Recensione in Anteprima "Uno sconosciuto sotto l'albero" di Anna Zarlenga

Cari lettori,

oggi Noemi vi parla in anteprima della novella natalizia "Uno sconosciuto sotto l'albero" di Anna Zarlenga, in uscita oggi per Newton Compton Editori.

Venite a scoprirla attraverso le sue parole...

Titolo: Uno sconosciuto sotto l'albero

Autrice: Anna Zarlenga

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Narrativa rosa

Uscita: 7 dicembre

Pagine: 40

Gloria lavora in una casa editrice. Quello che fa la appassiona. Quando ormai manca poco alle vacanze natalizie, il suo editore le assegna il compito di lavorare al romanzo di un autore appena acquisito, su cui la casa editrice ha investito molto, Orlando James. Gloria accetta ben volentieri, anche se sa che Orlando ha non poche singolari caratteristiche: è eccentrico, non ama le regole, cela a tutti la sua vera identità. Ma soprattutto – cosa che Gloria non immaginava – comincia a mettere in discussione tutti gli interventi di Gloria sul suo romanzo. Quando l’editing sembra di fronte a un’impasse, Orlando lancia a Gloria una sfida. Se accetterà di superare alcune prove, lui le svelerà finalmente chi è. Gloria è molto seria, spesso rigida, e la proposta di Orlando le sembra folle. Eppure ne è allo stesso tempo incuriosita. E allora, lei che non ama la trasgressione né tantomeno le sorprese, deciderà per una volta di correre il rischio…

Cari lettori,

torno a parlarvi di un’autrice che stra-adoro, Anna Zarlenga, che ringrazio per avermi permesso di leggere in anteprima questa divertentissima novella natalizia. Gli ingredienti?

Una casa editrice napoletana, un nuovo autore acquistato, il famossissimo Orlando James dall’identità misteriosa, un editore, Paride, che fa alla nostra protagonista, Gloria, un vero e proprio “ricatto con promessa di prestigio”.

Poiché l’ultimo libro pubblicato dalla nostra protagonista, ”Ombre sul mare”, sta andando male rispetto alle previsioni, lei dovrà “accollarsi” (e non esagero con questo verbo) Orlando e il suo libro, che tra l’altro dovrà essere pubblicato entro gennaio. E in cambio? In cambio Gloria riceverà, o meglio potrebbe ricevere, un’ importante gratificazione, forse il tanto ambito posto di Ramona, un ex dipendente della casa editrice.

Insomma, un’occasione da non perdere; si tratta di Orlando James in fondo e seppur dovrà lavorare a cavallo delle feste per rispettare una scadenza a dir poco irragionevole, Gloria accetta.

Non che la nostra protagonista avesse chi sa quali programmi per le feste. Lei odia il Natale!

Se il Grinch si potesse impersonificare, sarebbe proprio Gloria.

Eppure a Gloria non è mai pesato fare gli straordinari, l’alternativa sarebbe passare il Natale con la “famiglia”, sempre che per famiglia si possa intendere un gatto.

È proprio Gloria a raccontarci tutto questo, dopo aver fatto qualche passo indietro spiegando a noi lettori la “brutta” situazione in cui si è trovata, e in particolare il perché abbia accettato di indossare un costume da elfo verde pisello, con tanto di calzettoni a righe rosse e bianche e cappello munito da campanellini! Lei, Grinch per natura, che indossa un vestito da elfo?

Non vi spoilero nient’altro, vi dico però che Gloria, pur di riuscire a pubblicare il libro di Orlando in tempo e prendere il suo premio, dovrà superare alcune “sfide” lanciate proprio dallo scrittore stesso. L’obbiettivo? Semplice! Orlando non può e non vuole lavorare con una persona che odia il Natale, visto e considerato che lui lo adora. O forse vuole semplicemente regalare a Gloria quella magia natalizia da favola, quell’ebbrezza di lasciarsi andare, di fare cose mai fatte…

In cambio Gloria scoprirà anche la vera identità di Orlando, sempre se questi riuscirà a farle amare il Natale.

Riuscirà Gloria a superare tutte le sfide? Riuscirà a pubblicare il libro in tempo? E Orlando riuscirà nel suo di intento?

Non vi resta che scoprirlo leggendo questa novella.

Vi terrà compagnia per un’oretta, anche meno, ma le risate e le emozioni che regala l’autrice con il suo modo di scrivere, non mancheranno.

Finale un pizzichino scontato, a parer mio, ma che non guasta affatto, anzi è riuscito sotto alcuni aspetti anche a sorprendermi.