Cari amici lettori,
Natalie Sue ha scritto un romanzo che sta scalando le classifiche di tutto il mondo e conquistando la stampa. "Un caro saluto (ma non ti sopporto più)" è un libro speciale, capace di toccare l’animo di tanti. Una storia in cui è facile riconoscersi. La cinica e misantropa Jolene, tra risate e riflessioni, riesce a ricordarci che l’amicizia e l’amore possono sbocciare anche nei luoghi più inaspettati. In uscita per Garzanti.
Autrice: Natalie Sue
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa contemporanea
Uscita: 11 febbraio
Pagine: 400
p.s. Volevo dirti dal profondo del cuore che sei insopportabile. Ci sono giorni in cui ridi in maniera così falsa raccontando al telefono sempre la solita storia che preferirei unirmi a una setta piuttosto che venire in ufficio e vederti. I post scriptum sono l’arma più tagliente di Jolene Smith. Ma nessuno li può vedere perché li scrive in bianco, alla fine di ogni e-mail indirizzata ai colleghi. Colleghi che – in caso non si fosse capito – odia. Non è un odio violento, più una sottile insofferenza che trasforma ogni giornata lavorativa in un piccolo inferno. Per fortuna ha trovato questa tecnica per insultarli in segreto. Solo così riesce a trovare un po’ di sollievo. Tutto procede secondo i piani, fino a quando, proprio il giorno del suo compleanno, il nuovo responsabile delle risorse umane, Clifford, scopre il trucco. Di colpo, la vita di Jolene cambia. Viene messa sotto osservazione, il suo computer monitorato. Ma qualcosa va storto: ora può leggere le e-mail di tutti i colleghi! Questa scoperta inizialmente la spaventa, ma presto Jolene decide di sfruttare la situazione a proprio favore. Entra nella vita delle persone che detesta di più. E scopre che non sono terribili come pensava. Anzi, ognuna di loro ha problemi che la toccano profondamente, risvegliando in lei un desiderio di aiutare che credeva sopito. Questo perché nel passato di Jolene si nasconde un oscuro segreto. Un trauma che ha plasmato la sua asocialità e diffidenza verso gli altri. E quando le cose precipitano, la sua unica salvezza verrà proprio dalle persone che ha imparato a conoscere e a rispettare.
«Un esordio che fa ridere a crepapelle.»
People
«Una storia irresistibile ambientata nel mondo del lavoro.»
Elle
«Un libro onesto e divertente sulla solitudine e il coraggio necessario per andare avanti.»
Kirkus Reviews
«Un romanzo che fa venire voglia di andare in ufficio, ma con il dovuto distacco.»
The New York Times
l'autrice
Natalie Sue è un’autrice canadese di origine iraniana e britannica. Quando non scrive, guarda la televisione, si cimenta con la ceramica e compra piante da appartamento. Vive a Calgary con il marito, la figlia e il cane. Un caro saluto (ma non ti sopporto più) è il suo romanzo d’esordio.
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