolvere l’ultimo indovinello creato dal loro nonno per accaparrarsi l’eredità che spetta loro per diritto di nascita.







Il vecchio Hawthorne era un ricco uomo fuori dal comune, amante del gioco e degli indovinelli. Un passatempo che ha trasmesso anche ai suoi quattro nipoti. La sua residenza è un labirinto immenso costellato di passaggi segreti nascosti dove meno te lo aspetti. Una tenuta che nasconde di tutto. E dove tutti nascondono segreti. Dove tantissimi rompicapi aspettano di essere risolti. Il più grande enigma è la comparsa di Avery, un’estranea che ha ereditato una fortuna senza sapere perché. Un pesce fuor d’acqua nel mondo tutto soldi e privilegi dove sono cresciuti i quattro fratelli. Lei stessa è un enigma. Il più grande mistero da risolvere.



“«Mio nonno ha lasciato la sua fortuna a te, Avery. E tutto quello che ha lasciato a noi… sei tu».”



Per avere risposte, Avery deve rimanere in questo grande mausoleo e mettersi in gioco, pena perdere questa ingente eredità ma soprattutto la possibilità di conoscere la verità dietro a quella che sembra essere una caccia al tesoro. Cosa aveva in mente Tobias Hawthorne? La vita è un gioco per la famiglia Hawthorne e Avery scoprirà che sono disposti a tutto per vincere.





“«Tutto è un gioco, Avery Grambs. La sola cosa che possiamo decidere, in questa vita, è se giochiamo per vincere.»”



Lettura iniziata in sordina. In alcuni passaggi forse il racconto diventa troppo descrittivo. La narrazione acquista vivacità appena entrano in scena i quattro protagonisti principali maschili del libro. Quattro fratelli, uno diverso dall’altro. Ognuno con una caratteristica e un atteggiamento diverso. Chi è iperprotettivo, chi dispotico, chi misterioso, chi un simpatico burlone. Ma in fondo sono uguali, tutti e quattro super competitivi e sempre pronti a giocare. Dei super protagonisti che sveleranno la propria natura capitolo dopo capitolo, ma mai del tutto. Il dubbio rimane sempre quello: ma stanno ancora giocando?

Due di loro catturano lo sguardo di Avery fin dal primo incontro, creando una sorta di ménage à trois che dona alla storia uno sprint in più.

Avery è il centro della storia. La prescelta. La Ragazza Misteriosa. Una giocatrice che vuole vincere, che vuole essere notata ma in fondo sa che il mondo tutto soldi e potere degli Hawthorne non le appartiene. Lei vuole molto di più di questo ma non può fare a meno di lasciarsi trascinare in questa partita a scacchi. La bambina che è in lei grida che si trova nel posto giusto.






La storia è seducente, con tutto questo velo di mistero posato sulla protagonista. La casa un vero rompicapo vivente, si anima ogni volta che si apre un passaggio dietro un muro o uno specchio. Ogni volta che un indizio lasciato dal suo creatore viene trovato. Questo aspetto stuzzica parecchio la curiosità di chi legge che si sente pervaso da un’euforia nel risolvere ogni rebus. Un buonissimo inizio per una serie che promette molto bene. Da leggere!














 

 


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